Oggi sarebbe la "Giornata nazionale dell'Albero" e allora vi parlo degli... "ULIVI" del Catullo e già che ci sono anche di questo: "AEROPORTO. Bufera sulle consulenze d´oro. Interviene D´Arienzo (Pd) - «Un tavolo istituzionale per risanare il Catullo».

Sul sito web del Ministero dell'Ambiente è stato pubblicato questo Comunicato Stampa: "-Lunedi 21 novembre: al via la seconda edizione della “Giornata nazionale dell’Albero”-" con questo testo:

La seconda edizione della Giornata Nazionale dell’Albero - che oggi viene celebrata, oltre che con numerose iniziative in tutta Italia, anche al Quirinale con la partecipazione del Presidente della Repubblica e dei ministri Cancellieri, Clini e Profumo - nasce con l'obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza del patrimonio arboreo e boschivo per la tutela della biodiversità, il contrasto ai cambiamenti climatici e la prevenzione del dissesto idrogeologico.
Nel corso delle ultime settimane infatti le piogge che si sono abbattute sul nostro Paese, provocando frane, smottamenti, allagamenti di intere città e purtroppo anche alcune vittime, hanno mostrato ancora una volta come la mancanza di cura per il territorio, il disboscamento di intere montagne causato dal taglio illegale degli alberi o dai numerosi incendi aggravino gli effetti già pesanti dei fenomeni atmosferici e dei loro mutamenti.
Nei recenti tragici eventi che hanno colpito la Liguria e la Toscana un volontario, Sandro Usai, ha sacrificato la propria vita per prestare soccorso ad alcuni cittadini di Monterosso in pericolo a causa dell'alluvione.
Pertanto il Ministero dell'Ambiente e il Ministero dell'Istruzione, dell’Università e della Ricerca hanno deciso di dedicare questa Giornata dell'Albero alla giovane vittima insignita della Medaglia d’oro al Valor Civile, che lunedi il Capo dello Stato consegnera’ direttamente ai familiari nel corso della cerimonia al Quirinale, nonche’ a tutte le vittime delle alluvioni e agli “angeli del fango” che, lasciando tutto, sono corsi ad aiutare le popolazioni colpite dalle alluvioni.
Per questi motivi i Ministri Clini e Profumo hanno invitato i comuni e le scuole che hanno aderito alla Giornata a ricordare con un minuto di silenzio Sandro Usai e tutte le vittime delle alluvioni.
Il Ministro Clini ha dichiarato che “dal doveroso, commosso ricordo delle vittime di queste tragedie deve partire l’impegno a garantire per tutto il Paese la realizzazione di un Piano straordinario finalizzato alla messa in sicurezza del territorio e alla prevenzione del dissesto idrogeologico sulla base di una reale cooperazione fra Stato, regioni e enti locali”.
Anche per il 2011 grazie alla collaborazione del Ministero dell’istruzione e dell’ANCI, la risposta all’invito del Ministero dell’Ambiente da parte di scuole e comuni è stata massiccia: sono, infatti, oltre 1600 gli istituti scolastici e i comuni che hanno aderito alla Giornata e che metteranno a dimora simbolicamente nei propri giardini e nei propri spazi verdi, gli alberelli del Ministero dell’Ambiente con la collaborazione del Corpo Forestale dello Stato, delle Regioni e delle aziende e Corpi forestali di Sicilia, Sardegna e Lombardia.
Grazie a questa iniziativa fra domenica e lunedì sono stati piantati in tutta Italia oltre 15.000 alberi e sono stati organizzati eventi, iniziative e manifestazioni in piazza per sensibilizzare l’opnione pubblica sulla importanza degli alberi.
In particolare, il Ministero dell’Ambiente, in collaborazione con l’associazione Green City Italia, con l’Associazione Italiana Direttori e Tecnici Pubblici Giardini e con i Comuni aderenti ha organizzato, in 25 città italiane l’iniziativa denominata “Bosco del Respiro”.
Si tratta di un’installazione artistica creata con 21 alberi autoctoni e, quindi, rispettosi della biodiversità dei singoli luoghi, alti 5/6 metri che comporranno un piccolo bosco posizionato nelle piazze più belle delle città aderenti (fra le altre, Roma, Milano, Bari, Torino, Firenze, Bologna, Palermo, Padova, Venezia, Cagliari, L’Aquila e Lampedusa, Ancona), a simboleggiare l’unione fra l’ambiente, la cultura e la storia. Il Bosco del Respiro è un invito ad una riflessione sull’importanza dell’albero in città e sul legame dell’uomo con la natura per rendere le nostre città più vivibili. Ogni installazione rimarrà alcuni giorni nelle piazze e al termine gli alberi saranno donati alle scuole della città ospitante che li pianteranno nei propri giardini.
A Roma il “Bosco del Respiro” sarà a Piazza del Popolo e sarà inaugurato alle ore 12.30, alla presenza del Ministro Clini, del Sindaco Alemanno e dell’Assessore all’Ambiente del Comune di Roma Marco Visconti.
Contemporaneamente, in collaborazione con l’Associazione Patriarchi d’Italia, nelle città di Torino, Ferrara, Campobasso, Reggio Calabria e Roma, saranno messe a dimora alcune specie di alberi da frutta ormai rarissime, per evitarne l’estinzione.

