Visti i risultati a difesa della Salute Pubblica, continuo ad avere dubbi sulla necessità di tenere aperto l'Ufficio Ecologia e Ambiente del Comune di Sommacampagna. Non sarebbe ora di cambiare il Dirigente Responsabile del suddetto ufficio... visto come questo si occupa di Ecologia e Ambiente?

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Oggi leggendo il Corriere della Sera, a pagina 33, mi cade l'occhio su un Annuncio Legale: "Aeroporti di Puglia - Piano di interventi integrati per il miglioramento dell'efficienza energetica sull'Aeroporto di Bari. Interventi di efficientamento energetico Aerostazione".
E sta cosa, mi ha colpito, perchè solo in data 8 Novembre 2011, sul sito web dell'ENAC avevo letto questo Cominicato Stampa: "PRESENTAZIONE DEL PROGETTO ENAC PER L’EFFICIENTAMENTO ENERGETICO E L’OTTIMIZZAZIONE DELLE STRUTTURE AEROPORTUALI DEL MEZZOGIORNO D’ITALIA - PRIMO WORKSHOP A CATANIA" in cui tra l'altro si leggeva questo:
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Si tratta di un progetto che rientra nell’ambito del Programma Operativo Interregionale (POIn) - Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico 2007- 2013, come stabilito dal protocollo di intesa tra l’Enac e il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATM) – Direzione Generale per lo Sviluppo Sostenibile, il Clima e l’Energia (DG SEC) del 2010 e dal successivo protocollo attuativo del 2011.
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Tale programma, finanziato da fondi nazionali e comunitari, si propone l’obiettivo di aumentare la quota di energia consumata derivante da fonti rinnovabili e di migliorare l’efficienza energetica attraverso la promozione dello sviluppo locale e l’integrazione del sistema di incentivi, valorizzando la sinergia tra la produzione di energie rinnovabili, l’efficientamento e il tessuto socio-economico dei territori interessati.
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Lo scopo del progetto dell’Enac è individuare, analizzare, classificare e monitorare il livello di prestazioni degli scali interessati, in modo da delinearne il comportamento energetico e da individuarne i punti deboli e gli interventi realizzabili.
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In funzione di ciò, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile ha avviato una serie di iniziative finalizzate alla definizione di una nuova coscienza ambientale nell’approccio ai problemi di gestione, pianificazione e progettazione dello sviluppo aeroportuale.
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Oltre all'avviso Legale pubblicato pochi giorni dopo il Comunicato Stampa dell'ENAC, mi ha colpito anche la firma dell'Avviso che era quella del Direttore Generale: Marco Franchini, che avevo conosciuto anni fa quando era il Direttore Generale della Catullo SpA.
Incuriosito da questa cosa... sono andato a cercare informazioni sul sito web della Società Aeroporti della Puglia SpA che ricordo è un'unica società che gestisce i quattro aeroporti pugliesi di: BARI, BRINDISI, FOGGIA e TARANTO, ma non ho trovato il Bando, ma già che ero sul sito web ho ridato un'occhiata in giro e pertanto bisogna ricordare...
che l'Aeroporto di Bari è in possesso del Decreto di Compatibilità Ambientale dal  31 Ottobre 1995, (domanda presentata il 3 Ottobre 1994)
che l'Aeroporto di Bari è in possesso di un secondo Decreto di Campatibilità Ambientale dal 28 gennaio 2008 (domanda presentata il 31 Ottobre 2005);
che l'Aeroporto di Brindisi è in possesso del Decreto di Compatibilità Ambientale dal 28 Gennaio 2008 (domanda presenta il 2 Settembre 2005)
che l'Aeroporto di Taranto è in possesso del Decreto di Compatibilità Ambientale dal 24 Ottobre 2005 (domanda presentata il 31 Marzo 2005).
che l'Aeroporto di Foggia è stato escluso dalla procedura di VIA con la Determinazione Dirigenziale n. prot. DSA/2005/0027263 del 27 ottobre 2005.
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Se ti colleghi sul sito web degli Aeroporti di Puglia, nel menu trovi anche ARTE e AMBIENTE diviso in tre sotto menu:  MOSTRE PERMANENTI... MOSTRE TEMPORANEE... ADP e AMBIENTE... che è poi diviso in altri sottomenù: MONITORAGGIO RUMORE... IL SISTEMA DEL VERDE... ENERGIA RINNOVABILE... I FALCHI E LE AQUILE PER GARANTIRE I NOSTRI VOLI... FALCHI E AQUILE.
Evitate di visionare "IL SISTEMA DEL VERDE" altrimenti vi viene da incaxxarvi, visto quello che hanno realizzato all'Aeroporto di Bari, ma se aprite il sotto menù del MONITORAGGIO RUMORE, tra l'altro trovate anche le POSTAZIONI di MISURA e i DATI delle Centraline di Misurazione del Rumore.
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Poi se gli aerei vi danno "fastidio" trovate anche la pagina delle SEGNALAZIONI E RECLAMI RUMORE AEROPORTUALE.
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Ovviamente tutto questo che trovate sul sito web della Società Aeroporti della Puglia, sul sito web dell'Aerporto Catullo non lo trovate e per cui se siete disturbati dal rumore aeroportuale, prima telefonate ai Vigili Urbani... che gentilmente ti invitato a segnalare il problema al FILO DIRETTO con l'Amministrazione Comunale, sul quale ho scritto questo:
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Testo della segnalazione che dopo aver fatta a voce, per telefono, ai Vigili Urbani, ho scritto sul FILO DIRETTO sul sito web del Comune di Sommacampagna, il cui testo è il seguente:

