Il Nuovo Casello per l'Aeroporto: dalla "Großa Porkatha" alla "Porkatha Großa". Cambia la "soluzione" ma il "risultato" non cambia.

Ieri in questo messaggio: "Conferenza dei Servizi per il nuovo Casello per l'Aeroporto sull'A22. Comune di Sommacampagna (e la V.I.A.) ASSENTE. Come al solito!!!" sono intervenuto - brevemente - sul nuovo Casello Autostradale per l'Aeroporto Catullo che dovrebbe essere realizzato sull'Autostrada A22... previo ovviamente parere di Compatibilità Ambientale... di cui tutti si dimenticano di ricordarne l'esistenza... la famosa V.I.A. - Valutazione di Impatto Ambientale.
E dopo averci dormito sopra una notte... direi che il mio parere rispetto a questa nuova proposta, sintetizzato al massimo, è questo: "Il Nuovo Casello per l'Aeroporto da una Großa Porkatha come era stato progettato ora diventa una Porkatha Großa. Cambia la soluzione proposta, ma il risultato non cambia".
Eppure fino a ieri ero convinto che il nuovo Casello Autostradale per l'Aeroporto, come era stato pubblicato fino a qualche giorno fa - vedi sottostante immagine - poteva essere la soluzione migliore per diminuire l'impatto ambientale. Ovviamente quando e solo qualora questo progetto avesse ottenuto un PARERE POSITIVO dopo la procedura di V.I.A. (che la vedo dura).
.

.
Come sopra era stato progettato era la soluzione che ritenevo la migliore, perchè era un Casello con accesso DIRETTO all'Aeroporto, senza interessare la Viabilità locale. E era l'unica soluzione - fino a ieri - accettabile, sopratutto se pensiamo alla precedente soluzione - vedi sotto - che avevo definito essere una "Großa Porkatha" talmente "Großa" che poi quel progetto è stato gettato tra le ortiche. Avevo ragione... era solo una "Großa Porkatha" quello che allora avevano progettato, e che ad oggi risulta ancora "disegnata" nelle tavole grafiche del P.A.T. di Sommacampagna, dal quale Piano di Assetto del Territorio deve essere ovviamente tolta.
.

.
Come molti di Voi sanno... (ma che "qualcuno" fa finta di non sapere) quando si presenta un progetto da sottoporre alla preventiva Valutazione di Impatto Ambientale, oltre alla OPZIONE ZERO (non realizzare l'opera) bisogna proporre delle IPOTESI ALTERNATIVE e per la "Großa Porkatha" una delle alternazive progettuali esaminate era quella che questo nuovo Casello sull'A22 dovesse essere realizzato a Sud di Dossobuono e poi da qui collegarsi alla Tangenziale per l'Aeroporto. (vedi sotto ipotesi n° 2)
.

.
Ma il nuovo Casello che ieri è stato presentato (vedi sotto) e che sarebbe stato licenziato dalla Conferenza dei Servizi indetta dalla Provincia di Verona, a differenza di quello proposto fino all'altro ieri, ora va ad interessare la Tangenziale che collega l'Aeroporto... e quindi non c'è più l'accesso diretto dall'Autostrada all'Aeroporto Catullo... e questo è un gravissimo errore.
.

.
Un errore che potrebbe essere rimediato (vedi sottostante immagine) se dalla grande rotonda che è stata progettata (in colore verde) fosse realizzata una bretella (in colore giallo) che sottopassando l'Autostrada A22 vada a collegarsi direttamente alla viabilità dell'Aeroporto e quindi senza immettersi sulla Tangenziale e/o interessare quel titpo di traffico. Con questa modifica proposta, dall'Autostrada si accederebbe all'Aeroporto ancora direttamente, che era stata la soluzione che mi aveva convinto che quanto proposto fino a qualche giorno fa fosse la soluzione migliore.
.

.
Fino a quando il Nuovo Casello serve solamente e DIRETTAMENTE l'Aeroporto Catullo, questa soluzione è accettabile, ma se poi questo serve a "raccogliere" traffico per il Quadrante Europa, allora questa soluzione diventa una "Porkatha Großa" perchè l'accesso al Quadrante Europa va studiato in un altro modo. E e questo nuovo Casello non è più solo il Casello Autostradale per l'Aeroporto - visto che queste aree saranno interessate anche dalla SI.TA.VE Sistema Tangenziali Venete, è evidente che questo Casello è sbagliato come posizione e come accesso al Quadrante Europa.
.