Poi se vi collegate sul sito web di Green City Italia - il cui Presidente è l'Arch. Kipar (vedi Masterplan Paesistico Ambientale di Sommacampagna) trovate anche questo volantino:.
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E di Green City Italia, vi ricopio questa dichiarazione del Presidente scritta in occasione della nascita dell'Associazione: 

L’attenzione dei governi e dei cittadini di tutto il mondo converge, oggi, su un tema centrale nel dibattito scientifico, politico e mediatico: come perseguire sviluppo e benessere, coniugandoli con la sostenibilità ambientale e la solidarietà sociale.
A questa sfida sono chiamati maggiormente i paesi cosiddetti sviluppati, che ora vivono una profonda trasformazione postindustriale con l’occasione di rivedere il loro rapporto con la terra ed i suoi territori di riferimento.
Il ritorno alla vita urbis, in controtendenza al dilagare di un elevato ed irresponsabile consumo di suolo, richiede sempre più una infrastrutturazione verde dello spazio urbano.
In quest’ottica si inserisce la necessità di far tornare il verde nelle nostre città, insieme a servizi, sicurezza e solidarietà, in un ambiente sano, condivisibile da tutta la società civile.
Se per anni le città hanno demandato esclusivamente ai grandi parchi le funzioni benefiche del verde, ora il verde si manifesta in modo sempre più tecnologico e integrato alle architetture della città: verde pensile, verde verticale, verde “sotto casa”. Un verde capace di sprigionare le emotività dei cittadini, di raffreddare l’aria calda d’estate, di produrre ossigeno e trattenere polvere sottili e CO2, di intervenire direttamente sul bilancio energetico e climatico dei tessuti urbani.
Enfatizzare il verde significa, soprattutto in tempi di scarse risorse finanziarie, inventarsi nuove strategie e sviluppare idee innovative. Con questa prospettiva sono nate negli ultimi anni le Green City olandese, inglese e tedesca, che si impegnano da tempo a rendere le città più verdi, più vivibili e anche più competitive tanto dal punto di vista globale quanto locale.
Oggi, 27 Ottobre 2009, nasce Green City Italia affinché si possa cogliere l’occasione di promuovere la sensibilità ambientale a tutti i livelli, coinvolgendo cittadini e addetti ai lavori nella ricerca di soluzioni, risorse e progetti per un futuro più sicuro, più vivibile, più verde e soprattutto più responsabile nell’uso delle risorse non rinnovabili.
Andreas Kipar
27 Ottobre 2009
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E visto che oggi scriviamo in merito alla "Giornata Nazionale degli Alberi" ed in particolare del "Bosco del Respiro", quale occasione migliore per evidenziare gli 11 ULIVI che sono stati posti sotto le tettoie dell'Aeroporto catullo? 11 ULIVI che pare stiano costanto 500 euro al mese (cadauno) di noleggio, inaffiatura e potatura, che farebbero 6.000 all'anno (cadauno), per (un totale di) 66.000 euro all'anno visto che sono 11 ULIVI.
Notizia che se fosse confermata sarebbe "leggermente" scandalosa, perchè con 66.000 euro, si piantavano migliaia di alberi. Una notizia, sempre se confermata, che però sarebbe in tema con l'articolo pubblicato l'altro ieri sull'Arena a titolo: "Aeroporti, ecco il festival delle consulenze".

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Oggi anche se è la Giornata Nazionale dell'Albero, non volevo andare all'Aeroporto Catullo a fotografare... uno degli 11 ULIVI che rinverdiscono le "pensiline" dell'Aerostazione, ma stamani, collegandomi al sito web dell'Aeroporto, la pagina principale mi appare cosi:
Che è ben diversa dalla home page dell'Aeroporto Catullo ad esempio del 4 Novembre che appariva come sotto riprodotta, contenente un testo che cosi cominciava:
"Voli in partenza dall’area T2. A partire dal 2 maggio 2011 i passeggeri Ryanair in partenza per Alghero, Bari, Brindisi, Madrid Barajas, Palermo, Parigi Beauvais, Pescara e Trapani sono pregati effettuare le operazioni di check-in e di consegna bagaglio presso i desk dedicati all’interno del Terminal Partenze T1 prima di recarsi per l’imbarco all’area T2 situata nel Terminal Arrivi. I passeggeri che hanno già effettuato il check-in on line e viaggiano con solo bagaglio a mano possono dirigersi direttamente all’area partenze T2 per l’imbarco."
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Se questa mattina - l'Area T2 - dell'Aeroporto Catullo era chiusa e sul sito web della Catullo SpA non vi è cenno dell'esistenza di questa area a servizio dei passeggeri "low cost", non è che quest'area T2 ha qualche "problemino" da risolvere, visto che se è stata realizzata senza lo "screening" della procedura di V.I.A. e pertanto, a mio avviso, dato che le autorizzazioni rilasciate sarebbero illegittime... saremmo pertanto in presenza di un abuso edilizio?

