Se l'A.T.I. doveva chiamarsi cosi: "A.T.I. GEO NOVA - IMPIANTO DI SOMMACAMPAGNA, perchè c'è scritto cosi: "A.T.I. GEO NOVA S.P.A."

E' dal 20 Luglio 2007, che io sostengo che "GLIEX" (gli attuali Sommapop.orgini) ci hanno preso per il "Lato B" propinandoci un FINTO Recupero Ambientale, con lo scopo di realizzare una VERA Discarica di Rifiuti.
Un progetto, una costruzione e una gestione di una VERA Discarica di rifiuti, mascherata da FINTO Recupero Ambientale.
E il proponente di questa bella idea - su decisioni che sono state prese "DAGLIEX" - sarebbe stata una "Associazione Temporanea d'Impresa" che, come dice il nome, è una "A.T.I." che altro non è... che un insieme di imprese che si consorziano temporaneamente, per progettare, costruire e gestire un'opera di interesse pubblico, sopratutto se poi questa è costruita in Project Financing.
E pertanto, quando poi si scrive: "A.T.I. Geo Nova SpA" (vedi sotto) si commette un errore, che potrebbe inficiare tutta la procedura... perchè non esiste una "A.T.I. che possa essere una S.P.A.". Non esiste proprio nella normativa nazionale e internazionale.
E sulla ATI-SPA, anche la Provincia di Verona è stata tratta in inganno visto che della Delibera di Giunta, la n° 229 dell'8.11.2007, l'oggetto sarebbe il seguente: Unità Operativa Valutazione Impatto Ambientale. Parere sul progetto del recupero ambientale dell'ex cava Siberie, mediante la progettazione definitiva per la costruzione e la gestione operativa e post operativa di una discarica controllata programmata con il sistema di projet-financing di cui all'art. 37 Legge 109/94 in Comune di Sommacampagna, presentato dalla società A.T.I. Geo Nova S.p.A., sottoposto a procedura di impatto ambientale (V.I.A.), di competenza regionale (art. 17, c. 2, L.R. 26 marzo 1999, n. 10 e s.m.).
Non esiste nessuna società che abbia questa denominazione giuridica: "A.T.I. GEO NOVA S.p.A." sopratutto e perchè una... A.T.I. non può essere una... SpA.
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E che il proponente del FINTO Recupero Ambientale sia una A.T.I. questo è stato ben descritto nell'Allegato A10 del progetto un progetto che poi sarebbe stato approvato con la DGRV n° 996 del 21.4.2009 che avrebbe questo oggetto: "GEO NOVA S.p.A. Recupero ambientale dell'ex cava Siberie, mediante la progettazione definitiva per la costruzione e la gestione operativa e post-operativa di una discarica controllata programmata con il sistema del project financing di cui all'art. 37 L. n. 109/94. Comune di localizzazione: Sommacampagna (VR). Procedura di V.I.A. ai sensi degli artt. 11 e 23 della L.R. n. 10/99, Autorizazione Integrata Ambientale ai sensi del D.Lgs. n. 59/05 e L.R. n. 26/07".
E anche qui c'è ancora un altro errore, perchè se per la Provincia... la società proponente si chiamava: "A.T.I. GEO NOVA SpA", ora la Regione autorizza una ditta che avrebbe questo nome: "GEO NOVA SpA" quando la denominazione esatta della Associazione Temporanea d'Impresa sarebbe questo: "GEO NOVA - IMPIANTO DI SOMMACAMPAGNA" come si evince dall'Atto Notarile che è parte integrante dell'Allegato A10 - Descrizione dei Consorziati" di cui qui sotto se ne riproduce la pagina dove le ditte consorziate nell'A.T.I. sono cosi elencate:
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Una pagina dove sono indicate le ditte consorziate che termina con questa frase: "L’ A.T.I. risponde ai requisiti previsti dall’art. 33 della L.R. 3/2000, oltre che a quelli tecnici ed economico-finanziari per la realizzazione dell’opera previsti dalla normativa sugli appalti". Ed è pertanto chiaro che è l'A.T.I. che possiede tutti i requisiti e... non le singole ditte consorziate.
Nella pagina seguente dell'Allegato A10 come sopra riportata, c'è poi scritto questo:
GEO NOVA S.p.A. / GEO SERVICE Srl
Partecipano all’A.T.I. non in qualità di produttore di rifiuti, bensì in qualità di promoter della procedura pubblica di Project-Financing.
La società Geo Nova ha inizialmente partecipato come promoter alla gara di Project-Financing indetta dal Comune di Sommacampagna (anno 2001). Nel corso del 2003 Geo Nova ha cambiato la propria denominazione sociale in Geo Service .
Successivamente è stata costituita una nuova società denominata Geo Nova S.p.A., cui Geo Service ha ceduto il ramo d’azienda contenente tutte le proprie attività operative.
In conclusione, ad oggi, Geo Nova e Geo Service sono due esistenti società, Geo Service è stata svuotata e Geo Nova ne ha assorbito completamente l’attività.
L’attività di Geo Nova è relativa alla realizzazione e gestione di impianti di trattamento e smaltimento di rifiuti solidi pericolosi e non pericolosi, con particolare specializzazione nella realizzazione e gestione di discariche controllate.
Attualmente Geo Nova dispone di impianti in Regione Veneto, Regione Friuli Venezia Giulia e in Polonia.
Gestisce anche n. 2 discariche in fase di post-mortem in Provincia di Treviso.
Nell’ambito dell’A.T.I. proponente questo intervento, Geo Nova è capogruppo mandataria, e ha il compito di realizzare e gestire la discarica, facendosi carico di tutti gli aspetti tecnici, economici, gestionali, amministrativi, e risponde verso terzi per tutte le responsabilità della realizzazione e gestione dell’opera.

