Ma quanto è compatibile un POLIGONO di TIRO con la sicurezza... se questo è a pochi metri dalla pista di un Aeroporto Civile?

Era il lontano giovedì 13 dicembre 2007 quando scrivevo questo messaggio: "Incidenti aerei e sicurezza... in genere". Un argomento che poi ho ripreso mercoledì 13 febbraio 2008 con questo altro messaggio: "Sommacampagna e i... Militari dell'Aeronautica". E oggi dopo tre anni, quella stessa domanda me la pongo di nuovo: "Ma quanto è compatibile un POLIGONO di TIRO con la sicurezza... se questo è a pochi metri dalla pista di un Aeroporto Civile? " ... (e sopratutto se questo è a "cielo aperto" come sembrerebbe).
Nel 2003 da Google Hearth, la situazione di una parte dell'Aeroporto Militare di Verona, ma su territorio di Sommacampagna, era come rappresentata nella sottostante immagine.
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Da qualche giorno, una parte del territorio comunale, precisamente quello che c'è tra Via Acqui a Caselle e Via Crosara a Sommacampagna, da Nord a Sud ed entro queste zone cosi sommariamente individuate, Google Earth ha aggiornato l'immagine, che ora risulta essere stata ripresa il 13 Giugno 2009.
Una foto che riprende un territorio del 2003 e che viene sostituita da una foto del 2009, è evidente che merita un po di attenzione e di verifica, per analizzare l'evoluzione di questa parte del territorio comunale.
Oltre alle aree delle Cave e delle Discariche, la mia attenzione è stata attirato su una parte dell'Aeroporto Militare. E che qualcosa sia cambiato questo è evidente in questa altra immagine, da ora consultabile via web.
Due in particolare sono i nuovi edifici che sono stati realizzati che vorrei evidenziare, uno quello più a nord dell'immagine, che ritengo possa essere il Poligono di Tiro... (almeno questo sembra da come questo è stato realizzato) e il secondo nuovo edificio è un grande capannone che potrebbe essere utilizzato come deposito.
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E che all'Aeroporto di Verona (ma su territorio di Caselle) vi sia un: "poligono interno di tiro e un nuovo magazzino ordinario" questo potrebbe essere confermato a pagina 4 dell'articolo: "Visita del Comandante Logistico dell’Aeronautica Militare" pubblicato su: "Notiziario del Circolo del 3^ Stormo". In ogni caso a parere del sottoscritto, quanto sotto ingrandito, sembra un Poligono di Tiro a cielo aperto, ma che forse dal 2009 ad oggi, potrebbe anche essere stato coperto da un tetto.
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Ad oggi continuo a non comprendere perchè enormi aree del territorio di Sommacampagna siano occupate dal cosidetto Aeroporto Militare di Villafranca e ad oggi non ho ancora capito cosa ha avuto in cambio la nostra popolazione... per i disagi subiti conseguenti le attività aeromilitari.
Una cosa è certa... il "ciccio", cioè i comandi, gli alloggi, le caserme e l'ingresso sono tutti in territorio di Villafranca, mentre "l'osso", cioè la pista, i depositi, le prove motori, il poligono di tiro, i shelter e tutta l'attività rumorosa e di inquinamento è sul territorio di Sommacampagna.
Perchè lungo il perimetro dell'Aeroporto Militare non viene creata una "duna" che abbia funzioni di mascheramento e che sia ricoperta di alberi in modo da fare da filtro e da protezione tra le attività aeromilitari e il territorio circostante?
A questa domanda ha già dato risposta il P.A.T. - Piano di Assetto del Territorio e questa proposta, l'ha già elaborata il Comune di Sommacampagna ed è descritta nell'Allegato C della Valutazione Ambientale Strategica, a titolo: Prontuario per le mitigazioni ambientali di infrastrutture viarie ed aeroportuali nel comune di Sommacampagna. Focus sull’aeroporto “Valerio Catullo”.
Rimane da capire a carico di chi e a spese di chi quelle "dune" con alberi verranno e/o dovranno essere realizzate.
In ogni caso deve essere rimarcato e sarebbe anche ora che qualche "ristoro" alla popolazione di Sommacampagna, dopo oltre 50 anni dalla sua apertura e oltre 50 anni di inquinamento generato dalle attività aeromilitari, la Aeronautica Militare e il Ministero della Difesa avessero da dare ai nostri concittadini.
Lo so e lo sappiamo, come ho scritto ieri... che le opere e gli interventi per la DIFESA non sono d'obbligo per essere sottoposti a V.I.A. ma è evidente che quando un Aereo Tornado, mi passa sulla testa e oltre ad inquinarmi come rumore e come scarichi... mi fa incaxxare, cari aeromilitari... ci date qualcosa in cambio?
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Oggi non perdo tempo a scrivere altro, vorrei mettere in evidenza solo un'altra parte del territorio Comunale, quello del FINTO Recupero Ambientale dell'ex Cava Siberie e della Cava Ceolara come erano nel 2003.
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Qui sotto, la stessa zona ripresa 6 anni dopo, dove è presente anche Cava Betlemme (sulla destra nella sottostante immagine) ma dove è ben evidente quale era la situazione di degrado (secondo GLIEX) in cui versava Cava Siberie... una piccola cava, con un piccolo avvallamento oggi ormai trasformata in una Discarica di Rifiuti, attuata mediante un FINTO Recupero Ambientale.
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Una cosa è certa e che posso e devo mettere in evidenza, se questa foto Google l'avesse ripresa il 5 Giugno del 2009, si sarebbero visti i buchi che stavano scavando alla base della parete di Cava Ceolara come ho evidenziato nelle foto allegate a questo messaggio: "Se controllerano la "loro" Discarica, come controllano la "loro" Cava... semo mesi ben!!!"
Ma avendo Google ripreso questa foto il 13 Giugno, all'interno della Cava Ceolara si vedono i cumuli dei fanghi di lavorazione come questi sono stati disposti sul fondo della cava dopo essere stati tolti dai buchi e come questi cumuli erano visibili nelle immagini contenute in questo messaggio: "Ora basta... da domani la Cava Ceolara... se la controlla il Nuovo Sindaco, io ho altro da fare".
Ovviamente è da rimarcare che quasi tutta la parte collinare di Sommacampagna, su Google, è vecchia ed è di una definizione grafica infima e assurda... quasi illegibile. La foto del 2009 per la parte tra Caselle e il Capoluogo è già migliore come qualità grafica, anche se è ancora inferiore alla definizione grafica che c'è su quasi tutta la parte dell'abitato di Caselle.

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