"Si ritiene che la lavorazione in corso di esecuzione sia conforme al progetto approvato". Quindi se le pareti della Discarica crollano va tutto bene?

Oggi... NON sarò breve.
Visto quello che sta accadendo all'interno del FINTO Recupero Ambientale dell'ex Cava Siberie, ma VERA Discarica di Rifiuti voluta DAGLIEX Amministratori Comunali, che ci avevano assicurato che se l'opera veniva realizzata dal Comune, questo intervento sarebbe stato sicuro al 100%.
Ma a quanto pare le pareti della discarica - che dovrebbe essere sicura e perfetta - non vogliono stare dove dovrebbero stare e hanno sempre voglia di andare sul fondo, dove si vede che stanno meglio.
Oggi devo preparare un "post multimediale" da spedire poi alla Procura della Repubblica, al fine di "cristallizzare" l'attuale situazione in cui versa la innominata: "DISCARICA SIBERIE". A cui allegherò anche una serie di documenti che devo ancora commentare raccolti in tre file da spedire anche alla Provincia di Verona che dovrebbe essere l'ente controllore e a tal fine ho già caricato una serie di allegati già scaricabili da web: 1° file, 2° file e 3° file.
Ma prima una premessa.
Devo ricordare che lunedì 16 maggio 2011, in questo messaggio: "Perchè non è stato inaugurato il FINTO Recupero Ambientale dell'ex Cava Siberie? Iniziato il conferimento dei rifiuti, ma c'è qualcosa che..." evidenziavo che avevano iniziato a scaricare i rifiuti dall'esterno e l'avevano fatto prima di prima di mettere in sicurezza quelli che c'erano già esistenti sul fondo della ex Cava.
A quella mia segnalazione poi segui il sequestro del cantiere della VERA Discarica delle Siberie e successivamente, su richiesta della "ATI Concessionaria", anche il dissequestro del FINTO Recupero Ambientale dell'ex Cava Siberie e cosi il conferimento dei rifiuti è andato avanti.
E il proseguimento del conferimento dei rifiuti è continuato per qualche altra settimana, fino a che lunedì 11 luglio 2011, dopo aver scritto questo messaggio: "Se fossi il titolare di una delle 10 ditte dell'ATI Geo Nova, in merito al FINTO Recupero Ambientale dell'Ex Cava Siberie comincerei a studiare una..." me ne tornai alla ex Cava Siberie e dopo aver visto quello che era successo scrissi questo altro messaggio: "Aggiornamento al POST (messaggio) di oggi 11/07/2011 dopo una NUOVA visita al FINTO Recupero Ambientale dell'ex Cava Siberie, con inseguimento finale".
E se un mese fa la situazione dei cedimenti delle pareti era contenuta, oggi dopo un mese, altri cedimenti si sono verificati. Di fatto... pezzo dopo pezzo... le pareti della ex Cava Siberie (dove dovrebbero alloggiare 724.000 mc di rifiuti) stanno crollando pezzo per pezzo.
Io l'avevo detto che - se per risagomare le pareti dell'ex cava siberie usate materiale non idoneo - prima o dopo quelle pareti vengono giu. E questo l'avevo detto ancora, mercoledì 14 aprile 2010, scrivendo questo messaggio "Oggi, Sant'Antonio Abate, Santo Protettore dei Cavatori si è preso una giornata di ferie e nella Discarica hanno scavato senza il Santo a proteggerli" dove, oltre con delle foto (foto n° 1, foto n° 2, foto n° 3 e foto n° 4) anche con video evidenziavano che i camion caricavano del terreno vegetale (vedi foto sottostante) che poi andavano a scaricare sulle pareti per risagomare la forma dell'ex Cava Siberie.
Ma cosa ben più grave, dopo aver risagomato con del terreno vegetale le pareti della discarica, poi il tutto veniva ricoperto con della ghiaia.
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Una settimana dopo, lunedì 26 aprile 2010, scrivevo questo messaggio: "Perchè l'EX-ASSESSORE (che ha voluto la Discarica) non dice nulla su come stanno realizzando la SUA DISCARICA, con: TERRENO DI RIPORTO, color MARRONE?" messaggio che cosi cominciava:
Da qualche giorno sto scrivendo in merito all'utilizzo di “terreno vegetale limoso-sabbioso color marrone con ghiaia e rari ciotoli” che sarebbe del "materiale di riporto" che viene utilizzato per la "risagomatura delle pareti dell'ex Cava Siberie". Un materiale che, per le sue caratteristiche tecniche - se bagnato diventa fango incoerente - il sottoscritto non ritiene sia del materiale idoneo e/o che abbia una resistenza simile alla "Ghiaia Vagliata" come sarebbe previsto nel progetto elaborato dalla Geo Nova.