A parte tutta una serie di dichiarazioni, come qui sopra riportate, che ho già contestato nelle sedi opportune, appare evidente che siamo in presenza di una "A.T.I." e di questa "Associazione Temporanea d'Impresa" appare pertanto evidente che la "Geo Nova SpA" ne è solamente la "Ditta Mandataria" che agisce in nome e per conto delle ditte "Mandatarie" che costituiscono l'A.T.I.
Per queste considerazioni la copertina del progetto (vedi sotto a sinistra) è sbagliata, mentre un esempio di copertina e di intitolazione di progetto - corretta - è quella riportata a destra della sottostante immagine... come queste sono state riprodotte nella sottostante immagine che confronta due interventi dove la GEO NOVA SpA ne sarebbe la "Ditta Mandataria".
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Io insisto... se in tutti gli atti, in tutti i procedimenti e in qualsiasi altro luogo non appare il ruolo di "GEO NOVA SpA" come ditta "Mandataria della A.T.I.", tutti questi procedimenti sono nulli e/o illegittimi.
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AGGIORNAMENTO:
Mentre stavo chiudendo questo messaggio (sono le ore 03 e 12 minuti) visto che ho scoperto che il Presidente del CdA di GEO NOVA SpA ha questo nome: BRUNO ANDREOLA, incuriosito... ho scritto queste "due parole" tra vigolette su Google e tra l'altro... mi sono anche apparsi questi tre articoli:
1°_ Appaltopoli, associazione a delinquere per 9
2°_ «Non c'è associazione a delinquere»
3°_ Ecco i nomi di tutti i 42 indagati: imprenditori, manager e impiegati
E se il "buon giorno si vede dal mattino"... con il FINTO Recupero Ambientale dell'ex Cava Siberie... cominciamo bene...
Sopratutto se nelle prime righe di questo ultimo articolo (dove c'è una foto di una persona che mi sembra di riconoscere, perchè mi sembra di averla intravvista qualche volta nei corridoi del Comune a Sommacampagna) c'è scritto questo: " "Ecco la lista dei 42 indagati. Bruno Andreola, 75 anni, Loria".
Se invece leggete il primo articolo, all'inizio... c'è scritto questo:
La Procura di Treviso ha chiuso le indagini sul filone trevigiano di «Appaltopoli». Sono 42 le persone indagate. Tra questi spiccano i nomi di Bruno Andreola, 74 anni, e Luigi Battagello, 65 anni, accusati di associazione a delinquere finalizzata alla turbata libertà d'incanto. L'indagine è in mano al sostituto procuratore Antonio De Lorenzi, che ha chiuso il filone d'inchiesta «ereditato» dalla Procura di Vicenza, che aveva messo nel mirino una serie di gare d'appalto sull'asse Vicenza-Treviso.
Gli inquirenti hanno ipotizzato l'esistenza di un cartello, guidato da Luigi Battagello, in grado di individuare le percentuali di ribasso sulle offerte della base d'asta e aggiudicarsi quindi i lavori. Delle 100 persone passate sotto la lente d'ingrandimento dalla Procura, 42 hanno ricevuto l'avviso di chiusura indagini. Bruno, Dario, Emilio e Pietro Andreola, Luigi e Sara Battagello, Giuseppe Brion e Salvatore Tardino sono accusati di associazione a delinquere finalizzata alla turbata libertà d'incanto. Gli altri 33 sono invece indagati per turbata libertà d'incanto. Il cartello trevigiano, secondo la Procura, era gestito proprio da Luigi Battagello, responsabile dell'ufficio gare Andreola.
P.S.
Sinceramente... se io fossi un Sommapop.orgino... andrei a comperarmi delle mutande di acciaio... perchè se per caso capiti in certi posti...
(dicono che) sono utili.

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