Data Invio: giovedì, 10 novembre 2011 - 09:10:16
Da: Sandrini Beniamino
E-Mail sandriben@tin.it
Messaggio
Ormai è da anni che a qualsiasi ora del giorno gli abitanti di Caselle sono disturbati dalle prove dei motori degli aerei in manutenzione all'Aeroporto Catullo come ben visibili e ascoltabili in questi video:

http://www.youtube.com/watch?v=3uxZFoz_p2c  

http://www.youtube.com/watch?v=paLcEziTKAE  

http://www.youtube.com/watch?v=ZI2rex9yO4w 
Anche questa sera hanno iniziato le prove motori alle 17,45 e per mezz'ora hanno proseguito. Considerato che sul tetto delle scuole medie di Caselle ci sarebbe una centralina per la misura del rumore, non sarebbe il caso di invitare la Catullo SpA ad effettuare queste prove motori, in modo che gli abitanti di Caselle non ne siano disturbati? Ovviamente mentre sto scrivendo sono atterrati due aerei che, pur avendo a disposizione una pista lunga 3 km, hanno utilizzato il "reverse" (freno motore) e anche questo tipo di rumore arreca disturbo alla popolazione di Caselle. E se questi rumori si sentono anche con le finestre chiuse, prima che ritorni l'estate, non sarebbe il caso che qualcuno avesse da intervenire presso la Catullo SpA? Scrivo qui dopo aver appena telefonato ai Vigili Urbani, in modo che rimanga scritto. Distinti saluti
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Dopo qualche giorno, via e_mail, mi viene anticipata la risposta che verrà pubblicata sul FILO DIRETTO, che mi sembra un pò indiretto visto che ad oggi non è stato ancora pubblicato (mi dicono ci sono dei problemi sul server) una risposta che non avrei voluto leggere, visto l'autore, ma che devo pubblicare... e che è questa:
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[mailto:lorenzo.gaspari@comune.sommacampagna.vr.it]
Inviato: mercoledì 16 novembre 2011 13.23
A: 'Affari Generali'
Oggetto: R: filo diretto
I rumori aeroportuali dovuti al traffico aereo rientrano nell’applicazione delle classi acustiche dell’intorno aeroportuale e nell’individuazione delle traiettorie di decollo e atterraggio a minor impatto acustico sul territorio;
La soc. di gestione ha presentato in commissione rumore e consegnato ai comuni in data 14.12.2010 la proposta della classi acustiche e delle traiettorie a minor impatto acustico calcolate con un numero di 82.000 movimenti/anno previsti nel 2024;
Tale proposta deve essere ancora approvata definitivamente e quindi resa obbligatoria ai vettori perché i Comuni (Verona, Sommacampagna, Villafranca) non hanno espresso il proprio parere e/o osservazioni alla proposta presentata;
Pertanto fino a che tali modalità di traffico non verranno definitivamente approvate e rese obbligatorie ai vettori le compagnie aeree non sono soggette a limitazioni o obblighi dal punto di vista acustico.
Il responsabile del servizio ecologia
LORENZO GASPARI

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Dato che sul FILO DIRETTO leggo tutti i cittadini di Sommacampagna, anche quelli "normali" e quelli "nativi", già io... non ho capito che accidenti ha scritto il Responsabile dell'Ufficio Ecologia - sicuramente NON HA RISPOSTO A QUANTO AVEVO SCRTITTO - ora spiegatemi che cosa capirà un qualsiasi altro cittadino del mio Comune leggendo la risposta alla mia richiesta di intervento?

Da sottolineare poi che il Responsabile dell'Ufficio Ecologia, nella risposta, si è dimenticato di scrivere quello che ho scritto in questo messaggio: "Che differenza c'è tra una "DISCARICA", un "AEROPORTO" e un "INTERPORTO"? Non c'è NESSUNA differenza, dato che tutti e TRE - per operare - devono essere in possesso del DECRETO di COMPATIBILITA' AMBIENTALE... a seguito di V.I.A. Positiva", nel quale richiamavo la  Delibera di Giunta Comunale n° 187 del 18 Ottobre 2011, avente questo oggetto: "INCARICO DI VALUTAZIONE CONSULTIVA DEL PIANO ANTIRUMORE DELL'AEROPORTO CATULLO DI VERONA. APPROVAZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE CON L'UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI MILANO - BICOCCA".


Alla lettera ricevuta dal Responsabile dell'Ufficio Ecologia, non ho ancora risposto... anche perchè credo sia tempo perso scrivere all'Ufficio Ecologia, meglio scrivere alla Procura della Repubblica.

Ma visto cosa stanno facendo negli Aeroporti di Puglia e visto che se l'Aeroporto di Verona è ancora senza VIA, forse delle oggettive responsabilità sono anche del Delegato del Sindaco nella Commissione Ambientale Aeroportuale (sempre il Geom. Lorenzo Gaspari) non è che sia il caso di verificare se vi sono state delle Omissioni in Atti d'Ufficio... in questo Ufficio?P.S.
In merito al Rumore Aeroportuale, date un'occhiata a cosa avevo scritto in questo messaggio del 17 Agosto 2009 a titolo: "A quando, per il Catullo", un Sistema di Monitoraggio del Rumore Aeroportuale? " e in quest'altro del  30 Ottobre 2009 a titolo: "Dopo 10 anni... è arrivata la "centralina per il RUMORE". Dopo 6 anni arriverà anche la "centralina dell'ARIA"?"

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