Tornando a casa apro l'Arena e poi leggo questo intervento: "AEROPORTO. Bufera sulle consulenze d´oro. Interviene D´Arienzo (Pd) - «Un tavolo istituzionale per risanare il Catullo»." e allora mi domando: "vuoi vedere che la storia degli... 11 ULIVI a... 66.000 euro all'anno... forse sarebbe meglio verificarla?"
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È bufera sulle consulenze d´oro, nonostante i bilanci in rosso, per gli aeroporti Catullo e D´Annunzio. Il tasto dolente dei troppi incarichi esterni riguarda soprattutto lo scalo di Montichiari.
Dopo l´inchiesta de L´Arena non si sono fatte attendere le prese di posizione del mondo politico veronese. Il primo a intervenire è il segretario provinciale del Pd Vincenzo D´Arienzo. «Avevo già segnalato la questione degli incarichi sproporzionati», esclama, «un anno fa e fa specie che un anno dopo addirittura la cosa sia peggiorata. Perché i precedenti vertici del Catullo e l´attuale direttore generale non hanno risolto il problema? Anche la politica ha responsabilità: la mia denuncia pubblica è stata fatta con una proposta in Consiglio provinciale caduta nel vuoto. Ma», continua, «non è l´unica criticità. Le perdite di Montichiari sono aumentate per il quarto anno consecutivo, in passato sono state intaccate le quote versate dai soci, è stata chiusa la società Cuore d´Italia con una perdita vicina al milione di euro, la Avio handling è in difficoltà, il dg scarica sui lavoratori i problemi e ora scopriamo che le consulenze abbondano e su certe professionalità leggo che ci sono dubbi. Che aspettiamo a chiedere i danni a chi ha gestito in questo modo il nostro denaro?».
D´Arienzo chiede al presidente Paolo Arena di «fare chiarezza poiché non possiamo permetterci di perdere il nostro aeroporto». E propone «un immediato tavolo istituzionale che accompagni l´impegno che Arena dovrà portare avanti, di risanamento e di strategia. Il Partito Democratico da sempre chiede una figura internazionale al quale affidare la responsabilità manageriale dello scalo».
Per Michele Croce, candidato al congresso cittadino del Pdl «l´inchiesta de L´Arena evidenzia un fallimento gestionale e politico senza appello e l´unica soluzione è mandare a casa tutti, cda direzione generale, sindaci e revisori, e nomina immediata di un commissario per tentare di salvare l´aeroporto e i nostri soldi».
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Ovviamente... parcheggia l'auto, fai la foto ad UNO degli ULIVI, poi entra dentro l'Aerostazione per dare un'occhiata all'Area T2 - che, come sospettavo, era chiusa - esci, ma trovi la macchinetta per pagare il biglietto in manutenzione, cosi rientri di nuovo per pagare il Catullo Park e scopri che per aver parcheggiato l'auto per 6 minuti, hai speso 0,50 euro, poi risali in auto (non scrivo i pensieri avuti con meno 0,50 euro in tasca) e poi torni a casa, cosi almeno sei contento di aver contribuito a pagare, qualche minuto, del noleggio degli 11 ULIVI che rinverdiscono l'Aeroporto Catullo.

AGGIORNAMENTO:

Custoza accoglie mille nuovi alberi sul sentiero verde

SOMMACAMPAGNA. In località Bagolina. Arbusti di Carpino bianco scelti per festeggiare la giornata nazionale a tutela dell'ambiente
Il Comune di Sommacampagna ha aderito alla seconda edizione della giornata nazionale dell'Albero, promossa dal ministero dell'ambiente e festeggiata in tutta Italia oggi. In giornata saranno piantati mille arbusti di Carpino Bianco su un tratto del sentiero natura «CamminaCustoza», in località Bagolina.

L'obiettivo della giornata è quello di sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza del patrimonio arboreo e boschivo a tutela della biodiversità, sul contrasto ai cambiamenti climatici e sulla prevenzione del dissesto idrogeologico.
Sommacampagna a riguardo ha già messo a dimora una ventina di alberi ad alto fusto nell'area verde dell'anello della pista ciclabile all'interno degli impianti sportivi che sono nella frazione di Caselle.

P.S.

Quanti alberi sarebbero stati piantati a Caselle... in alternativa a spendere 66.000 euro per "noleggiare" 11 ULIVI da mettere "in parcheggio" sotto le pensiline dell'Aeroporto?

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