Se l'Ufficio ECOLOGIA e AMBIENTE non si cura delle criticità AMBIENTALI ed ECOLOGICHE che ammalorano la SALUTE PUBBLICA, a cosa serve questo UFFICIO?

E sull'Arena di Venerdi 8 aprile era uscito un articolo a titolo: "Il Comune si ribella al Catullo. «Ora basta con l'espansione»". Articolo che aveva questo sottotitolo: "SOMMACAMPAGNA. L'amministrazione non si fida delle rassicurazioni verbali per mitigare l'impatto dell'inquinamento. L'assessore Pietropoli annuncia che non sarà apposta la firma al piano varato dall'aeroporto «Difendiamo il nostro ambiente»" e il tutto poi... con le mie considerazioni, l'ho pubblicato su questo messaggio: "Sommacampagna dice no al piano dell'Aeroporto. Il Comune si ribella al Catullo: "Ora basta con l'espansione". Prima risaniamo il territorio e poi... "




Sull'Arena di ieri, sempre sullo stesso argomento, è uscito questo altro articolo: "CATULLO. Incontro dopo il rifiuto di Sommacampagna di approvare il piano di espansione - Vertice a tre sull'aeroporto per garantire le fasce verdi - I sindaci Faccioli, Soardi e il presidente Miozzi cercano soluzioni", il cui testo è il seguente:
Vertice in Provincia, ieri mattina, per tutelare l'abitato di Caselle di Sommacampagna dall'espansione dell'aeroporto. A Palazzi Scaligeri si è tenuto il tavolo di confronto, tra il presidente della Provincia Giovanni Miozzi e i sindaci Mario Faccioli di Villafranca e Gianluigi Soardi di Sommacampagna. La riunione è stata indetta da Miozzi per risolvere i problemi sollevati dall'amministrazione di Sommacampagna nelle scorse settimane.
Soardi, al contrario di Faccioli, non ha infatti sottoscritto il Piano di sviluppo dell'aeroporto Catullo, valido per i prossimi anni. Il programma dovrà essere convalidato dall'Ente nazionale per l'aviazione civile (Enac).
Gli amministratori di Sommacampagna si sono rifiutati di avvallare il documento, perché non sono state riportate, sulle mappe, le misure di mitigazione ambientale, a salvaguardia della frazione di Caselle, chieste negli anni scorsi dal municipio. Di fronte a questa presa di posizione, Miozzi si è proposto di fare da intermediario, ed ha fissato l'incontro di ieri mattina. Durante la riunione Soardi ha esposto le ragioni del proprio Comune, che sono state condivise da Miozzi e Faccioli.
L'amministrazione di Sommacampagna da tempo vuole la realizzazione di aree verdi e colline alberate attorno al perimetro dell'aeroporto, vicino a Caselle, oltre all'assegnazione della Margherita nord, del demanio, come compensazione. La palla, nei prossimi giorni, passerà agli esperti che hanno curato il piano dell'aeroporto. Per questo i due sindaci e Miozzi hanno concordato di organizzare una nuova riunione, dopo Pasqua, con il direttore e i tecnici del Catullo.
«Abbiamo ascoltato le esigenze del Comune di Sommacampagna», ha spiegato Faccioli, «e le richieste di salvaguardare la comunità di Caselle. In particolare Soardi ha parlato della Margherita nord, che non è interessata dal piano di sviluppo. Vorrebbe una fascia alberata, a protezione e separazione dello scalo dalla frazione».
Faccioli ha sottolineato che «la questione posta da Sommacampagna è legittima. Per questo io e Miozzi abbiamo condiviso le osservazioni, e ci siamo ripromessi di incontrarci con la società dello scalo, per valutare il da farsi. Sarà indispensabile il parere dei tecnici, visto che l'approvazione finale sarà data in base ai regolamenti dell'Enac».
Il Comune villafranchese, nel frattempo, ha già inviato la propria copia del piano, sottoscritta da Faccioli, agli uffici dell'ente per l'aviazione civile a Roma. «Aspettiamo che Sommacampagna faccia altrettanto», ha rimarcato Faccioli, «dopo l'incontro che avremo con i vertici tecnici del Catullo».





A parte che leggendo l'articolo dell'Arena... non ho capito il ruolo del Sindaco di Villafranca che interviene a sostenere le ragioni del Sindaco di Sommacampagna... Ma per Villafranca... che opere di compensazione ha chiesto il Sindaco Faccioli prima di firmare - non un piano - ma solo quella che dovrebbe essere una semplice planimetria... dove si disegna l'ennesima di una serie di diversificate ipotesi di ampliamento dell'Aeroporto Catullo? Mahh!!!












E questo sopra riportato è l'articolo già pubblicato sull'Arena... e ora arriviamo alle considerazioni di oggi e che sono inerenti al ruolo dell'Ufficio Ecologia e Ambiente del Comune di Sommacampagna per comprendere se questo ufficio difende il nostro territorio e si occupa della salute pubblica della nostra popolazione... o fa finta di farlo!!!






