Se un Assessore di Sommacampagna prende anche 26.437,00 euro di "compenso netto" dal Consorzio ZAI... non è che siamo in presenza di un evidente "Conflitto di Interesse"?

Se ieri mi ero occupato dell'Assessore Giandomenico Allegri pubblicando questo messaggio: "Credo che sia preoccupante che un Assessore che sostiene che... di mestiere si... "occupa di pianificazione e gestione del verde pubblico"..."... visto che ieri hanno pubblicato la Delibera di Consiglio Comunale n° 44 del 31.07.2018 ad oggetto: "Risposta ad interrogazione presentata in data 30/05/2018 dal gruppo consiliare "Insieme per Sommacampagna", avente ad oggetto "Quadrante Europa, Aeroporto Catullo e Caselle. Convivenza o violenza subita?"."... oggi - dopo aver letto la Delibera - torno a scrivere ancora in merito all'Assessore e al suo "Conflitto di Interesse".

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Se oggi torno a scrivere ancora in merito all'Assessore Giandomenico Allegri, è perchè in data 21 Gennaio 2016 era stata approvata la Delibera di Giunta n° 10 avente ad oggetto: "Indirizzo in merito a proposizione Ricorso al TAR Veneto, avverso parere n. 161 del 25.11.2015 della Commissione Regionale per la Valutazione Ambientale Strategica (VAS), relativo a Variante del Comune di Verona n. 1 al Piano Urbanistico Attuativo del Quadrante Europa, Area Nord"... il cui "proponente" è stato l'Assessore Giandomenico Allegri.

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E se il 25 Gennaio 2016 il Sig. Giandomenico Allegri come Assessore era il "proponente" della Delibera di Giunta n° 10 per presentare Ricorso al TAR del Veneto contro il Consorzio ZAI... va detto che poi in data 26 Luglio 2016 - lo stesso sig. Giandomenico Allegri - ha assunto la carica di Componente del Consiglio di Amministrazione del Consorzio ZAI e da Luglio 2016 a Luglio 2018 - come stipendio dal Consorzio ZAI - ha preso la bellezza di 52.874,00 euro (pari a 26.437,00 all'anno... per i due anni da quando è al Consorzio ZAI).

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Se un "politico" assume più cariche... a me medesimo... non interessa più di tanto... bene per lui e bene per il suo curriculum... ma che un "mio" Assessore dia incarico a degli Avvocati per presentare ricorso al TAR del Veneto CONTRO il Consorzio ZAI e poi la stessa persona delibera nel CdA del Consorzio ZAI per dare incarico a degli Avvocati CONTRO il Comune di Sommacampagna per difendersi nel Ricorso al TAR... a me medesimo mi sembra che siamo in presenza di un grave "conflitto di Interessi".

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Se il Comune di Sommacampagna - su proposta dell'Assessore Giandomenico Allegri non avesse presentato Ricorso al TAR contro il Consorzio ZAI - secondo me il Conflitto di Interessi sarebbe meno grave... 
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Un Conflitto di Interesse che rimane in capo al sig. Giandomenico Allegri, nonostante lo stesso - nella "Dichiarazione di assenza di Conflitto di Interessi" pubblicata sul sito web del Consorzio ZAI - abbia dichiarato "l'insussistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse con il Consorzio ZAI" pur essendo... consapevole delle responsabilità e sanzioni penali. 
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Se noi ci colleghiamo oggi al Sito Web del TAR del Veneto e nella sezione RICORSI cerchiamo il n° 201600156 la pagina che ci appare è questa come sotto riprodotta, dalla quale appare evidente che l'ultimo documento inviato dal Comune di Sommacampagna al TAR del Veneto è del 14 Luglio 2016 e cioè solo due settimane prima che il Sig. Giandomenico Allegri assumesse il doppio ruolo di Assessore del Comune di Sommacampagna e di Componente del Consiglio di Amministrazione del Consorzio ZAI.

