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Oggi ho spedito una PEC... all'ARPAV... alla Provincia di Verona... alla Procura della Repubblica... al Sindaco di Villafranca e... al Commissario Prefettizio di Sommacampagna il cui oggetto è il seguente: "Il maggiore e il più grave problema dell’opera pubblica quale è la Discarica Siberie, è il mancato rispetto della prescrizione n° 6, del PARERE della Commissione Regionale V.I.A. n° 338 del 1 Febbraio 2012, allegato alla DGRV n° 332 del 6.3.2012 ?"

Solo oggi, dopo che ho letto una "news" pubblicata su Aero Habitat a titolo: "Aeroporto di Verona e la discarica Siberie, stop per rischio volatili" e con sottotitolo: "Ma lo dice il TAR Veneto, non l'ENAC, nonostante il raddoppio degli impatti"... visto che mi ero dimenticato, nel dubbio, meglio scrivere anche a ENAC che... "il TAR di Venezia ha emesso un'Ordinanza Cautelare"... non si sa mai che questi dell'ENAC, si accorgano, finalmente, che c'è una Discarica a meno di tre km dalla pista dell'Aeroporto Catullo di Verona.

Se... "La Procura della Repubblica, in data 01.10.2013, ha incaricato ARPAV, in considerazione della segnalazione dalla stessa ricevuta del 05.09.2013, di eseguire indagini sulle scarpate dei lotti 1-2-3 per la verifica dell’integrità dell’argilla sulle medesime scarpate"... parrebbe essere evidente che sulla Discarica Siberie ci sono NUOVE INDAGINI? - Nel dubbio... meglio che scrivo di nuovo all'ARPAV e alla Procura della Repubblica!!! Non si sa mai che sia necessario evidenziare qualche dettaglio.

Dopo l’Ordinanza Cautelare del TAR del Veneto 631 del 18.12.2013, si riscontra alla lettera: ENV.D.2/GM/vf/CHAP(2012)03033 del 10.12.2013 ricevuta dalla Direzione Generale Ambiente - Commissione Europea, relativa al FINTO Recupero Ambientale della VERA Discarica di Rifiuti di proprietà del Comune di Sommacampagna, realizzata in Project Financing riclassificata in: discarica per rifiuti inorganici a basso contenuto organico o biodegradabile” [ DGRV 1251 del 17.7.2013 pubblicata sul BUR 67 del 6.8.2013 ].

Estratto dell'Ordinanza Cautelare del TAR del Veneto, inerente la DGRV 1251 del 16.7.2013: "L’impatto ambientale conseguente al provvedimento impugnato giustifica, in punto di danno, l’accoglimento dell’istanza cautelare. P.Q.M. Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto (Sezione Terza) Accoglie la domanda cautelare e, per l’effetto, sospende gli effetti della delibera della giunta regionale di cui in epigrafe. Fissa per la trattazione di merito del ricorso l'udienza pubblica del IV° trimestre del 2014". Ovviamente se adesso la Geo Nova SpA farà ricorso contro l'Ordinanza... nel frattempo aumenteranno i DANNI ERARIALI?