.
Le mie considerazioni di oggi e che non credo avrò più da cambiare, visto la SI.TA.VE, visto l'ultima soluzione proposta e ricordando le alternative progettuali alla Großa Porkatha mi hanno convinto che se c'è da spendere dai 15 ai 20 milioni di euro per realizzare un NUOVO CASELLO AUTOSTRADALE sull'A22, questo è da realizzare a SUD di Dossobuono. (vedi sotto)
.

.
E le motivazioni a sostegno di questa idea quella di una Nuovo Casello sull'A22 che debba essere realizzato a Sud di Dossobuono sono semplici da spiegare.
1_ La realizzazione del nuovo Casello sull'A22, sarebbe prevista su un'area ubicata tra una ex Cava di Ghiaia e una Cava di Ghiaia in esercizio e non in mezzo alle case... come adesso progettato vicino alle case di Dossobuono.
2_ Il nuovo casello verrebbe collegato direttamente alla costruenda "Grezzanella", la Variante alla SS 62 che potrebbe servire tutta la Zona Industriale di Villafranca e di Dossobuono fornendo un ottimo servizio a questo sistema viario con collegamento diretto con le aree di Mantova Nord.
3_ Potenziando e adeguando delle strade esistenti, si potrebbe poi collegare questo nuovo casello con l'Area della Marangona, con la Z.A.I. Storica di Verona (e quindi con la Fiera di Verona) realizzando cosi un Nuovo e diversificato accesso a Sud del Quadrante Europa che potrebbe convogliare tutti i traffici verso il Quadrante Europa provenienti da Sud.
4_ La Città di Villafranca (e Mantova) sarebbe collegata direttamente con la Città di Verona senza dover più impattare sull'abitato di Dossobuono con traffico di attraversamento.
5_ Le aree poste tra Dossobuono e l'Aeroporto (dove vorrebbero realizzare il nuovo Casello) sarebbero cosi destinate ad aree dove realizzare degli interventi di mitigazione e di compensazione ambientali degli impatti generati dalle attività Aeroportuali.
.
Visto quanto hanno ieri hanno pubblicato sui giornali in merito a questa nuova Porkatha Großa... ora inizia una nuova battaglia contro il nuovo Casello Autostradale ipotizzato in quel posto, visto che ora "HO" deciso che il NUOVO CASELLO sulla A22, se realizzato a SUD di Dossobuono, migliorerebbe tutto l'intero territorio di Villafranca, creando enormi benefici sul territorio di Caselle e di Dossobuono non più interessati dal traffico che proveniente da SUD usciva a VERONA NORD.
Ma il Sindaco di Villafranca... che l'altro ieri era presente in Provincia, non si è accorto che egli era li... come Sindaco di Villafranca e... non come il Sindaco dell'Aeroporto?
Di un Aeroporto - che ricordo anche al Sindaco di Villafranca (Sindaco presente alla Conferenza dei Servizi) che almeno dal 14 Marzo del 1999 - detto Aeroporto visto che si chiamerebbe di Verona-Villafranca, non è mai stato sottoposto a Valutazione di Impatto Ambientale e che ad oggi dopo 12 anni risulta essere ancora senza Decreto di Compatibilità Ambientale.
.
Concludo questo messaggio evidenziando che - via e_mail - ho già ricevuto anticipatamente una copia di una lettera della Commissione Europea Ambiente in risposta alla mia lettera pubblicata in data mercoledì 5 gennaio 2011 e che aveva questo oggetto: "oggetto: "Richiesta di “Interpretazione Autentica” per l’ARCHIVIAZIONE della Pratica: EU-PILOT 240-08-ENVI".
Nella lettera datata 18 Gennaio 2011, prot. ENV.A.1/MA/pa/ARES(2011)51201 (che mi arriverà, credo nei primissimi giorni della settimana che sta iniziando) la Commissione Europea Ambiente, ha già risposto alla mia domanda e credo che poi potrò chiedermi e chiedere alle Autorità Giuridiche e/o Giudiziarie, se nella mancanza di V.I.A. dell'Aeroporto Catullo, possono essere riscontrati degli eventuali reati che possono essere riconducibili alla omissione in atti d'ufficio o peggio ancora - vista la mancanza di opere di mitigazione e di compensazione ambientale altri reati riconducibili a precise responsabilità dei Sindaci nella loro qualità di Responsabili della Salute pubblica, nel non aver esercitato controlli e/o aver richiesto interventi a salvaguardia della qualità e dell'aspettativa di vita dei loro cittadini.
.
Il tempo è ormai scaduto.

Commenti