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Credo che sia una singolare coincidenza - e che vada dunque evidenziato - che da quando il Sig. Giandomenico Allegri siede su due sedie... una nel Comune di Sommacampagna come ASSESSORE e una nel Consorzio ZAI come COMPONENTE del CdA... stranamente il RICORSO al TAR del Veneto si è come CONGELATO e nulla più è stato fatto a tutela di Caselle e ad obbligare - in qualsiasi modo possibile - che l'Interporto Quadrante Europa sia sottoposto a VIA e a VAS... delle quali violazioni alle Direttive Europee, l'Assessore-Consigliere, a quanto pare... si è dimenticato di occuparsene e di preoccuparsi.
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Insistere che esiste un GRAVE CONFLITTO DI INTERESSI in capo al sig. Giandomenico Allegri nella sua doppia carica di Assessore di Sommacampagna e di Consigliere del Consorzio ZAI ormai sono stanco di sostenerlo e quindi credo che sia ormai giunta l'ora che la Procura della Repubblica abbia accertare se vi siano responsabilità e sanzioni penali da applicare per violazione dell'art. 76 del DPR n° 445/200.
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Ciò premesso, letta la Delibera di Consiglio Comunale n° 44 del 31.07.2018 ad oggetto: "Risposta ad interrogazione presentata in data 30/05/2018 dal gruppo consiliare "Insieme per Sommacampagna", avente ad oggetto "Quadrante Europa, Aeroporto Catullo e Caselle. Convivenza o violenza subita?"."... per oggi, mi limito ad estrarre gli interventi come riproposti a verbale... evidenziandone alcune parti significative.

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Intervento del Consigliere Comunale: Walter Giacopuzzi.
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Secondo la conoscenza, le commissioni della attuale amministrazione comunale si prospettano nuovi indirizzi di insediamenti nell'area del Quadrante Europa, cosa si devono aspettare gli abitanti di Caselle ?

Si sono verificati nuovi indirizzi e progressi sull'acquisizione della VIA e della VAS?

Come intendono agire e cosa prospettano i componenti della Giunta comunale al fine di tutelare l' abitato di Caselle, qualora siano previsti nuovi insediamenti.

Conosciamo la delibera di Giunta comunale n. 10 del 2016: indirizzi in merito al ricorso di opposizione al TAR Veneto, avverso parere n. 261/2015 della commissione regionale per la valutazione di VAS, relativo a variante del Comune di Verona n. 1 al piano urbanistico attuativo del Quadrante Europa, area nord, e qui sono stati presenti alcuni estratti.

Va considerato che si era deliberato di presentare davanti al TAR del Veneto, attraverso la rappresentante del sindaco, ricorso amministrativo per ottenere l'allineamento del parere 261/15 adottato dalla commissione regionale per la valutazione VAS di Regione Veneto, come richiesto in sospensione della sua efficacia.

Va evidenziato che l'ultima richiesta che il Comune ha inviato per il ricorso al TAR Veneto, (1562/16) e la relativa istanza di fissazione della udienza porta la data 14.7.16, e da allora a nostra conoscenza nessuna altra azione è stata poi intrapresa dal Comune

Va anche evidenziato che dal luglio 2016, qualche giorno dopo la richiesta relativa alla istanza di fissazione della udienza inviata a TAR Veneto, il sig. G. Allegri, con delega di assessore, risulta essere componente del Consiglio direttivo del Consorzio ZAI, con relativo compenso,

Dopo questi eventi è necessario segnalare che nulla è stato chiesto, fatto, operato almeno a nostra conoscenza, in riferimento al TAR.

Si chiede quale sia la situazione del ricorso contro la mancanza di VAS del Quadrante Europa, sono molto insistenti le voci che denunciano insediamenti, che sarebbero già stati progettati sulle aree di Quadrante Europa, in particolare sui terreni ad est della tangenziale ovest, si chiede conferma o smentita di questo, se ciò è a conoscenza della amministrazione comunale, e che tali insediamenti arriveranno ad interessare aree confinanti con Caselle.

Riteniamo importante che l'assessore G. Allegri che riveste il doppio incarico di assessore del Comune e membro del C.d.A. del Consorzio Zai, in coordinamento con il sindaco e la amministrazione, si esprima su come intende agire al fine di tutelare l' abitato di Caselle, pur rivestendo due incarichi che paiono avere prospettive e interessi contrastanti, uno di difesa e argine, l'altro di ampliamento.

