"NON C'E' DUE SENZA TRE"... Dopo l'AEROPORTO e dopo l'INTERPORTO, ora tocca alla DISCARICA

Come vi avevo anticipato ieri in questo messaggio: Oggetto: Precisazioni relative alle “risposte” delle Autorità Italiane inviate alla C.E. - "Aeroporto & Interporto" questa mattina con una spesa di 9,15 euro è stata spedita una Raccomandata RR alla Commissione Europea Ambiente di Bruxelles e con una spesa di 5,55 euro la stessa documentazione - per conoscenza - è stata spedita sempre con Raccomandata RR alla Procura della Repubblica di Verona.
E ricordando lo slogan della Campagna Elettorale DEGLIEX (quelli che hanno perso le Elezioni Comunali) "Non c'è due senza TE"... oggi scrivo questo nuovo messaggio: "Non c'è due senza TRE"... Dopo l'AEROPORTO e dopo l'INTERPORTO, ora tocca alla DISCARICA.
Quanti di Voi si ricordano... quanto accaduto la sera del 20 Luglio 2007, quando, dopo che avevano appena terminato di illustrare il progetto della Discarica delle Siberie e... prima che iniziasse il dibattito con il pubblico, (o appena iniziato) una scossa di terremoto... svuotò la sala del Cinema Virtus di Sommacampagna?
.
.

Quella riunione... in cui venne presentato un Finto Recupero Ambientale, quando in realtà trattasi di Discarica di Rifiuti, nel seguito... non fu mai più riconvocata e al "pubblico" (come previsto dalle leggi vigenti) è stato: "NON concesso" di poter esercitare un SUO diritto... che come ho scritto in questo messaggio: Per l'Aeroporto Catullo, per il Quadrante Europa e per la Discarica Siberie esiste una Violazione alla Direttiva V.I.A.? questo SUO DIRITTO.... è cosi descritto:
...
La maggior parte degli SM ha comunicato che le modifiche introdotte dalla direttiva 2003/35/CE contribuiscono ad aumentare la partecipazione del pubblico al processo decisionale. Inoltre, gli SM che sono entrati nell'UE nel 2004 e nel 2007 hanno riferito che la direttiva VIA ha contribuito direttamente a consolidare lo sviluppo democratico, potenziando la partecipazione dei cittadini e la trasparenza nei processi decisionali.
...
- il pubblico deve avere l'opportunità di intervenire attivamente già nelle fasi iniziali del processo decisionale in materia di ambiente. Non esistono punti di riferimento comuni per l'avvio della consultazione. In diversi SM, il pubblico viene consultato già nelle fasi iniziali (alla fase di verifica di assoggettabilità o di definizione dell'ambito di applicazione), ma nella maggior parte dei casi i cittadini vengono consultati per la prima volta in merito alle informazioni raccolte ai sensi dell'articolo 5, che corrisponde al requisito minimo stabilito dalla direttiva;
...
Partirà da questa ultima frase: "requisito minimo" e dalla "Direttiva 2003/35/CE" il reclamo che oggi invierò alla Commissione Europea al fine che... sia verificato se vi è stata infrazione alla "Direttiva 85/337/CEE" in merito all'Autorizzazione della Discarica delle Siberie.

.

.
Vi preannuncio che non pubblicherò quanto oggi spedirò alla Commissione Europea su ViViCaselle, per non dare nessun aiuto - in anticipo - "a chi" avesse sbagliato - in buona fede ovvio - a rimediare a degli eventuali errori che avessero compiuto.
Chi ha sbagliato e ben sa che di aver sbagliato, ha ancora un pò di tempo per "rimediare", (un paio di settimane, non di più) ma qualora e poi la Commissione Europea avesse da aprire una Procedura di Infrazione V.I.A. come quella per l'Aeroporto Catullo: Eu-Pilot 240/08/ENVI e/o come quella per il Quadrante Europa: Eu-Pilot 488/09/ENVI, dopo sarebbe e sarà troppo tardi, dato che ovviamente delle altre Raccomandate RR partiranno non solo per Bruxelles, alla Commissione Europea Ambiente, ma anche indirizzate alla Procura della Repubblica.
.
.
E dato che oggi non scrivo niente e nient'altro in merito alla TERZA DENUNCIA (dopo la PRIMA e la SECONDA)... per concludere, vi illustro un esperimento che ha avuto esito positivo, visto che quando il 23/09/09 ho spedito degli altri documenti relativi alle prime due denunce alla Procura della Repubblica, invece di scrivere "37066 Caselle di Sommacampagna" ho scritto "37066 Caselle d'Erbe" che è il vero nome del paese dove abito... e come qui sotto vedete... la Ricevuta di Ritorno... mi è arrivata.
.
.
E' ovvio che chiedere che all'ingresso del Paese sia scritto "Caselle d'Erbe"... visto che siamo nella m.... ambientale e sommersi da inquinamenti di tutti i tipi... è una provocazione bella e buona, ma credo che questo percorso... debba essere avviato.
.
.
Ovviamente poi sotto il cartello di CASELLE D'ERBE vanno installati anche tutti gli altri cartelli di direzione che permettano di individuare tutto quello che c'è nel paese e nel suo immediato intorno.
.
Se qualcuno che avesse - in buona fede - sbagliato... ha ancora pochi giorni per rimediare... poi potrebbe essere tardi, con conseguenze amministrative e forse anche penali e quindi personali e non come persona giuridica

Commenti