Oggi, Sant'Antonio Abate, Santo Protettore dei Cavatori si è preso una giornata di ferie e nella Discarica hanno scavato senza il Santo a proteggerli.

Visto che l'ex Assessore alle Immondizie, alle Cave, alle Discariche e ai (finti) Recuperi Ambientali non ha presentato le dimissioni da Consigliere Comunale di Minoranza dal Consiglio Comunale di Sommacampagna...
Visto che la Geo Nova non ha ritirato la richiesta di autorizzazione di deroga dei valori d'inquinamento del (finto) Recupero Ambientale della ex Cava Siberie...
Visto che la riunione della Commissione Tecnica Regionale Ambiente, a quanto pare per un supplemento d'indagine è stata spostata - per la seconda volta - dal 13 Aprile - al 29 Aprile 2010.
Visto tutto questo, ho deciso che era il caso di scrivere di nuovo alla Regione Veneto, alla Procura della Repubblica, all'ARPAV, alla Provincia di Verona e al Sindaco di Sommacampagna.
E cosi per questo motivo... prima di iniziare a scrivere... stamane sono andato "a fare una visitina" al cantiere del (finto) Recupero Ambientale dell'Ex Cava Siberie e la prima cosa che mi ha colpito sono stati degli autocarri pieni di "terreno di riporto" che a mio parere, quello che si stava scaricando era "terreno vegetale" e pertanto non era "terreno idoneo" ad essere utilizzato per realizzare le pareti dell'ex Cava Siberie che avesse resistenza a sostenere il "catino" impermeabile di una Discarica di Rifiuti Pericolosi.

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Visto cosa si stava scaricando sulla parete dell'ex cava, ho visto subito dove questo "Terreno Vegetale e/o "Terreno di Riporto" veniva scavato. Non era stato scavato sul fondo della ex cava Siberie che era "Terreno ghiaioso", ma veniva caricato sui camion del terreno che era stato recuperato "scoticando" il terreno vegetale esistente sul fondo della cava. Un terreno che ripeto - a mio avviso - non è idoneo da utilizzare per risagomare le pareti di una discarica, perchè basterebbe una infiltrazione d'acqua - causa magari da irrigazione a immersione dei campi limitrofi - e tutto questo materiale diventerebbe del fango instabile, che potrebbe creare problemi di tenuta del "catino" della (vera) Discarica delle Siberie.
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Dopo un paio di visitine una alle 8,00 circa del mattino e una alle 9,00 circa, seguita da una terza visitina a pomeriggio inoltrato... ho potuto poi verificare che la parete sud ovest della ex Cava Siberie era stata risagomata interamente (vedi foto sottostante) ma per questa operazione era stato utilizzato del "terreno vegetale", quando - lo ripeto - a parere mio, doveva essere utilizzato del "terreno ghiaioso" (ma utilizzare la ghiaia... scavata sul posto... costa troppo?)
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Sono tornato per la quarta volta a fare un giretto alle 19,15 di questa sera e ho cosi potuto accertare che quel tratto della parete dell'ex Cava Siberie era stata ricostruita interamente e poi tutto quel "terreno vegetale" (impropriamente a mio avviso cosi utilizzato) è stato ricoperto da circa 50 centimetri di "terreno ghiaioso" e probabilmente... domani mattina... anche tutta la parete inclinata prossima vicino al traliccio dell'ENEL sarà ricoperta da... un minimo strato di ghiaia sotto la quale... rimarrà "nascosto" uno strato di 4/5 metri di "terreno vegetale".
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Adesso non entro nel merito di quello che "casualmente" ho scoperto solo oggi, ma tutto questo oggi verificato è stato illustrato e commentato in un documento di 18 pagine (di cui più della metà sono immagini) che contiene tutte le considerazioni e le immagini delle quali... quelle qui riprodotte... sono solo la minima parte.
Ma domani mattina, adesso che ho finito, spedisco questo documento: SECONDA INTEGRAZIONE CON NUOVE SEGNALAZIONI in modo che oltre alla Commissione Tecnica Regionale Ambiente... possano esaminare anche questa documentazione... tutte le altre autorità Amministrative e Giuridiche... come elencate negli indirizzi come sotto riprodotti.
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Se succederà quello che potrebbe succedere... che l'area della ex Cava Siberie possa essere posta sotto sequestro per evidenti e gravi irregolarità... credo che oggi, Sant'Antonio Abate, Santo Protettore dei Cavatori... si sia proprio preso una giornata di ferie e cosi quando nella Discarica hanno scavato-trasportato-scaricato del terreno non idoneo... senza il Santo protettore a proteggerli... il sottoscritto... casualmente ha effettuato una visitina nell'ex cava Siberie e ha cosi scoperto anche quello ripreso ed evidenziato nei seguenti video:

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Se grazie a queste immagini e a questi video
riesco a fermare la Discarica Siberie
tutto questo dipende dal perchè
Oggi... Sant'Antonio Abate,
Santo Protettore dei Cavatori
si è preso una bella giornata di ferie e...
nella Discarica... hanno scavato senza il Santo a proteggerli.
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e domani spedisco questo nuovo documento:
SECONDA INTEGRAZIONE CON NUOVE SEGNALAZIONI