Inoltre, sempre avendo cura dell'abitato di Caselle, si chiede nell'ambito del miglioramento viabilistico e mitigazione ambientale la posizioni dell' amministrazione circa il masterplan per il potenziamento del Catullo.

Si conosce che a tal proposito la conferenza dei servizi tenutasi a Roma e la doverosa quanto opportuna richiesta di attenzione, sul collegamento tra il casello autostradale e l' aeroporto, attraverso l' impiego di un'area a bosco e altre iniziative.

Si nota a margine di ciò una mancanza strutturale in tale lodevole iniziativa: la mancanza del coinvolgimento del Consiglio comunale in un dibattito collegiale su una questione di marcata importanza.

Il Comune di Villafranca, a tale proposito ha redatto la delibera di Consiglio comunale n. 26/18 e pure il Comune di Verona.

Sommacampagna non delibera, le decisioni collegiali e consiliari sono un optional, nelle conferenza dei servizi, un assessore pensa di rappresentare tutto il Consiglio comunale, si cita il D.lgs 267, T.U.E.L, le competenze di Consiglio .

Anche le assemblee pubbliche informative che riguardano problematiche territoriali stringenti sono un optional, ma queste sono (… ) previste dalla norma.

La delibera di GIUnta è stata prevista, n. 98/18, per conseguenze legali in merito alle procedure urbanistica e ambientale, dove si ritiene necessario avvalersi del supporto di un legale, per l' approfondimento giuridico, nella complessa problematica sopra evidenziata.

In questo caso la consulta ha assoluto valore, mentre non aveva alcun valore per la amministrazione in carica la consulenza di un legale per le procedure in merito al parere sulla discarica e sull'ampliamento, o sopraelevazione, quasi fosse un problema secondario o inferiore al precedente.

Si chiede che cosa ha fatto scattare la decisione di avvalersi del supporto di un legale in argomento aeroporto, a differenza di quello della discarica.

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Intervento del Sindaco: Graziella Manzato
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La interrogazione è abbastanza articolata, che tocca vari punti, magari comincio a rispondere io, poi se vuole aggiungere qualcosa G. Allegri, soprattutto informazioni sullo sviluppo all'interno del Consorzio Zai, per questa interrogazione che chiede se ci sono previsioni di sviluppo, puoi intervenire tu.

La interrogazione è abbastanza articolata, ma mi pare che il tema generale, ho cercato di cogliere lo spirito complessivo, di tutto quello che qui è scritto, con delle punte polemiche, ma ci sta, il tema però è quello della interlocuzione con le infrastrutture che circondano il nostro territorio e di cui abbiamo parlato varie volte.

Il tema è questo e mi pare che al di là delle puntualizzazioni su singole questioni, quello che viene richiesto alla amministrazione, è come ci si sta ponendo rispetto a questa realtà.

Ora, rispondere a questa interrogazione adesso, dopo certe risposte che sono state prima, nella realizzazione dei programmi di quest'anno, alcuni temi sono stati già un po' affrontati, perché proprio il lavoro, la relazione con questa realtà, questi enti importanti che sono sul nostro territorio sono stati uno dei punti principali, uno dei temi principali, che ci hanno impegnati in questi anni, in particolare in quest'anno ma in questi anni,che hanno impegnato in particolare l'assessore Allegri e assessore Bertolaso, la sottoscritta e anche tutta la Giunta, ma loro direi proprio in prima linea.

Quale è la modalità, la linea che ci siamo dati in questi rapporti?

La linea è sempre stata quella di un dialogo, ma con una fermezza determinata, quindi non abbiamo mai pensato e condiviso una linea della barricata fine a sé stessa, perché è una scelta che abbiamo fatto, abbiamo ritenuto che non portasse da nessuna parte, invece quello che abbiamo portato avanti, giorno per giorno, è stato di essere fermi nei punti, nelle richieste, nelle esigenze, nei diritti dei cittadini di Sommacampagna, ma mantenendo sempre un dialogo civile e costruttivo, con questa realtà, infatti credo che mai sui giornali abbiate visto di scontri, di attacchi, perché riteniamo che questa, ripeto si potevano fare altre scelte, ma noi abbiamo fatto questa scelta di fondo, e questa abbiamo portato avanti, usando tutti gli strumenti che come amministrazione abbiamo a disposizione, incontri, dialoghi, richieste, comunicazioni, a volte anche le vie legali, quando questo può essere utile a portare a un ragionamento.

