11^ Contromossa alla DIFFIDA. All'ENAC: Richiesta di “interpretazione autentica” delle parole: “incrementi capacitivi del traffico”...
Oggi sono stanco, dopo tre sveglie prima dell'alba, sono particolarmente stanco. Ma oggi ho finito di scrivere la lettera indirizzata all'E.N.A.C. - Ente Nazionale Aviazione Civile, ma anche inviata "per conoscenza" al Sindaco di Sommacampagna e alla Procura della Repubblica.
La lettera oggi terminata e oggi spedita ha questo oggetto:
Richiesta di “interpretazione autentica” delle parole: “incrementi capacitivi del traffico” di cui alla lettera ENAC: 0020713-DIRGEN-API del 01.04.2008 e di altre richieste “interpretative”.
Lettera che è accompagnata da due allegati che ne fanno parte integrante e sostanziale:
Allegato: 1°_
L’Aerostazione dell’Aeroporto Valerio Catullo SpA, è su terreno CIVILE.
Allegato: 2°_
Il PIANO INDUSTRIALE 2010-2014 dell’Aeroporto Valerio Catullo SpA.
.
Due allegati e una lettera che poi ho cosi concluso:
.
Tutto ciò premesso… al Comune di Sommacampagna.
E se all’E.N.A.C. sono state poste delle richieste come sin qui illustrate e descritte, al Sindaco di Sommacampagna, nella Sua qualità di Responsabile della salute pubblica… si chiede un improcrastinabile intervento al fine che tutte le procedure di salvaguardia ambientale e a protezione della Salute Pubblica da “porre in capo” alle responsabilità dell’Aeroporto Catullo SpA siano immediatamente attuate entro e non oltre… Febbraio 2011.
Tutto ciò premesso… alla Procura della Repubblica.
Considerato che se anche da queste ulteriori segnalazioni, potessero emergere che siano stati commessi anche altri eventuali reati che fossero penalmente perseguibili, si chiede altresì un immediato intervento della Procura della Repubblica nel tentativo di poter accertare quelle che potrebbero essere individuate come delle continue violazioni alle Direttive Comunitarie e Leggi Nazionali sulla Valutazione di Impatto Ambientale, violazioni che possono poi arrecare danno all’ambiente e alla salute pubblica dei territori e cittadini, impattati dalle attività aeroportuali.
Conclusioni.
La Commissione Europea, nel Febbraio 2010 aveva archiviato la Pratica EU-PILOT 240-08-ENVI, solo dopo che lo Stato Italiano aveva comunicato, anche a seguito del Parere espresso dalla Commissione V.I.A.-V.A.S. che l’Aeroporto Catullo sarebbe stato sottoposto a Procedura di V.I.A. e la Commissione per le assicurazioni ricevute …… aveva poi proceduto all’ARCHIVIAZIONE dell’infrazione comunitaria, con questa Sua prescrizione:
“… tutti gli interventi infrastrutturali necessari per lo sviluppo dell’aeroporto “Valerio Catullo” di Verona dall’apertura della pratica EU-Pilot fino al 2024 saranno valutati nell’ambito di una VIA complessiva che avrà per oggetto il Piano di Sviluppo Aeroportuale …”
… ARCHIVIAZIONE della Pratica EU-PILOT 240-08_ENVI conclusasi con questa “raccomandazione”:
“… valutare nell’ambito della procedura di VIA sul Piano di Sviluppo Aeroportuale anche tutti gli impatti ambientali verificatesi nel periodo successivo alle modifiche o estensioni autorizzate dopo il 14.3.1999”.
In attesa di un cortese, ma urgente cenno di riscontro, si porgono i più distinti saluti.
Un cittadino “nativo” di Caselle:
Beniamino Sandrini
La lettera oggi terminata e oggi spedita ha questo oggetto:
Richiesta di “interpretazione autentica” delle parole: “incrementi capacitivi del traffico” di cui alla lettera ENAC: 0020713-DIRGEN-API del 01.04.2008 e di altre richieste “interpretative”.
Lettera che è accompagnata da due allegati che ne fanno parte integrante e sostanziale:
Allegato: 1°_
L’Aerostazione dell’Aeroporto Valerio Catullo SpA, è su terreno CIVILE.
Allegato: 2°_
Il PIANO INDUSTRIALE 2010-2014 dell’Aeroporto Valerio Catullo SpA.
.
Due allegati e una lettera che poi ho cosi concluso:
.
Tutto ciò premesso… al Comune di Sommacampagna.
E se all’E.N.A.C. sono state poste delle richieste come sin qui illustrate e descritte, al Sindaco di Sommacampagna, nella Sua qualità di Responsabile della salute pubblica… si chiede un improcrastinabile intervento al fine che tutte le procedure di salvaguardia ambientale e a protezione della Salute Pubblica da “porre in capo” alle responsabilità dell’Aeroporto Catullo SpA siano immediatamente attuate entro e non oltre… Febbraio 2011.
Tutto ciò premesso… alla Procura della Repubblica.
Considerato che se anche da queste ulteriori segnalazioni, potessero emergere che siano stati commessi anche altri eventuali reati che fossero penalmente perseguibili, si chiede altresì un immediato intervento della Procura della Repubblica nel tentativo di poter accertare quelle che potrebbero essere individuate come delle continue violazioni alle Direttive Comunitarie e Leggi Nazionali sulla Valutazione di Impatto Ambientale, violazioni che possono poi arrecare danno all’ambiente e alla salute pubblica dei territori e cittadini, impattati dalle attività aeroportuali.
Conclusioni.
La Commissione Europea, nel Febbraio 2010 aveva archiviato la Pratica EU-PILOT 240-08-ENVI, solo dopo che lo Stato Italiano aveva comunicato, anche a seguito del Parere espresso dalla Commissione V.I.A.-V.A.S. che l’Aeroporto Catullo sarebbe stato sottoposto a Procedura di V.I.A. e la Commissione per le assicurazioni ricevute …… aveva poi proceduto all’ARCHIVIAZIONE dell’infrazione comunitaria, con questa Sua prescrizione:
“… tutti gli interventi infrastrutturali necessari per lo sviluppo dell’aeroporto “Valerio Catullo” di Verona dall’apertura della pratica EU-Pilot fino al 2024 saranno valutati nell’ambito di una VIA complessiva che avrà per oggetto il Piano di Sviluppo Aeroportuale …”
… ARCHIVIAZIONE della Pratica EU-PILOT 240-08_ENVI conclusasi con questa “raccomandazione”:
“… valutare nell’ambito della procedura di VIA sul Piano di Sviluppo Aeroportuale anche tutti gli impatti ambientali verificatesi nel periodo successivo alle modifiche o estensioni autorizzate dopo il 14.3.1999”.
In attesa di un cortese, ma urgente cenno di riscontro, si porgono i più distinti saluti.
Un cittadino “nativo” di Caselle:
Beniamino Sandrini
Commenti
Posta un commento