Ma perchè è di mio interesse (ma che dovrebbe essere anche il vostro) il capire e il comprendere cosa sta accadendo nella Cava Ceolara?

Dopo il post di ieri a titolo: "CAVA CEOLARA... richiesta di proroga a scavare... fino al 31.12.2029 e per la ricomposizione Ambientale... fino al 31.12.2031"... oggi torniamo sullo stesso argomento e vediamo se riesco a dare una risposta a questa domanda: "Ma perchè è di mio interesse (ma che dovrebbe essere anche il vostro) il capire e il comprendere cosa sta accadendo nella Cava Ceolara?".

Per dare una risposta a questa domanda bisogna partire da almeno 28 anni fa quando - il 21.02.1997 - venne sottoscritto un Atto Transattivo tra la SEV SpA e il Comune di Sommacampagna che avrebbe avuto una durata di 30 anni, fino al 21.02.2027 (e cioè con scadenza tra 22 mesi)... e per quanto era stato allora concordato la proprietà della allora Cava Ceolara (e tutti gli ampliamenti seguenti) sarebbero diventati di proprietà Comunale.


Va ricordato che con quell'Atto Transattivo oltre alla proprietà della Cava Ceolara, il Comune divenne proprietario anche della ex Cava Siberie, una ex Cava che poi tutti sappiamo come è andata a finire... con la realizzazione della Discarica Siberie decisa e voluta dalla allora Amministrazione Comunale. 

Ed è per questo Atto Transattivo che Cava Ceolara è di proprietà del Comune di Sommacampagna e su quell'area i titolari delle autorizzazioni a scavare (rilasciate dalla Regione Veneto) hanno diritto di poter svolgere la loro attività - e cioè scavare della ghiaia - fino a che la Cava Ceolara torna in uso al Comune in modo che poi essere un'area a servizio della popolazione.

Se oggi stanno ancora scavando nella Cava Ceolara (a quanto pare con l'autorizzazione scaduta il 31.12.2024) questo è in conseguenza Decreto del Direttore dell'Area Tutela e Sviluppo del Territorio n. 34 del 10 luglio 2020 - Ditta S.E.V. s.r.l.. Autorizzazione a coltivare in ampliamento la cava di sabbia e ghiaia denominata "CEOLARA" e sita in Comune di Sommacampagna (VR).

Per maggiore chiarimento va evidenziato che se a Luglio 2020 era stata rilasciata l'autorizzazione la istanza era stata presentata dalla SEV srl in data 23.11.2018 e dopo aver ottenuto un parere positivo anche dalla Commissione VIA, con il Decreto 34/2020 era stata autorizzata l'escavazione di 950.373 mc. di ghiaia e dato che (a fine 2018) dichiaravano che avevano ancora da scavare 561.000 mc. il totale che poi sarebbe stato autorizzato sarebbe stato di 1.511.373 mc... che con un volume estratto annualmente di 300.000 mc. la Cava Ceolara si sarebbe esaurita in 5 anni.


E se torniamo a leggere il Decreto 34/2020 al punto 8 delle prescrizioni possiamo leggere questo: "di fare obbligo alla ditta di concludere i lavori di estrazione entro il 31.12.2024 e concludere i lavori di sistemazione ambientale entro il 31.12.2026, attivandosi congruamente ai fini del completamento dei lavori di coltivazione nella temporalità assegnata, fermo restando che decorsa l’efficacia temporale senza che il progetto sia stato realizzato e fatta salva eventuale proroga concessa su istanza del proponente dall’autorità che ha emanato il provvedimento medesimo, la procedura di V.I.A. dovrà essere reiterata"


E se in questa prescrizione si legge questo: "la procedura di V.I.A. dovrà essere reiterata"... visto tra l'altro che il Comitato Tecnico Regionale VIA sia era espresso con parere n° 91 del 24.07.2019 e dato che un Parere VIA ha durata di 5 anni... dal 24.07.2024 se la SEC vuole chiedere una proroga "deve ripresentare una nuova istanza e una nuova procedura di VIA"?


E se questo accadeva nel 2018 - 2019 - 2020... andiamo ora a esaminare una richiesta presentata in data 04.01.2024 ed avente ad oggetto: "S.E.V. – SOCIETA’ ESCAVAZIONE VENETA S.r.l. – Variante sostanziale a volume invariato della cava di sabbia e ghiaia denominata “Ceolara”, sita in Comune di Sommacampagna (VR) - Comune di localizzazione: Sommacampagna (VR). Comune interessato: Sona (VR). Procedura di Verifica di Assoggettabilità (art. 19 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., L.R. n. 4/2016 e ss.mm.ii., D.G.R. n. 568/2018)".... una richiesta che però è stata archiviata come risulta dall'esisto dell'Istruttoria (vedi estratto qui sotto) che porta la data del 22.02.2024.