Quindi del resto, modalità che anche in passato, anche da altre amministrazioni di cui ha fatto parte precedentemente, si è usato questa modalità, ad esempio nel caso di apertura di cave, ecc anche l'azione legale è sempre finalizzata ad arrivare a un risultato per i cittadini di Sommacampagna.

Uno dei temi specifici è di dire “ avete fatto ricorso contro il Consorzio Zai, per quanto riguarda la procedura di VIA, e poi l'assessore Allegri è andato in Consiglio, non è contraddittoria questa cosa? “

Non lo è, nel momento in cui si è presentata questa occasione che io ritengo sia una opportunità non solo per l'assessore ma per il Comune di Sommacampagna, per come viene vissuta, c'è modo e modo di vivere un impegno, per come lo sta vivendo l'assessore Allegri adesso è sicuramente una opportunità,che non ci ha fatto arretrare, assolutamente, non abbiamo ritirato il ricorso, anzi, abbiamo anche presentato successivamente alla presentazione del ricorso un'istanza per motivi aggiunti.

Adesso non ricordo esattamente, dovrei chiedere all'avvocato, però motivi aggiunti, in seguito a determinazioni della Regione successive alla presentazione del nostro ricorso, e siamo in attesa che venga fissata l'udienza.

Non abbiamo fatto passi diversi, rispetto a questo.

Non so se è stato merito di questo ricorso che come si dice è pendente, se è stato merito della presenza dell'assessore la' ma di fatto si è aperto un tavolo con il Consorzio e con il Consorzio stiamo lavorando ed è proprio uno degli enti a cui stiamo chiedendo un contributo importante anche per la variante di via Artigianato.

Credo che la modalità, la linea che abbiamo tenuto, ci stia dando in questo momento degli elementi per portare a dei risultati.

E' chiaro che questo tema che qui è scritto, la battaglia che abbiamo portato avanti sia lì che con l'aeroporto, è quella di considerare l'impatto complessivo che queste infrastrutture hanno sul nostro territorio,e non quello per parti, sostanzialmente, come tentano queste infrastrutture di portare avanti “ faccio un capannone, ti compenso per quello, faccio quell'altro” il problema nostro non è tanto quello della singola compensazione, ma è quello dell'impegno complessivo sul territorio dal punto di vista ambientale dovuto alla presenza .

Io credo che sia importante questa linea che abbiamo portato avanti, sia lì che con l'aeroporto, cioè sia importante ribadire questo principio, che è quello che ribadiva prima Trivellati, con il ricorso che stiamo facendo, come ANCAI, con i diritti di imbarco, anche lì abbiamo aperto una via legale, insieme agli altri Comuni, perché lì è il ministero che non corrisponde quanto dovrebbe, quando si tratta di difendere dei diritti ci siamo e difendiamo il principio, però il principio va difeso all'interno di un piano, di un progetto che ti consenta di farlo fruttare quel principio.

Noi in questi anni abbiamo lavorato molto nel contatto e nella relazione, non so quanti incontri abbiano fatto con questa realtà, ma nel contempo come si anticipava prima sono state predisposte delle progettazioni che potessero rendere operative sia le richieste, andare a chiedere qualcosa di concreto, andare a dire che “ dovete difenderci, dovete risarcire” e pretendere magari che siano questi enti a decidere cosa fare, magari sarebbe l'ideale, magari in un Paese ideale questo avviene, da noi no.

Da noi ci hanno sempre snobbati per questo tema del chiedere delle compensazioni, è un tema antichissimo nel nostro territorio comunale e tutte le amministrazioni hanno tentato di portare a casa delle compensazioni o quanto meno il ristoro delle spese che il Comune sostiene se non altro per la viabilità le strade, ecc.

Ma mai si è ottenuto, quando ero l'altra volta sindaco eravamo arrivati, ma è stato l'unico a fare una convenzione con aeroporto per 115.000 euro, che ci hanno corrisposto in 7 anni, ma è stata proprio a fronte di ampliamento parcheggio.