Sabato 24 Aprile, dopo aver ricevuto, il giorno prima, una lettera dal Responsabile dell'Ufficio Ecologia, che come giustificazione dell'uso del “terreno vegetale limoso-sabbioso color marrone con ghiaia e rari ciotoli”, mi scriveva questa motivazione: "Considerato che tutto il terreno posto all'interno di una cava estinta, sia per le scarpate che per il fondo cava è terreno di riporto" e pertanto, mi... si dichiarava... che: "si ritiene che la lavorazione in corso di esecuzione sia conforme al progetto approvato".
Io sostenevo che quel materiale prima o dopo sarebbe venuto giù e cosi scrissi questa lettera: "Richiesta di PARERE in merito al (finto) Recupero Ambientale ex Cava Siberie" alla quale nessuno ha mai risposto.
Sempre nelle parti iniziali del messaggio del 26-4-2010 scrivevo anche questo:
Normalmente, per il Principio della Precauzione visto che si sta realizzando una Discarica di Rifiuti, il Responsabile del Procedimento (dipendente comunale) avrebbe scritto al Direttore dei Lavori (dipendente esterno) segnalando quanto avevo sollevato e poi dopo aver ottenuto risposta, il Responsabile dell'Ufficio Ecologia (dipendente comunale) avrebbe risposto nel merito a quanto sollevato dal sottoscritto.
Ma per il primo stralcio dei lavori della Discarica Siberie, questi tre incarichi coincidono con la stessa persona e pertanto la risposta ricevuta la ritengo carente e insufficiente dato che manca una qualsiasi Relazione a firma del Direttore dei Lavori.
Premesso ciò, nello stesso giorno, come pubblicato in questo messaggio: "Ho dubbi sul “Terreno vegetale limoso-sabbioso color marrone con ghiaia e rari ciotoli”, utilizzato per il (finto) Recupero Ambientale di Cava Siberie", ho spedito una lettera con oggetto: "RISCONTRO alla LETTERA del 22.04.2010 del RESPONSABILE del SERVIZIO" verrà e questa mattina la stessa documentazione andrò a protocollarla in comune.
Ma nonostante questa mia segnalazione... che realizzare la sagomatura delle pareti con del terreno vegetale (vedi sotto) questo prima o dopo - se bagnato - veniva giù... non veniva tenuto in considerazione.
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Non passavano che tre giorni... e ovviamente se scavi vicino ad un canale d'irrigazione e questo ha delle perdite, è evidente che crei un disastro (vedi sotto) come ho riportato, giovedi 29 aprile 2010, in questo messaggio: "Per un "problemino" DEL TUBO, stavano trasformando l'ex Cava Siberie, da DISCARICA in... LAGHETTO. L'acqua è PERICOLOSA se c'è... TERRA sulle pareti" ed evidenziato anche con questo video.
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Il giorno dopo, venerdì 30 aprile 2010, scrivevo questo altro messaggio: "Un GRAZIE "a chi ha fatto" il BUCO, per avermi aiutato a dimostrare che l'ACQUA (ad una discarica di rifiuti) NON FA BENE", dove evidenziavo che nell'intorno di quella che avrebbe dovuto diventare una discarica, l'irrigazione dei terreni avveniva per "scorrimento ad immersione", che come da questa foto e anche da questo video, era evidente che potevano esserci delle infiltrazioni d'acqua sulle pareti dell'ex Cava.
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Nonostante le mie continue segnalazioni, i lavori di risagomatura della VERA Discarica continuavano e poi sopra a questo materiale - a mio avviso che poteva diventare fango - riportavano anche l'argilla, ma invece di stenderla a strati e compattarla man mano che si saliva rispetto al fondo cava, l'argilla aa scaricavano dall'alto senza compattarla... rendendo la parete doppiamente pericolosa.
Finchè poi, domenica 15 agosto 2010, nello scrivere questo messaggio: "Non volevo più scrivere in merito al FINTO Recupero Ambientale dell'ex Cava Siberie... ma se le pareti crollano... questo lo posso scrivere?" potevo dimostrare che le pareti stavano crollando (vedi sotto).
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Dopo questa premessa, veniamo alle foto prese ieri in data 10 Agosto 2011, dove da questa prima foto, "sembra" che stiano realizzando una strada alla base della parete ovest dell'ex Cava. Che sia la risposta al mio dubbio: "Non è pericoloso far transitare sul fondo di una discarica - non impermeabilizzata - dei camion contenenti dei rifiuti?"
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Non è ben chiaro, ma forse è ancora troppo presto, ma anche da questa sottostante immagine, sembra che stiano realizzando una nuova strada per accedere ai primi due lotti che sarebbero già stati collaudati.
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Io insisto... dalle foto prese ieri, 10 Agosto 2010, sembra che stiano realizzando una nuova strada. O stanno iniziando l'approntamento del lotto n° 3? In questo caso il cartello di cantiere dov'è?
