Perchè a Sommacampagna: "Chi sbaglia... NON paga"? Come mai NESSUNO paga per quanto sta - ancora oggi - accadendo nel FINTO Recupero Ambientale dell'ex Cava Siberie, ma VERA Discarica di Rifiuti? Comunque, cari i miei NUOVI, a Bilancio 2012, come entrate dalla VOSTRA Discarica... nel capitolo apposito mettere... "ZERO EURO". Meglio essere prudenti prima di aggiungere debiti ai debiti!!!!

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Ieri ho spedito una lettera che aveva questo oggetto: "Rinnovo - URGENTE - di richiesta di accesso agli atti del FINTORecupero Ambientale dell’ex Cava Siberie, in conseguenza dell’approvazionedella DGRV n. 332 del 6.3.2012 e segnalazione di “ERRORI” contenuti nel ParereCommissione VIA n° 388 del 1.2.2012".

Lettera che aveva questo sottoggetto: "- Con richiesta di verifica di stabilità alle norme antisismiche della scarpatariprofilata -" e che era accompagnata da una sollecitazione: "ENNESIMO“RINNOVO” del SOLLECITO all’ASSESSORE con integrazioni e ulteriori segnalazionialle lettere del  16.04.2012 del 03.05.2012e del 17.05.2012".
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Ma le foto ieri allegate al documento (ieri già spedito via P.E.C.) erano in bassa definizione in quanto leggibili solo sul file.pdf che le conteneva e pertanto oggi - quelle stesse immagini - le riporto sul messaggio odierno, in modo che quanto segnalato sia oggi più evidente ed ingrandibile al fine di esaminare i dettagli.
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Partiamo quindi a riportare alcune delle foto più significative a partire dal quelle già pubblicate il 16 maggio 2011 e che appartengono a questo messaggio: "Perchè non è stato inaugurato il FINTO Recupero Ambientale dell'ex Cava Siberie? Iniziato il conferimento dei rifiuti, ma c'è qualcosa che..." e se leggete quanto pubblicato un anno fa è evidente che allora il sottoscritto... non si era accorto che era già iniziato il "collassamento" della parete Sud... verso il lato Ovest.
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Chi avrebbe immaginato che le pareti di una Discarica, collaudata solo poche settimane prima, potessero "collassare", considerato che questa Opera Pubblica era sotto il ferreo e attento ... controllo di vari "controllori" dipendenti e/o indipendenti (o quasi) e anche sotto il controllo di vari Enti Pubblici, all'uopo delegati dalle norme in vigore? 
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Prima di procedere vorrei ricordare un messaggio del 5 Febbraio 2011 a titolo: "Segnalazioni relative ad un inesistente: 1° Stralcio Lavori del “Recupero Ambientale” ex Cava Siberie e ulteriori segnalazioni relative a..." e vanno ricordate queste immagini allora inserite, pochi giorni dopo che era stato eseguito - con esito positivo - il Collaudo dei lavori del 1° Stralcio del FINTO Recupero Ambientale dell'ex Cava Siberie.
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Di queste foto, vorrei che la vostra attenzione, si soffermasse un attimo sulla base della parete Sud, lato Ovest (destra della foto) un dettaglio da indicare con più precisione, per essere ubicata in prossimità di un gruppo di alberi che si intravvede, senza foglie, più in alto, sul bordo dell'ex Cava.
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Come è riportato sul "Relazione Annuale 2011" redatto dal "Controllore Qualificato" che sarebbe la: "EOS Group Srl", il conferimento dei rifiuti era iniziato il 6 Maggio 2011, ma il sottoscritto se ne accorse solo il 15 Maggio 2011, quando riprese queste sottostanti immagini, pubblicandole  su www.vivicaselle.eu il giorno dopo, il 16 maggio 2011.
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Da queste immagini del 15.05.2011 non avevo notato quella "discrepanza" (rispetto alle immagini del Febbraio 2011) che si intravvede sul lato destro alla base della parete Sud evidenziata da quello che ora so essere un "sollevamento" del fondo della Discarica e da quelle "ombre" che si vedono poco sopra sulla parete (in prossimità del gruppo di alberi), che ora so essere, invece, un "collassamento" che allora... era già in atto.