Se noi andiamo nella storia, qualcuno mi aiuta se la memoria non mi è d'aiuto, ma in tutti questi anni, il tema c'è sempre stata, la rivendicazione c' è sempre stata ma il risultato non c'era, perché questi enti qua ritenevano che già la loro presenza fosse positiva per il territorio, così ci hanno sempre risposto, ma noi creiamo occupazione, ecc.

Adesso mi pare che siamo abbastanza a un passaggio positivo rispetto a questo, anche grazie alle normative europee, per esempio sul discorso della VIA sul discorso che deve esserci una compensazione sui territori dove le infrastrutture … c'è molta più sensibilità in recepimento delle normative europee, devo dire la verità, per quello che avevo approfondito io, di fatto non è per niente scontato e non è per niente automatico, quindi vediamo di chiudere il discorso.

Abbiamo lavorato con gli enti, abbiamo impostato i due temi che sono di compensazione strutturale, la viabilità e il verde, sono questi i due temi, perché tu dici: se voglio ridurre l'impatto, migliorare, devo agire su queste due leve...

Anche questa viabilità della variante di via Artigianato, noi su questo veramente lo stiamo difendendo e come si usa dire adesso “ battendo i pugni su tutti i tavoli” perché questa è una viabilità sovra-comunale, perché se ne deve fare carico il Comune di Sommacampagna?

E' una viabilità che serve all'aeroporto e al Consorzio Zai, anche cittadini che vanno a Caselle, anche quelli di Sommacampagna che vanno a Verona, ma l'usura prevalente.. tra l'altro credo che anche per l'aeroporto sia un aspetto di immagine, voglio dire, chi si reca all'aeroporto dal casello dell'autostrada debba salire sul ponte e scendere giù con un rischio in una prospettiva di crescita dell'aeroporto...

devo dire che stiamo andando avanti su questa linea e mi pare che ci siano le premesse per poter arrivare a un risultato, il tema del verde, poi, quello è legato alla presenza di queste infrastrutture ma lo stiamo risolvendo con risorse nostre, sostanzialmente.

La questione dell'incarico al legale, sulla questione dell'aeroporto, (...) abbiamo pensato che fosse importante avere un parere dal punto di vista legale, perché comunque si tratta di una trattativa, di stendere un accordo, dunque di scrivere un testo, e delle valutazioni, ci confrontiamo noi Comune di Sommacampagna, con l'aeroporto, che ha l'ufficio legale, che ha consulenti, quindi se vogliamo metterci su un piano non dico di parità, ma di un confronto di equilibrio, ci è sembrato doveroso chiedere l'appoggio di un legale, sulla questione della discarica non è meno importante assolutamente il tema, ma è di un altro ordine dal punto di vista della complessità, è comunque lì.

E' una situazione diversa l'avvocato, c'è una consulenza di tipo legale, anche all'interno della commissione, poi è sempre difficile fare confronti.

Se vuoi aggiungere qualcosa sulla ipotesi di sviluppo che chiedeva il consigliere, come Consorzio.
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1° Intervento dell'Assessore (e componente del CdA del Consorzio ZAI): Giandomenico Allegri
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Su questa cosa, la differenza anche sul legale, mi permetto di integrare, che qui un decreto c'è già ed è il decreto di via dell' Aeroporto.

A margine di questo che è la procedura di VIA, c'è la procedura di (compatibilità) urbanistica che comunque aveva già fatto il suo iter e si stava svolgendo.

Allora era fondamentale avere una consulenza per capire come potersi inserire in questi due processi, che si svolgono paralleli, ma che abbiamo visto dal verbale della conferenza di conformità urbanistica, per fortuna, dal nostro punto di vista, si toccano.

La scelta io lo ho detto, ma lei non c'era al precedente Consiglio, ma lo ripeto solo da questo punto di vista, la scelta di presente il sottoscritto, insieme all'architetto Sartori in conferenza dei servizi, è stata una scelta tattica, perché l' obiettivo è sempre quello che diceva il sindaco, cercare di capire se alla fine facciamo il bene dei cittadini del nostro Comune cercando di portare a casa risorse per il nostro Comune.