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Una cosa è certa, nelle due settimane a cavallo di ferragosto - di solito - le imprese vanno in ferie, ma nel cantiere di quello che è il FINTO Recupero Ambientale dell'ex Cava Siberie, ma VERA Discarica di rifiuti... gli operai sono ben presenti.
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Operai (vedi sotto degli altri) a quanto pare intenti a rattoppare quelle che sarebbero le protezioni, le guaine protettive, che dovrebbero impedire che i rifiuti della Discarica abbiano da inquinare la falda acquifera sottostante.
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Rispetto a qualche settimana fa dove erano evidenti i cedimenti sulla parete est, ora degli evidenti, nuovi e gravi cedimenti, che non c'erano prima, sono molto evidenti anche sulla parete sud di quello che dovrebbe diventare una discarica (vedi qui sotto).
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Lo strano è che questi cedimenti sulla parete sud, sembrano corrispondere ai luoghi dove, mesi prima, hanno realizzato dei pozzi (foto n° 1 e foto n° 2) e forse questo favorisce l'infiltrazione di acqua sulla parete dell'ex cava che essendo stata risagomata utilizzando del terreno vegetale, questo si trasforma in fango e poi scivola a valle.
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Ma i primi cedimenti, anzi i nuovi cedimenti oltre ai precedenti dell'anno scorso, ci sono stati sulla parete est, come ben visibili sulla destra di questa immagine.
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I nuovi cedimenti nello stesso posto di quelli avvenuti l'anno scorso (vedi sotto) evidenzia che il problema non era stato risolto e che la staticità e la sicurezza di queste pareti è condizionata dalle infiltrazioni provenienti dall'esterno della ex Cava... sicuramente a causa di infiltrazioni dell'acqua di irrigazione e del sistema utilizzato: Irrigazione a scorrimento.
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Se le pareti della discarica sono impermeabilizzate, anche se la protezione di questi ha qualche difetto, è evidente che se scorre dell'acqua d'irrigazione ai lati di quella che dovrebbe diventare una discarica di rifiuti e se questa poi filtra nelle pareti, se queste sono realizzate male... vengono giù.
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Rispetto a qualche settimana fa ora sono ben evidenti anche dei nuovi cedimenti delle pareti sul lato a Sud della Discarica Siberie e dato che il problema viene solo tamponato, tra qualche mese si ripresenta da qualche altra parte.
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E' evidente che i cedimenti delle pareti sono causati da infiltrazioni d'acqua dall'esterno come se il materiale che sotiene la parete abbia da sciogliersi... tipo terra che bagnata diventa poi del fango.
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La cosa strana di queste sottostante foto, è che rispetto a qualche giorno fa, alla base della parete hanno conferito dei rifiuti (o altro materiale) che qui per ora non dovrebbe esserci, che sembra essere stato messo li a tanponare il crollo della parete.
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Quando ci sono stati i primi crolli sulla parete est come ho riportato in data 11 luglio, sulla parete sud non era evidente nessun cedimento, come, sempre alla stessa data, non c'era nulla alla base delle stessa parete sud. Ora invece c'è del materiale, (vedi sopra) che (A) se sono rifiuti li non dovrebbero esserci, che (B) se è terra di contenimento, nemmeno questa dovrebbe esserci.
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E quelli che dovrebbero essere rifiuti, posti sotto la parete sud della discarica, appaiono strani e posizionati ad arte al fine di impedire altri scivolamenti a valle della parete stessa. Un tampone che si aggraverà quando il peso dei rifiuti spingerà verso l'esterno - se la parete non tiene - creando cosi delle possibili fratture dai quali il percolato potrebbe andare in falda.
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La situazione della parete est come era un mese fa, ieri dopo 30 giorni si è nuovamente trasformata come evidenziato dalla sovrastante foto e nel dettaglio come evidenziato nella sottostante immagine.
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La situazione di ieri è anche stata "cristallizzata" in due video (Video n° 1 e Video n° 2) e finchè ci sono lavori in corso nell'ex Cava Siberie... credo sia meglio che ogni giorno effettui una visita. Non si sa mai... potrebbero esserci altri crolli... su qualche altra parte delle pareti, perchè fino a settembre i contadini devo sempre irrigare le loro campagne.
DUE domandi finali:
Perchè GLIEX Amministratori davanti a quello che è successo e che sta succedendo nella LORO discarica, non parlano e non dicono nulla?
Perchè INUOVI amministratori non impediscono che sia realizzata una Discarica che potrebbe essere fragile e quindi pericolosa?
Considerazione finale:
TUTTE LE PARETI DELL'EX CAVA SIBERIE DEVONO ESSERE RIFATTE TOTALMENTE, PERCHE' PER COME SONO STATE REALIZZATE "NON SONO STABILI" E "NON SONO ADATTE A GARANTIRE LA SICUREZZA" DI QUELLA CHE DOVREBBE DIVENTARE UNA DISCARICA DI RIFIUTI.