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Chi avrebbe mai immaginato, almeno allora, in data 15 Maggio 2011, che quelle "protuberanze" sulla parete fosse un "collassamento" già in atto, e che la parete stava "scivolando" e si stava "incuneando" sotto il fondo della Discarica "sollevandone" la ghiaia, come è ben evidente da questa altra sottostante foto. Allora non me accorsi!!!
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La mia attenzione, alla data del 15 Maggio 2011, era stata attratta solo dal fatto che avevano iniziato il conferimento dei rifiuti e mai avrei immaginato che le pareti potessero "collassare", come stavano già "collassando" allora, "sollevando" anche il fondo della Discarica, come è ancora più evidente in questa altra sottostante immagine.
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La luce di quel giorno non era delle migliori, visto che c'era nuvolo, ma oggi, rivedendo quelle foto, è evidente che sulla parete Sud verso il lato Ovest c'era già un "collassamento" in atto, con "scivolamento" di materiale e "sollevamento" del fondo della Discarica, che era iniziato dopo il 26 Gennaio 2011, data nella quale era stato effettuato il "Collaudo".... come questo eseguito dai "Collaudatori", con esito positivo, se poi fu autorizzato il conferimento dei rifiuti.  
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Troppo preso dal fatto di aver scoperto - solo in data 15 Maggio 2011 - che era già iniziato il conferimento dei Rifiuti (che era iniziato il 6 maggio), non avendo idea di cosa poteva essere quel "rigonfiamento" sulla parete... anche perchè nemmeno mi ero accorto di quanto stava già accadendo alle pareti della Discarica, sulla parete Sud.
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Pochi giorni dopo l'area della Discarica venne posta sotto sequestro, come riportato sulla "Relazione Annuale 2011" in questo brano: "Il Pubblico Ministero in data 25 maggio 2011 ha disposto “il sequestro preventivo della discarica realizzata e realizzanda in località Siberie del Comune di Sommacampagna” per presunte irregolarità nell'iter autorizzativo e difformità di realizzazione rispetto all'atto autorizzativo e conseguentemente, in data 6 giugno 2011, la Regione Veneto ha avviato il procedimento finalizzato alla sospensione del provvedimento, richiedendo chiarimento in merito ai fatti sopracitati; successivamente la Polizia Giudiziaria ha notificato copia dell'ordinanza n. 64/11 R.I.M.C.R., con cui dissequestrava l'area di discarica".
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Se il mese di Maggio 2011 appartiene al 1° Semestre dell'Anno 2011, perchè sul "Reports periodici discarica per rifiuti non pericolosi in esercizio sita in loc. Siberie di Sommacampagna (VR) - Relazione non tecnica 1° semestre 2011" hanno scritto questo: "Nel corso del semestre, in relazione alla gestione ordinaria dell'impianto, non sono da segnalare eventi significativi".
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Non era un evento significativo da segnalare che il "collassamento" della parete Sud, lato Ovest... era già iniziato? Quindi: (A) o il "Controllore Qualificato" non deve segnalare che le pareti stavano già  "collassando", (B) o il "Controllore Qualificato" non si era accorso del "collassamento" che era già in atto, (C) o il "Controllore Qualificato" se ne era accorto... ma aveva preferito non riportarlo tra gli "eventi significativi" da segnalare. 
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Non immaginando che le pareti di una Discarica collaudata quattro mesi prima potessero "collassare", non mi accorsi quindi del "collassamento" che era già in atto prima del 15 Maggio 2011 e nemmeno me ne accorsi al mattino dell'11 Luglio 2011, quando scrissi questo messaggio: "Se fossi il titolare di una delle 10 ditte dell'ATI Geo Nova, in merito al FINTO Recupero Ambientale dell'Ex Cava Siberie comincerei a studiare una..." dal quale estraggo queste foto:
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Ripeto e lo ripeterò alla noia, chi avrebbe immaginato che le pareti potessero "collassare", eppure qualcuno se ne era accorto tanto che dopo il 23 Giugno 2011, quando venne dissequestrata la Discarica, venne deciso di realizzare un setto di separazione nel 1° lotto (vedi sotto), dividendo cosi questo 1° lotto, in due "sub lotti".