Esprimerci in una fase che era ancora preliminare, con un parere che poteva essere al massimo contrario e che ci avrebbe visto soccombere, davanti a tutti gli altri pareri favorevoli, ci sembrava inopportuno e quindi abbiamo adottato una tattica che io mi auguro possa portare i frutti che tutti vogliamo.

Visto che questa tattica alla fine è stata condivisa anche da tutto il Consiglio comunale nell'ultimo Consiglio, io spero che non venga letta come mancanza di rispetto nei confronti del Consiglio comunale, ma solo un modo per fare capire agli enti superiori che noi volevamo portare a casa dei risultati.

Abbiamo depositato quelle che erano le nostre istanze, abbiamo depositato quelle che erano le risultanze della conferenza di VIA e di lì è partito un po' il rapporto, migliorato anche il rapporto attorno al tavolo di ARPAV, credo che su questo siamo concordi anche con l'assessore Bertolaso.

Il mio ruolo all'interno del Consiglio direttivo di ZAI, io sono stato eletto dal Consiglio provinciale all'interno del direttivo del Consorzio ZAI, lo considero un onore, perché è uno degli elementi più importanti della economia veronese, non solo della città di Verona, ma dell'intera provincia dell'area più vasta.

E' un obiettivo di strategia, noi facciamo quindi nuovamente, di strategia economica, ed è una esperienza per me completamente positiva, devo dire che completa un po' il mio curriculum professionale e politico.

Mi da modo di mettere a frutto delle esperienze che ho maturato in ambito professionale e quindi per me è una esperienza molto positiva.

Quale è il mio atteggiamento normalmente all'interno di quel Consiglio? Quello per cui sono stato eletto, dal Consiglio provinciale: di fare evolvere al meglio quell'ente, nel pieno rispetto di quelli che sono i territori della provincia di Verona, che vengono coinvolti da impatti di ambiente, e quindi esattamente lo stesso obiettivo che mi do quando sono assessore nel Comune di Sommacampagna.

Faccio notare che il PUC non è stato approvato da questo Consiglio, io sono arrivato, ho trovato il PUC, e lo ho seguito anche nella evoluzione, e all'interno del Consiglio faccio sempre delle osservazioni in merito all'atteggiamento che ho illustrato prima, quindi di avere il massimo rispetto della normativa vigente, perché lo posso fare, perché chiedo che il mio ente, di cui mi assumo la responsabilità decisionale, che abbia rispetto non solo del territorio del Comune di Verona, ma anche del territorio dei Comuni contermini, in particolare in questo caso di Sommacampagna, ma anche di Villafranca e degli altri Comuni, quindi l'atteggiamento, lei mi chiedeva, è lo stesso, lo stesso che avevo prima, che ho quando sono assessore, far funzionare due enti, che possono, secondo me, lavorare meglio se dialogano.

E qualche risultato da questo punto di vista, non so se lo ho ottenuto io, se lo abbiamo ottenuto con il ricorso al TAR, o in altro modo, ma qualche risultato c'è stato, perché si è attivato un tavolo di confronto permanente, tra il Consorzio Zai e il Comune di Sommacampagna, quindi deliberato all'interno del Consiglio direttivo del Consorzio Zai, e qui presieduto con la presenza del sindaco.

Questo tavolo si è già incontrato, attorno al tavolo si è già parlato di necessità del Comune di Sommacampagna, io devo dire che ho visto la volontà di ascolto della parte direttiva del presidente e della direzione del Consorzio Zai.

Quindi questo è l'atteggiamento che io stasera presento a questo Consiglio comunale, poi se qualcuno sospetta e mi è spiaciuta un po' questa osservazione perché io percepisco un compenso dovrei essere meno a favore del Comune di Sommacampagna e più a favore del Consorzio Zai, non si capisce perché.

Se fosse un delitto si dice “ Non è stato ritirato il ricorso” il ricorso è lì, tanto più che abbiamo fatto ricorso ( … ) e di lì deve essere discusso davanti al TAR.

Se fosse stato un delitto, mi si dice mancano le prove, perché essere accusato di avere affossato qualcosa che non è stato affossato, mancano le prove.

