Se ENAC controlla che gli Aeroporti rispettino la VIA, ma poi è ENAC che presenta la VIA. Chi controlla che ENAC rispetti la VIA? Come a Malpensa?

Secondo la Circolare dell'ENAC dell'ormai lontano 1 Maggio 2008, sarebbe l'ENAC che "vuole" presentare i progetti per gli ampliamenti e i potenziamenti degli Aeroporti Italiani, che devono essere sottoposti a V.I.A. perchè dopo che il Progetto è stato concordato con ENAC ed è stato emesso un NULLA OSTA, sarà ENAC stessa - come PROPONENTE - che andrà a presentare al Ministero dell'Ambiente, e quindi alla Commissione V.I.A.-V.A.S. lo Studio di Impatto Ambientale finalizzato ad ottenere il Decreto di Compatibilità Ambientale.
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Quindi, se ENAC controlla che gli Aeroporti rispettino la VIA, ma poi è ENAC che presenta la VIA. Chi controlla che ENAC rispetti la VIA? Quando il controllore diventa il controllato... ho sempre il vago sospetto che qualche controllo non sia ben controllato.
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Da qualche settimana sul sito web dell'ENAC era stata pubblicata la documentazione relativa al Contratto di Programma tra ENAC e SEA per l'Aeroporto di Malpensa e dato che in questo documento c'era scritto che sarebbe anche stata realizzata la 3^ Pista di Malpensa e dato che nella documentazione c'era scritto che in TRE MESI (vedi sotto) avrebbero ottenuto le autorizzazioni, mi è venuto un dubbio: Come potranno ottenere una V.I.A. in soli TRE MESI?
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E cosi dopo aver accertato che l'Aeroporto di Malpensa aveva ottenuto un Decreto di Compatibilità Ambientale ma con PARERE NEGATIVO, e nonostante questo, sono proseguiti gli ampliamenti, ho deciso di scrivere alla Commissione Europea Ambiente e gli ho scritto questa lettera: Denuncia alla Commissione delle Comunità Europee riguardanti inadempimenti del diritto comunitario. Contro ENAC - Ente Nazionale Aviazione Civile, per accertamento violazione Direttiva V.A.S. e V.I.A. relativamente alla 3^ Pista dell’Aeroporto Malpensa, come ipotizzata nel “Contratto di Programma”.
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Alla quale lettera ho allegato una precedente segnalazione di qualche giorno prima che - solo via e_mail - avevo già spedito alla Commissione Europea chiedendo un intervento nei confronti di ENAC, nella duplice veste di: "Controllore-Controllato" per quanto riguarda la V.I.A. degli Aeroporti.
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Ieri, anticipata via e_mail dalla Commissione Europea Ambiente, ho ricevuto questa lettera, che altro non è che il numero di protocollo assegnato alla mia segnalazione. Se e quando (non oltre un mese credo) la Commissione Europea Ambiente deciderà di aprire una procedura di verifica Infrazione alla V.I.A. allora avrò da ricevere una seconda lettera con la quale verrà assegnato un numero simile a quello della pratica EU-PILOT 240/08/ENVI che era quella relativa all'Aeroporto Catullo.
Se e - non tra molto - avrò da ricevere una lettera con su scritto EU-PILOT xxx/11/ENVI, allora questo significherà che la Commissione Europea Ambiente avrà aperto una Procedura di Verifica Infrazione alla V.I.A. per la 3^ Pista dell'Aeroporto di Malpensa.
Una pratica che poi potrebbe anche concludersi senza Procedura di Infrazione V.I.A. contro lo Stato Italiano e l'ENAC, ma che comunque in ogni caso potrebbe avere come risultato quanto già accaduto all'Aeroporto Catullo di Verona dove la Commissione Europea Ambiente pur archiviando la Pratica perchè aveva avuto assicurazioni dalla Autorità Italiane che l'Aeroporto Catullo Sarebbe stato sottoposto a V.I.A., comunque aveva stabilito questo:
"...tutti gli interventi infrastrutturali necessari per lo sviluppo dell’aeroporto “Valerio Catullo” di Verona dall‟apertura della pratica EU-Pilot fino al 2024 saranno valutati nell‟ambito di una VIA complessiva che avrà per oggetto il Piano di Sviluppo Aeroportuale …”
… una ARCHIVIAZIONE della Pratica EU-PILOT 240/-08/ENVI che poi si era conclusa con questa “raccomandazione”:
“… valutare nell‟ambito della procedura di VIA sul Piano di Sviluppo Aeroportuale anche tutti gli impatti ambientali verificatesi nel periodo successivo alle modifiche o estensioni autorizzate dopo il 14.3.1999”.
E ora vediamo che succede per l'Aeroporto di Malpensa... aspettiamo posta da Bruxelles. Ma ovviamente se i vari comitati che si battono contro la Terza Pista di Malpensa volessero darmi una mano... al fine che l'ENAC diventi un vero controllore per il rispetto della V.I.A. da parte degli aeroporti, basta che scrivano alla Commissione Europea Ambiente allo stesso indirizzo dove ho scritto io e, ovviamente citando il numero di Protocollo che mi hanno assegnato:
Prot: ENV.A.1 - CHAP (2011) 00398-D006
Al Dott. Ion Codescu
Commissione Europea Ambiente
Direzione Generale – Ambiente
Capo Unità ENV.A.1 – Infrazioni
Rue de la Loi, 200
B-1049 BRUXELLES (Belgio)