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Fino alla mattina dell'11 Luglio 2011, mai avrei immaginato che le pareti di una Discarica già collaudata, potessero "collassare", tanto che... di un "collassamento" già avvenuto sulla parete Sud in prossimità dei serbatori del percolato (i quattro serbatoi di colore verde nella foto), nemmeno me ne ero, fino a quella data, ancora accorto.
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Mi accorsi di quello che credevo essere il primo "collassamento", solo nel pomeriggio dell'11 luglio 2011, quando scrissi questo messaggio: "Aggiornamento al POST (messaggio) di oggi 11/07/2011 dopo una NUOVA visita al FINTO Recupero Ambientale dell'ex Cava Siberie, con inseguimento finale" al quale messaggio, allegai queste foto:
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Nemmeno l'11 Luglio 2011, avevo ancora immaginato che le pareti di una discarica avessero da "collassare", tanto che a commento di queste foto scrissi solo questa frase: "Un dubbio mi è sorto dopo aver visto l'immagine quella sotto riprodotta... dove in basso sulla destra della foto... come si vede in una delle lesioni al telo scuro, pare esserci un "rigonfiamento", come se l'argilla sottostante... forse per delle infiltrazioni d'acqua dall'esterno... fosse scivolata verso il basso... Sarà una mia impressione ma sta cosa dovrebbe essere verificata".
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Leggendo oggi la "Relazione Annuale 2011" come redatta dal "Controllore Qualificato", in merito a questo evento sulla parete Est, si legge questo: "Nel frattempo la ditta GEO NOVA ha comunicato l'avvenuto scivolamento di una parte dell'impermeabilizzazione di argilla lungo la sponda est del Lotto 2, identificando le probabili cause di tale scivolamento nelle infiltrazioni d'acqua sul fianco della scarpata generate dall'irrigazione dei vicini frutteti e dagli eventi meteorici."
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Ovviamente dei dubbi, sulla tenuta delle pareti collaudate solo sette mesi prima, cominciarono a venirmi tanto che il 27 Luglio scrissi anche questo: "Quel telo grigio azzurro chiaro che si intravvede sotto gli strappi del telo più scuro... forse, dovrebbe essere il materassino "bentonitico" che dovrebbe essere l'impermeabilizzazione perfetta - più un metro di argilla sottostante - realizzata per impedire che i rifiuti abbiano da inquinare la sottostante falda acquifera. Ma a quanto pare quel materassino "bentonitico" è invece diventato il "contenitore" del scivolamento verso il fondo cava della parete dell'ex Cava Siberie e spero presto anche ex Discarica Siberie".
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Ovviamente non essendomi ancora accorto che il "collassamento" sulla parete Sud, lato Ovest, era già iniziato da prima del 15 Maggio 2011, quando il 1° Agosto 2011, scrissi questo messaggio: "Quando mi fanno INCAXXARE, tendo ad INCAXXARMI e se poi mi INCAXXO... a chi tocca tocca e... sono CAXXI loro!!!" nemmeno allora mi ero accorto che quello che oggi so per certo essere, era il "collassamento" sulla parete Sud, lato Ovest, ma da queste immagini allegate, va segnalato un nuovo intervento sulla parete Sud.
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Dalle due foto qui riprodotte, appare evidente che dove c'era il "collassamento", la base della parete Sud, lato Ovest, viene ricoperta di rifiuti e questa ricopertura viene realizzata sull'intera base di tutta la parete Sud della Discarica, forse un "ricoprimento" della base della parete in un vano tentativo di impedire dei peggiori "collassamenti"... che, a quanto pare, agli addetti ai lavori, erano già noti se stavano... "puntellando" la parete.