Ma dall'altro punto di vista, manca anche il movente, perché io dovrei in qualsiasi caso avere vantaggi dal fatto che questo possa non essere discusso? Sinceramente non lo capisco, perché io sono stato eletto dal Consiglio provinciale, rimarrò in quell'ente per i 5 anni per cui mi hanno eletto e poi decadrò naturalmente, quindi non capisco quale vantaggio avrei, dal fatto di affossare .. come dicevo se fosse un delitto mancano le prove e anche il movente, non c'è nessun vantaggio, perché di la' non decado perché vado a (…..) ricorso al TAR e di qua avrei solo svantaggi, perché tutti voi potreste dirmi “Ma perché hai ritirato il ricorso?” A me è dispiaciuta questa cosa, poi capisco che a qualcuno possa dare fastidio che qualche membro della amministrazione attualmente in carica, possa avere anche dei riscontri sovra-comunali, però questo lo lascio come un fatto personale di qualcuno che esprime le proprie opinioni, da un altro punto di vista non ha nessuna logica.

Comunque se l'atteggiamento era quello che lei voleva capire, l'atteggiamento è quello.

Sul PUC, lo stato di attuazione, credo di non dire nulla di riservato e quindi di poterlo dire, perché è stato detto attorno al tavolo da parte dei tecnici del Consorzio Zai e quindi è messo a conoscenza del Consiglio comunale di Sommacampagna.

Quel PUC, che è precedente alla mia nomina, sta procedendo, con gli accordi, non ha contatti diretti con l'abitato di Caselle perché si realizza all'interno come illustrato in assemblea pubblica anche a Caselle quando era stato presentato, più di due anni fa, non ha contatti diretti con l'abitato di Caselle, si sta realizzando una prima fase all'interno del triangolo, che c'è fra la tangenziale e la autostrada A22, per capire la delimitazione, e è stato richiesto dal sottoscritto in particolare ma anche dal Comune che non ci sia una rotatoria di uscita verso Caselle, e questa cosa che stiamo già ottenendo e che era prevista nel PUC originale, e che oggi non c'è, non c'è la possibilità neppure di uscire verso via Belvedere, da parte di macchine o mezzi pesanti, questo è un miglioramento rispetto al PUC che avevamo visto, già richiesto anche da Consorzio Zai, nella modifica nei confronti del Comune di Verona, e lì si sta realizzando, tanto più che troverà insediamento anche una delle aziende che avevano sede sul territorio, che è attualmente sul territorio troverà collocazione all'interno di un edificio che verrà realizzato, siamo in fase preliminare, tutto può ancora modificarsi.

In un'altra parte verranno realizzati degli insediamenti per degli autotrasportatori veronesi che si sono messi in associazione per entrare all'interno del Quadrante Europa, e credo che sia un fattore molto positivo, perché il traffico che prima andava verso il Quadrante Europa e partiva dalle sedi dislocate sul territorio e quindi i camion andavano a Quadrante Europa per caricare i treni, per prendere materiale e portarlo nei magazzini periferici, da dove poi partiva, questo traffico non ci sarà più perché tutto avverrà all'interno del Quadrante Europa, ci sarà sicuramente una diminuzione di traffico, quanto meno nei Comuni contermini.

Questo è ad oggi lo stato di attuazione di quel progetto, siamo alla fase del preliminare.
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2° Intervento del Consigliere Comunale: Walter Giacopuzzi 

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Comprendo il parere positivo del sindaco sulla vicenda e concordo con la modalità ideologica che state portando avanti, dico che non provo nessun fastidio per la vita politica e personale di chiunque, sono contento di me stesso e auguro ogni bene e fortuna sia personalmente che politicamente a tutti.

Volevo sottolineare che certamente non discuto sull'opportunità di incaricare un legale sulla procedura di compatibilità, ma ferma la opportunità anche per la discarica, non è che una dimensione cancelli l'altra. Lo vedevo e lo vedo tuttora molto auspicabile.

Apprendo da l'assessore cosa normale rivestire questi due ruoli, chiaro c'è il rischio, si parla di ruoli, può essere lui, posso essere io, puoi essere tu, mi pongo la domanda, mi pare normale, se aprire un dialogo tra questi due enti, ci possano essere interessi e prospettive diverse, pianificazioni, obiettivi diversificati.

