Ancora nessuna novità in merito al Ricorso al TAR contro la mancanza di VAS del Quadrante Europa.

Era Martedi 26 Gennaio 2016, quando ebbi da pubblicare un messaggio a titolo: "Questo è il Comune che "MI PIACE"... quando propone di presentare Ricorso al TAR del Veneto per ottenere l’annullamento del parere n. 161 del 25.11.2015 adottato dalla Commissione Regionale per la VAS (con richiesta di sospensione della sua efficacia) relativo al PUA del Quadrante Europa"... e diciamo - che allora - ero anche felice!!!

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Avevo pubblicato quel messaggio con quel titolo perchè era stata approvata la Delibera di Giunta Comunale n° 10 del 21 Gennaio 2016 avente ad oggetto: "INDIRIZZO IN MERITO A PROPOSIZIONE RICORSO AL TAR VENETO AVVERSO PARERE N. 161 DEL 25/11/2015 DELLA COMMISSIONE REGIONALE PER LA VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA (VAS) RELATIVO A VARIANTE DEL COMUNE DI VERONA N. 1 AL PIANO URBANISTICO ATTUATIVO DEL QUADRANTE EUROPA AREA NORD"... e diciamo - che allora - ero anche felice!!!

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Se in data 21 Gennaio la Giunta Comunale di Sommacampagna - con "proponente" l'Assessore Giandomenico Allegri ebbe da approvare quella delibera, poco dopo sul sito web del Ministero della Giustizia venero pubblicati le date dell'invio di una serie di documenti relativi al Ricorso al TAR n° 00156/2016 avente ad oggetto: "URBANISTICA: ASSOGGETTAMENTO PIANO ATTUATIVO ALLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA".

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E se a gennaio ero anche felice... a luglio quella felicità ebbe da svanire visto che l'ultimo documento che il Comune di Sommacampagna ha inviato al TAR risale al 14 Luglio 2016 ed era relativo alla richiesta di "Istanza di Fissazione Udienza"... che a quanto pare "stranamente" - dopo due anni - quell'udienza non è stata ancora fissata.

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Pochi giorni prima dell'ultima "cartolina" spedita dal Comune di Sommacampagna e pubblicata sul sito web del TAR il 14/07/2016... su "Verona News", in data 6/7/2016 fu pubblicato un articolo a titolo: "Allegri in Consorzio Zai: questione di opportunità".

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In merito al quale articolo domenica 10 Luglio 2016 ebbi a scrivere un messaggio avente questo titolo: "Se un Assessore di Sommacampagna (ma in rappresentanza del P.D. di Verona) entra nel Consiglio di Amministrazione del Consorzio Z.A.I. (con l'Interporto che è senza V.I.A. e senza V.A.S.) per Caselle è... una opportunità, o è... una negatività?".

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Una cosa è certa... da quando il sig. Domenico Allegri... ha il culo su due careghe... una sulla sedia della Giunta di Sommacampagna dove si incaricano Avvocati per presentare Ricorso al TAR contro il Consorzio ZAI e poi contemporaneamente - sempre il sig. Giandomenico Allegri - siede sulle poltrone del Direttivo del Consorzio ZAI... dove si incaricano Avvocati per difendersi dal Ricorso al TAR contro il Consorzio ZAI... secondo me siamo in presenza di un grave conflitto di interessi in capo al sig. Giandomenico Allegri che a mio avviso già dal Luglio 2016 avrebbe dovuto risolvere.

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L'unica cosa certa di tutto questo è che il Ricorso al TAR contro il Consorzio ZAI è fermo dal Luglio 2016, ma dal Luglio a Dicembre 2016 il Sig. Giandomenico Allegri - dal Consorzio ZAI - ha incassato un compenso netto pari a 11.915,00 euro e che dal Gennaio 2017 al Dicembre 2017 ha incassato altri 26.437,00 euro di compenso netto erogato.

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Visto che siamo a fine Luglio 2018 e visto che quindi il Sig. Giandomenico Allegri oggi può "festeggiare" i suoi due primi anni di azioni concrete, efficaci ed efficienti... attivatecon il Ricorso al TAR contro il Consorzio ZAI (dal quale Consorzio ZAI - nel frattempo - lo stesso sig. Giandomenico Allegri ha incassato circa 50.000 euro netti)... visto che ancora non c'è nessuna novità in merito al Ricorso al TAR contro la mancanza di VAS del Quadrante Europa... posso chiedermi per quanto tempo ancora l'Assessore Allegri continua ad... avere il culo su due sedie... in evidente conflitto di Interesse?
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E per non terminare anche oggi a scrivere, con il solito amaro in bocca, con bile avvelenata e gli zebedei che girano a mille... pensando ai problemi di chi ha il "culo su due careghe"... ricordiamo quanto pubblicato in questo articolo a titolo: "KARDASH: la sedia di IKEA ispirata al sedere di Kim Kardashian", con questo sotto titolo: "Da tempo Kanye West dichiara di voler creare mobili per IKEA: ecco come il colosso svedese ed il web hanno ironizzato sui desideri del famoso cantante statunitense"... articolo casualmente pubblicato l'11 agosto 2016. 

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Una sedia con doppia seduta ideale per coloro che hanno un sedere più grande: questo è il concept dietro KARDASH, la sedia "inventata" da IKEA per Kim Kardashian. A qualcuno, leggendo queste parole, potrebbe venir da sorridere e non sbaglierebbe affatto: KARDASH non esiste e non verrà mai prodotta realmente da IKEA. L'idea di questa particolare sedia evocativa della principale caratteristica fisica di Kim Kardashian è tutta frutto di un gioco di ironia che in questi mesi sta animando il web. Questo flusso continuo di meme ironici sulle forme di Kim Kardashian, e non solo, ha in realtà come protagonisti il cantante Kanye West e l'IKEA.