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Prima di procedere con l'esame delle foto già pubblicate, una breve pausa, perchè va ricordato un fatto significativo, in quanto se Vi collegate su Google Earth  e visionate l'area dell'ex Cava Siberie potete scaricare queste due immagini significative, riprese a breve distanza di tempo una dall'altra.
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L'immagine sopra, porta la data del 13 Giugno 2009 e l'immagine sotto, porta la data del 28 Settembre 2009 ed è evidente che tra il raffronto delle due foto appare in modo inequivocabile che in quel breve lasso di tempo... sono iniziati i lavori nell'ex Cava Siberie.
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Per completezza d'informazione va poi ricordato che con Delibera di Giunta n° 197 del 19 Novembre 2009 si decise poi: "di avviare, per le motivazioni esposte in epigrafe, il procedimento volto all'annullamento o revoca, in via di autotutela, ai sensi delle disposizioni recate dal Capo IV - bis della legge 7 agosto 1990, n. 241, della procedura ed assegnazione - atti presupposti e conseguenti - "recupero ambientale dell'ex cava Siberie mediante la progettazione definitiva per la costruzione e la gestione operativa e post operativa di una discarica controllata programmata con il sistema del project financing di cui all'art. 37 L. 109/94"


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Il 19 Novembre 2009 furono pertanto sospesi i lavori che erano iniziati ai primi di Settembre del 2009, lavori che comunque erano iniziati e svolti senza il controllo e l'alta sorveglianza del Direttore dei Lavori, come risulta dalla richiesta di sollecito di nomina del Direttore dei lavori, come inoltrata dalla Geo Nova Spa in data 24 Novembre 2009, come sotto riportata.
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Di questa prima parte della lettera vi evidenzio che la Geo Nova chiede al Responsabile del Servizio di procedere alla nomina del Direttore dei lavori, il che evidenzia che da Settembre 2009 al Novembre 2009 i lavori eseguiti nella Discarica... erano stati eseguiti senza il controllo del Direttore dei lavori.
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Di questa seconda parte della lettera dell'Avv. Vincenzo Pellegrini, scritta su incarico della Geo Nova SpA, vi trascrivo questi tre paragrafi:
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"Il ritardo, oltre a creare danno alla scrivente, crea un grave danno anche all'Ente, differendo l'incasso degli introiti ad esso spettanti, per importi pari a diversi milioni di euro".
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"Alla luce di quanto sopra, si invita e diffida a trasmettere sin d'ora tutto il carteggio alla Corte dei Conti, sussistendo già ora, pacificamente, un pregiudizio maturato in capo al privato e in capo alla P.A. dipendente dall'inadempimento all'affidamento in oggetto".
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"Si rammenta che la denunzia costituisce obbligo in capo ad ogni singolo funzionario o amministratore, pena l'insorgere di una propria responsabilità erariale per titolo autonomo".
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Dopo questa breve pausa torniamo alle immagini dei "collassamenti" delle pareti, in merito ai quali, lo ripeto per l'ennesima volta... dal 15 Maggio 2011, non avevo ancora compreso che nella Discarica erano presenti dei "collassamenti" delle pareti, dei quali me ne accorsi definitivamente che invece i "collassamenti" c'erano, solo in data 11 Agosto 2011, quando scrissi questo messaggio: ""Si ritiene che la lavorazione in corso di esecuzione sia conforme al progetto approvato". Quindi se le pareti della Discarica crollano va tutto bene?" al quale messaggio - da rileggere di nuovo integralmente - allegai queste foto:
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Rispetto all'11 Luglio 2011 è evidente che nelle foto scattate il 15 Agosto 2011, il "collassamento" che c'era sulla parete Est, si era aggravato nonostante degli evidenti tentativi di "rattoppare" la guaina impermeabile che - a quanto pare - nel frattempo si era pure rotta.