Qualora questo succeda, se ci dovessero essere diverse prospettive, diversi obiettivi, l'assessore cosa fa? Questa era la domanda che era nata, mettiamo che il Consorzio decida una cosa che eventualmente contrasti con le scelte del Comune di Sommacampagna, mi pare normale che uno dica “ Cosa farà l'assessore che riveste questi due ruoli? “questa la domanda di fondo, che può essere lui ma anche due... questa la domanda che mi ponevo.

Ho capito che c'è una forma di dialogo e che si cerca di arrivare a una soluzione condivisa tra i due enti e la confermo come modalità, è logica lo ripeto però la domanda nasce spontanea, ecco.

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2° Intervento dell'Assessore (e componente del CdA del Consorzio ZAI): Giandomenico Allegri 

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Guardi, mi sono trovato in altre situazioni ad avere un incarico di questo tipo, ma lo è anche oggi il consigliere Bighelli.

Quando sono stato eletto in Consiglio provinciale, mi sono trovato, dato che prima il consigliere lo ha fatto, nel passato anche il consigliere Pietropoli, mi sono trovato che il Consiglio provinciale mi deliberava su materie del territorio di Sommacampagna, e non sempre la posizione che avevo io come consigliere comunale era la stessa del consigliere provinciale, ma alla fine viene sempre prima il territorio in cui si abita e in cui si vive, questo è normale, per me e credo che ad oggi se posso dire, per i risultati che abbiamo illustrato prima, su Caselle, credo che la storia di questi 4 anni lo possa dimostrare, nel senso che la amministrazione si è occupata molto e nei dettagli, in particolare il mio assessorato di cercare di migliorare le problematiche che derivano dagli enti circostanti, e dal passato, su Caselle .

Abbiamo un masterplan viabilistico, che è stato inserito nel piano degli interventi, abbiamo realizzato degli interventi, siamo riusciti a portare a casa, attraverso l'accordo con la TAV la rotatoria di Verona, la variante di via (… ) e quindi cerchiamo di dare già concretamente delle soluzioni, siamo riusciti a mettere lì 40.000 mq di mitigazione ambientale, quindi noi non ci siamo mai fatti mancare una battaglia, la abbiamo fatta, e credo che la storia sia questa.

Se succederà, quando succederà, se mai succederà, io le dico che so bene dove devo guardare, perché io vivo qui come lei, è ovvio che la tutela mia, della mia famiglia, dei miei cittadini, viene prima degli altri incarichi.

Ci siamo già trovati in Consiglio provinciale, che è un ente superiore, che erano strategie diverse sul territorio di Sommacampagna, si vota contro, si fa quello che si deve fare, si fa la battaglia prima, perché dare voto contro in Consiglio è troppo semplice, si fa prima la battaglia perché non si arrivi neppure a quel risultato e si fa quella operazione di mediazione che è fondamentale, quindi la presenza in un ente io mi auguro di avere sempre i nostri consiglieri negli enti superiori, perché credo che come lo faccio io, anche loro portino avanti prima di tutto il bene dei cittadini di Sommacampagna.

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Non credo serva aggiungere altro... ma che un Assessore Comunale dichiari che pur essendo stipendiato dal Consorzio ZAI per 26.437,00 all'anno... lui nel Consorzio ZAI sta operando a tutela e difesa della Qualità della Vita della Popolazione di Caselle (visti i risultati)... avrei difficoltà a condividere le affermazioni del sig. Giandomenico Allegri.
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E per oggi concludo ricordando al sig. Giandomenico Allegri che con il culo su due sedie... e/o con due culi su una sedia sola, una cosa è certa... perchè da due anni - da quando egli - oltre ad essere Assessore del Comune di Sommacampagna - ha assunto la carica di componente del CdA del Consorzio ZAI il Ricorso al TAR si è congelato... e della V.I.A. e della V.A.S. alla quale dovrebbe essere sottoposto l'Interporto del Quadrante Europa... l'Assessore-Consigliere non ne parla mai e mai se ne occupa e/o preoccupa.