Giovedi 31 Marzo 2011, ho scritto questo messaggio: "Azione Strutturale del P.A.R.Q.A. per diminuire l'inquinamento dell'Aeroporto: AP – STRU8 - Aeroporto: implementare trasporto pubblico. Ma andate a..." e allegato a quel "post" c'erano le mie: "OSSERVAZIONI al Piano di Azione e Risanamento della Qualità dell’Aria”, che era una logica conseguenza a quanto era stato approvato con la Delibera di Giunta del Comune di Sommacampagna, n° 218 del 23/12/2010 avente ad oggetto: ADOZIONE DELLA PROPOSTA DI PIANO DI AZIONE E RISANAMENTO DELLA QUALITÀ DELL’ARIA DEI COMUNI DELL’AREA METROPOLITANA DI VERONA E RELATIVA PROPOSTA DI RAPPORTO AMBIENTALE E SINTESI NON TECNICA FINALIZZATE AL PROCEDIMENTO DI V.A.S.
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Pochi giorni dopo, mercoledì 6 aprile 2011 avevo pubblicato su questo messaggio: "Al Sindaco di Sommacampagna: Richiesta di intervento "risolutivo" sulla mancanza di V.I.A. dell’Aeroporto Catullo. [L'è ora de tirar fora i maroni]", nel quale messaggio avevo anche pubblicato una lettera avente questo oggetto: "Richiesta di intervento risolutivo sulla mancanza di VIA dell’Aeroporto Catullo".

Com'è possibile quindi che Sommacampagna "desideri" che l'Aeroporto Catullo mitighi e compensi gli impatti ambientali... se prima come Giunta Comunale hai approvato il Piano di Azione e di Risanamento della Qualità dell'Aria, dove degli impatti ambientali dell'Aeroporto Catullo... nemmeno se ne parla?


E cosi questa mattina, visti i due articoli dell'Arena... ho scritto al Sindaco di Sommacampagna una lettera avente questo oggetto: "Annullamento in Autotutela della Delibera di Giunta n° 218 del 23.12.2010"







Una lettera breve il cui testo è il seguente:

Visto che…



con Deliberazione di Giunta n. 218 del 23/12/2010 avente ad oggetto: ADOZIONE DELLA PROPOSTA DI PIANO DI AZIONE E RISANAMENTO DELLA QUALITÀ DELL’ARIA DEI COMUNI DELL’AREA METROPOLITANA DI VERONA E RELATIVA PROPOSTA DI RAPPORTO AMBIENTALE E SINTESI NON TECNICA FINALIZZATE AL PROCEDIMENTO DI V.A.S. il Comune di Sommacampagna avrebbe deliberato – tra l’altro - quanto segue:

… di adottare la proposta di “Piano di Azione e Risanamento della Qualità dell’Aria dei Comuni dell’area metropolitana di Verona” allegata alla presente deliberazione e parte sostanziale ed integrante della stessa comprensiva dell’allegato n.1 - Elaborato tecnico-scientifico prodotto dall’Università di Trento (agli atti);

… di adottare, per quanto concerne la Valutazione Ambientale Strategica (V.A.S.), la proposta di Rapporto Ambientale unitamente ai suoi allegati (Tavola I, Sintesi non Tecnica e Valutazione di Incidenza Ambientale) che vengono allegati alla presente deliberazione e ne costituiscono parti sostanziali ed integranti;

Considerato che…



in data 31.03.2011 il sottoscritto ha presentato il documento avente ad oggetto: “OSSERVAZIONI al “Piano di Azione e Risanamento della Qualità dell’Aria” con il quale si evidenzia che per il territorio Comunale di Sommacampagna le azioni di risanamento (come queste sono state previste nel P.A.R.Q.A.) sono assolutamente insufficienti e inefficaci e pertanto appaiono essere azioni che non sono appropriate ad ottenere un vero e deciso risanamento della qualità dell’aria respirata dalla nostra popolazione.

Evidenziato tra l’altro che…



risulterebbe essere gravemente insufficiente e deficitaria l’analisi e la verifica come effettuata dall’Ufficio Ecologia per quanto proposto in approvazione e poi approvato con DGC 218 del 23/12/2010.

Richiamate…



le precise responsabilità del Sindaco per quanto riguarda i compiti e i suoi doveri previsti dalle Legge e dalle Norme in vigore nel compiere tutte quelle azioni che siano finalizzate alla tutela della salute pubblica.

Visto, considerato, evidenziato e richiamato…



con la presente, al Sindaco: si chiede l’immediato annullamento “in autotutela” della Delibera di Giunta n° 218 del 23/12/2010 al fine che a detta proposta di P.A.R.Q.A. siano apportate tutte quelle dovute e necessarie correzioni e/o integrazioni, finalizzate ad una vera salvaguardia della salute pubblica della popolazione Comunale ed in particolare dei cittadini residenti nel centro abitato di Caselle.




Se l'Ufficio ECOLOGIA e AMBIENTE non si cura delle criticità AMBIENTALI ed ECOLOGICHE che ammalorano la SALUTE PUBBLICA, a partire dall'Aeroporto Valerio Catullo... a cosa serve questo UFFICIO?




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