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Ricordando questo ricopiamo ora un'altro paragrafo della "Relazione Annuale 2011" del "Controllore Qualificato" dove si legge questo: "Con nota del 3 agosto 2011 il Direttore Lavori dello stralcio comprendente i Lotti 1 e 2, Geom. Gaspari, ha comunicato che in occasione di un sopralluogo ha ”preso visione di altri 2 cedimenti dell'argilla sulla scarpata sud del Lotto 1, in esercizio”; in risposta agli eventi verificatisi, la Provincia di Verona, con nota del 4 agosto 2011 ha sospeso l'autorizzazione all'esercizio provvisorio del Lotto 1 della discarica."
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Come mai... se il "collassamento" sulla parete Sud, lato Ovest, era già presente il 15 Maggio 2011, perchè sono dovuti trascorrere altri tre mesi prima che il Direttore dei Lavori, il Geom. Lorenzo Gaspari, si decidesse a comunicare di aver preso visione dei "collassamenti" sulla parete Sud solo il 3 Agosto 2011?
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Forse perchè tutti i "collassamenti", sia della parete Est che di quella a Sud, erano ora divenuti troppo evidenti e pertanto non più nascondibili al di sotto dei "puntellamenti" eseguiti con i rifiuti?
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Ricordando la lettera della Geo Nova SpA che in data 24 Novembre 2009, invitava il Responsabile del Procedimento (Geom. Lorenzo Gaspari) a nominare il Direttore dei lavori... ricordiamo anche la Delibera di Giunta n° 41 del 4 Marzo 2010 avente questo oggetto: "DIREZIONE DEI LAVORI PER LA COSTRUZIONE, GESTIONE OPERATIVA E POST-OPERATIVA, DI UNA DISCARICA PER RIFIUTI NON PERICOLOSI NON PUTRESCIBILI, NELL’EX CAVA “SIBERIE” DI PROPRIETA’ COMUNALE – AUTORIZZAZIONE (A.I.A.) DELIBERA REGIONALE N. 996/2009 DELL’A.T.I.".
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Della Delibera di Giunta n° 41 del 4 Marzo 2010 ricordo che era stato determinato questo: "Di autorizzare ai sensi dell'art. 53 del D.lgs 165/2001 il responsabile del servizio ecologia, GEOM. LORENZO GASPARI della direzione dei lavori del primo stralcio della costruzione della discarica denominata "siberie", nelle more dell'individuazione di un libero professionista esterno ai sensi dell'art. 91 comma 2 del D.lgs 163/06".
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Dopo quella nomina, in data 8 Marzo 2011, ripresero i lavori di approntamento della Discarica... sotto l'alta sorveglianza (A) del Responsabile dell'Ufficio Ecologia, (B) del Responsabile del Procedimento e (C) del Direttore dei Lavori. [Peccato che queste tre figure giuridiche, con precise e singole responsabilità, coincidessero con la stessa persona, il Geom. Lorenzo Gaspari].
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Se sulla base della parete Sud - come è evidente nella sovrastante immagine - è stato realizzato quello che sembra essere un "puntello" della parete, questo lo deve aver deciso il Direttore dei Lavori (Geom. Gaspari), dopo essersi consultato con il Responsabile del Procedimento (Geom. Gaspari) e dopo aver ricevuto il parere vincolante del Responsabile dell'Ufficio Ecologia (Geom. Gaspari)?
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In merito alle problematiche sin qui evidenziate accadute nella Discarica Siberie, sarei curioso di leggere la corrispondenza che si sono "scambiati" questi tre "diversi" responsabili e i documenti come questi depositati nei tre uffici appartenenti alle tre figure giuridiche.
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In merito ai "collassamenti" che - allo sfinimento ricordo - rammento che erano già iniziati prima del 15 Maggio 2011 e pertanto ora riporto una frase della Delibera di Giunta n° 41 del 4 Marzo 2010 che cosi obbligava il Direttore dei Lavori a: "comunicare immediatamente al responsabile del procedimento eventuali anomalie e/o difformità nella costruzione della discarica"... peccato che il Direttore dei Lavori e il Responsabile del Procedimento era la stessa persona, il Geom. Lorenzo Gaspari... che a quanto pare si accorge dei "collassamenti" solo il 3 Agosto 2011... tre mesi dopo che erano iniziati.