Tutto ciò premesso se noi adesso andiamo a esaminare la Relazione Tecnica di questo progetto - che porta la data del Dicembre 2023 - possiamo apprendere che alla data del Dicembre 2023 dichiaravano che il volume da estrarre (già autorizzato) era di 197.473 mc. dichiaravano anche che ogni anno scavano 300.000 mc... e - in base a questa dichiarazione - tutto il volume residuo da scavare l'avrebbero scavano in meno di 8 mesi.


E se sempre da questa tabella mettono in evidenza che la validità della autorizzazione era per la fine estrazione il 31.12.2024 e per la Sistemazione Ambientale era per il 31.12.2026... appare alquanto anomala - e/o non supportata da elementi certi la loro richiesta di poter ottenere una proroga a scavare fino al 31.12.2029 e a completare la sistemazione Ambientale per il 31.12.2031, come risulta dalla loro richiesta del 23.12.2024 ma pubblicata all'Albo pretorio solo l'11.04.2025


A parte che la VIA per la Cava Ceolara è scaduta il 24.07.2024 (dopo 5 anni dall'emissione del Parere VIA n° 91 del 24.07.2019) e che pertanto devono reiterare la procedura di VIA ora bisogna attendere che mi sia dato l'accesso agli atti per vedere quali sono le motivazioni che hanno inviato in Regione come avranno scritto nelle documentazione allegata alla richiesta di proroga.


Se a mio parere, essendo il Parere VIA già scaduto... comunque devono reiterare la Procedura di VIA... è altrettanto evidente che il Comune di Sommacampagna non può concedere nessuna proroga dei "titoli di disponibilità del giacimento per la temporalità richiesta" perchè scadono il 21.02.2027 e pertanto non può essere concessa nessuna proroga ai termini per l'estrazione - già scaduti il 31.12.2024 e quelli di Sistemazione Ambientale che scadono il 31.12.2026.

Poi se vogliamo essere precisi precisi ricordiamo cosa c'è scritto a pagina 8 del DUP - Documento unico di Programmazione 2025-2027 dove si legge questo: "Monitoraggio delle attività di cava, garantendo il rispetto delle normative in vigore e della corretta applicazione dei piani di escavazione. Studio e sviluppo di progetti per rendere utilizzabili gli spazi all’interno delle cave comunali in modo da renderli non utilizzabili per attività di conferimento dei rifiuti".


Se la ditta SEV nei suoi Progetti dichiara che scaverebbe 300.000 mc. di ghiaia all'anno questo appare essere in contrasto con il contenuto della Determinazione dell'Ufficio Ecologia e Ambiente n° 174 del 06.03.2025 ad oggetto: "Accertamento Contributo ex Art. 19 della LR 13 del 16.03.2018... Attività di Cava" dove - dalla lettura della sottostante Tabella - risulta che per l'anno 2024 nella Cava Ceolara sarebbero stati scavati solo 48.214 mc... che appare essere un volume irrisorio rispetto agli altri volumi scavati nelle altre cave "Non di proprietà comunale". 


Se ora riportiamo anche un'altra Tabella delle stessa Determinazione, apprendiamo che - nel 2024 - dalle Cave presenti sul territorio Comunale sono entrate nelle casse del Comune ben 397.275,93 € e di questo totale solo 36.449,79 sono le entrate provenienti dalla Cava Ceolara... la cui area e sedime - lo ricordo - è di proprietà del Comune di Sommacampagna.


E se per come riportato nella Determina si legge questo: "... per quanto attiene a Cava SEV-Ceolara è in vigore una convenzione, registrata n. 74907 di Rep. in data 21.02.1997 ai sensi dell’art. 20 della L.R. 44/82,"... e dato che in data 21.02.2027 questa convenzione avrà da terminare e tutta l'intera proprietà della Cava Ceolara che è intestata al Comune dovrà tornare nella piena disponibilità del Comune... è evidente il perchè questo post ha questo titolo: "Ma perchè è di mio interesse (ma che dovrebbe essere anche il vostro) il capire e il comprendere cosa sta accadendo nella Cava Ceolara?"?

Se solo nel 2024 sono entrati nelle Casse Comunali 397.257,93 € si può ipotizzare che negli ultimi 10 anni il nostro Comune ha avuto delle entrate straordinarie - conseguente alla attività di Cava - per oltre 4 milioni di euro?

E se poi oltre a questi 4 milioni di euro dalle cave...  aggiungiamo anche i 15/16 milioni derivanti dalle entrate della Discarica Comunale detta Discarica Siberie... sarebbe lecito chiedersi come questi 20 milioni di euro di entrate straordinarie sarebbero stati spesi?


E visto che ho concluso con la Discarica Siberie posso ricordate un articolo di Verona Sera del 29.06.2020 a titolo: "Discarica Siberie, il Comune si costituirà parte civile nel procedimento penale"... ricordando che ad oggi... il sottoscritto non ha notizie in merito a come si sia concluso quel Procedimento Penale.

Commenti