Rinnovo della Richiesta di "Annullamento in Autotutela" del Project Financing della “Discarica Siberie”

Oggi era una bella giornata di sole... una delle ultime della stagione per fare un giretto in bici... e pertanto... quale occasione migliore per respirare un pò di aria buona (sich!!!), cercare di allontanarsi un pò dalle due Autostrade di Caselle d'Erbe... per andare a vedere un bell'esempio di (finto) RECUPERO AMBIENTALE?
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Già dal ponte sul canale dell'Alto Agro Veronese, in lontananza, si vedevano le macchine operatrici parcheggiate all'ingresso del (finto) Recupero Ambientale quale sarebbe (secondo GLIEX) la Discarica delle Siberie.
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Ormai i lavori preparatori del (finto) Recupero Ambientale sono terminati. Lavori che si sono resi necessari, dato che, per i Progettisti della Discarica delle Siberie: "Mantenere la depressione di cava, anche parziale, comporta il perdurare dell’attuale impatto paesaggistico e non permette una completa fruizione da parte della collettività, determinando un rischio di abbandono dell’area e la produzione, nel tempo, di ulteriori impatti negativi".
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E dato che una "depressione" sarebbe un impatto negativo (che se non ci vai sul bordo, da lontano non si vede), per ricordare che c'era questo impatto negativo, perchè non creare una bella collina di m.... con sopra un bel prato verde, il tutto realizzato a seguito del (finto) Recupero Ambientale dell'Ex Cava delle Siberie?
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In data 22 Giugno 2009 avevo scritto questo messaggio: Richiesta di annullamento - in autotutela - del Project Financing della Discarica Siberie che era ed è una precisa richiesta rivolta al Sindaco - allora appena eletto - affinchè si attivasse ad annullare il procedimento del Project Financing del (finto) Recupero Ambientale, perchè il sottoscritto sosteneva e sostiene ancora oggi che l'inizio del Procedimento - poi confermato dalla Commissione Europea - è dal 2001 e cosi... domani mattina sono in Comune... a protocollare il: Rinnovo della Richiesta di "Annullamento in Autotutela" del Project Financing della “Discarica Siberie”
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In merito al (finto) Recupero Ambientale, vi ricordo di leggere anche il messaggio di ieri: Recupero Ambientale dell'ex Cava Siberie: NO REFERENDUM consultivo... NO PARTI con la Discarica? e di leggere anche il messaggio dell'altro ieri: Recupero Ambientale [FINTO] dell'Ex Cava Siberie. "NO REFERENDUM... NO PARTI" .
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Prima di concludere il messaggio di oggi... posso pensare a ruota libera e scrivere una domanda: "Ma al Proponente della Discarica non gli conviene - ora - subito - immenentemente -e fare marcia indietro per rendersi disponibile a realizzare un VERO progetto di Recupero Ambientale dell'ex Cava Siberie, ad esempio realizzando un Parco Fotovoltaico da 60.000 mq. piuttosto che (se la Commissione Europea dovesse darmi ragione) dover perdere il tutto e forse pagare anche i danni?
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Concludo con una nota (e un appunto per me) se avete notato... è da un pò di tempo... che non scrivo della "SI.TA.VE." la NUOVA Autostrada che dovrebbe interessare Caselle d'Erbe (ma c'è un motivo che domani vi spiegherò) e cosi oggi vi (e mi) scrivo un indirizzo web, questo: Autostrade e paesaggio: la Pedemontana e una Greenway tutta italiana
nel quale articolo si legge: La forma di compensazione più significativa dell'autostrada è costituita da un parco lineare di 90 km, la Greenway, che corre in parallelo al percorso autostradale.
E poi nel seguito si legge anche questo: "Altro obbiettivo del progetto autostradale è quello di perseguire l'autosufficienza energetica, per esempio installando 60.000 mq di pannelli fotovoltaici per un valore di 9 mWH di potenza."
Con 9 mWH di potenza che potrebbe essere realizzata nel Parco Fotovoltaico delle Siberie... quante famiglie si potrebbero servire? 1.000...? 2.000...? 3.000...?

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