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Che, per risagomare le pareti dell'ex Cava Siberie - stessero utilizzando  materiale non idoneo e che... prima o dopo quelle pareti sarebbero venute giù - questo l'avevo segnalato ancora un anno prima, in data 14 aprile 2010, scrivendo questo messaggio "Oggi, Sant'Antonio Abate, Santo Protettore dei Cavatori si è preso una giornata di ferie e nella Discarica hanno scavato senza il Santo a proteggerli" dove, oltre con delle foto (foto n° 1, foto n° 2, foto n° 3 e foto n° 4) anche con video avevo evidenziato che i camion caricavano del terreno vegetale (vedi foto sottostante) che poi andavano a scaricare sulle pareti per risagomare la forma dell'ex Cava Siberie.
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E, cosa ben più grave, dopo aver risagomato con del terreno vegetale le pareti della discarica, poi il tutto... veniva ricoperto con della ghiaia.
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Ancora in data lunedì 26 aprile 2010, sempre un anno prima dei "collassamenti" che si erano resi evidenti a Maggio 2011, avevo scritto questo messaggio: "Perchè l'EX-ASSESSORE (che ha voluto la Discarica) non dice nulla su come stanno realizzando la SUA DISCARICA, con: TERRENO DI RIPORTO, color MARRONE?" messaggio che cosi cominciava:
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Da qualche giorno sto scrivendo in merito all'utilizzo di “terreno vegetale limoso-sabbioso color marrone con ghiaia e rari ciotoli” che sarebbe del "materiale di riporto" che viene utilizzato per la "risagomatura delle pareti dell'ex Cava Siberie". Un materiale che, per le sue caratteristiche tecniche - se bagnato diventa fango incoerente - il sottoscritto non ritiene sia del materiale idoneo e/o che abbia una resistenza simile alla "Ghiaia Vagliata" come sarebbe previsto nel progetto elaborato dalla Geo Nova.
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Sabato 24 Aprile, dopo aver ricevuto, il giorno prima, una lettera dal Responsabile dell'Ufficio Ecologia, che come giustificazione dell'uso del “terreno vegetale limoso-sabbioso color marrone con ghiaia e rari ciotoli”, mi scriveva questa motivazione: "Considerato che tutto il terreno posto all'interno di una cava estinta, sia per le scarpate che per il fondo cava è terreno di riporto" e pertanto, mi... si dichiarava... che: "si ritiene che la lavorazione in corso di esecuzione sia conforme al progetto approvato".
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Io sostenevo che quel materiale prima o dopo sarebbe venuto giù e cosi scrissi questa lettera: "Richiesta di PARERE in merito al (finto) Recupero Ambientale ex Cava Siberie" al quale parere però nessuno ha mai risposto... e dopo un altro anno le pareti sono venute giù. 
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Sempre nelle parti iniziali del messaggio pubblicato il 24 Aprile 2010 scrivevo anche questo: "Normalmente, per il Principio della Precauzione visto che si sta realizzando una Discarica di Rifiuti, il Responsabile del Procedimento (dipendente comunale) avrebbe scritto al Direttore dei Lavori (dipendente esterno) segnalando quanto avevo sollevato e poi dopo aver ottenuto risposta, il Responsabile dell'Ufficio Ecologia (dipendente comunale) avrebbe risposto nel merito a quanto sollevato dal sottoscritto".
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Ma per il primo stralcio dei lavori della Discarica Siberie, questi tre incarichi coincidono con la stessa persona e pertanto la risposta ricevuta la ritengo carente e insufficiente dato che manca una qualsiasi Relazione a firma del Direttore dei Lavori.
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Premesso ciò, nello stesso giorno, pubblicato questo messaggio: "Ho dubbi sul “Terreno vegetale limoso-sabbioso color marrone con ghiaia e rari ciotoli”, utilizzato per il (finto) Recupero Ambientale di Cava Siberie", nel quale segnalavo che avevo spedito una lettera con oggetto: "RISCONTRO alla LETTERA del 22.04.2010 del RESPONSABILE del SERVIZIO" e quella stessa mattina la stessa documentazione venne protocollarla in comune.
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Ma nonostante questa mia segnalazione... "che realizzare la sagomatura delle pareti con del terreno vegetale (vedi sotto) questo prima o dopo - se bagnato - veniva giù"... quanto segnalato... non veniva tenuto in considerazione.
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Dopo quel 24 Aprile 2010, non passavano che soli tre giorni... e ovviamente se scavi vicino ad un canale d'irrigazione e questo ha delle perdite, è evidente che crei un disastro (vedi sotto) come ho riportato, giovedi 29 aprile 2010, in questo messaggio: "Per un "problemino" DEL TUBO, stavano trasformando l'ex Cava Siberie, da DISCARICA in... LAGHETTO. L'acqua è PERICOLOSA se c'è... TERRA sulle pareti" ed evidenziato anche con questo video.
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Nonostante le mie continue segnalazioni, i lavori di "risagomatura" della VERA Discarica continuavano e poi sopra a questo materiale - a mio avviso che poteva diventare fango - riportavano anche l'argilla, ma invece di stenderla a strati e compattarla man mano che si saliva rispetto al fondo cava, l'argilla la scaricavano dall'alto senza compattarla... rendendo la parete doppiamente pericolosa.
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Finchè poi, domenica 15 agosto 2010, nello scrivere questo messaggio: "Non volevo più scrivere in merito al FINTO Recupero Ambientale dell'ex Cava Siberie... ma se le pareti crollano... questo lo posso scrivere?" potevo dimostrare che le pareti stavano crollando (vedi sotto).
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A seguito dei "collassamenti" come avvenuti in questi due anni, dopo che il cantiere è rimasto fermo dall'Agosto 2011 al Marzo 2012, alla ripresa dei lavori, sono state eseguite delle opere di ripristino della pareti e ora la situazione di quella che dovrebbe essere una Discarica di Rifiuti, si trova nella situazione come riportata in queste foto, eseguite in data 30 Maggio 2012.
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Pubblico queste foto, cosi se tra qualche settimana ci saranno altri nuovi "collassamenti" potremmo confrontare queste foto con le altre che andremmo ad eseguire qualora questo evento: "il collassamento" delle pareti, avesse da riaccadere... di nuovo.
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Premesso e ricordato tutto quanto sin qui descritto, credo ora debba essere riprodotto quanto riportato in uno dei paragrafi della lettera della Geo Nova SpA del 24 Novembre 2009: "Il ritardo, oltre a creare danno alla scrivente, crea un grave danno anche all'Ente, differendo l'incasso degli introiti ad esso spettanti, per importi pari a diversi milioni di euro" ... apportando a quel testo delle leggere modifiche, cosi riscrivendolo: "Il ritardo, conseguente al ripristino dei "collassamenti" delle pareti, crea un grave danno all'Ente Pubblico, differendo l'incasso degli introiti ad esso spettanti, per importi pari a diversi milioni di euro".
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Se la Geo Nova SpA nel 2009 voleva chiedere i danni al Comune per gli allora ritardi, perchè oggi il Comune non chiede i danni, considerato che la Discarica "par far i schei" continua a "collassare" (e "collasserà" di nuovo)?
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Perchè a Sommacampagna: "Chi sbaglia... NON paga"... a partire dai funzionari, dai tecnici e dalle ditte che hanno sbagliato e che a quanto pare non hanno controllato nulla e i controlli non sono stati qualificati visto che i lavori eseguiti devono essere ripristinati?
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Come mai NESSUNO paga per quanto sta - ancora oggi - accadendo nel FINTO Recupero Ambientale dell'ex Cava Siberie, ma VERA Discarica di Rifiuti?
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Comunque, cari i miei NUOVI, a Bilancio 2012, come entrate dalla VOSTRA Discarica... nel capitolo apposito mettere... "ZERO EURO".
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Se io fossi uno DEINUOVI, meglio essere prudenti prima di aggiungere NUOVI debiti... ai debiti DEGLIEX!!!!

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