SOARDI: "Ho un progetto per il CONAGRO. Diventerà la spiaggia del Popolo". Il Sindaco: Sogno ombrelloni, chioschi e tuffi per i bagni di sole low cost

Da quando mi sono accorto che i progettisti del (finto) Recupero Ambientale dell'ex Cava Siberie, finalizzato a voler realizzare una (vera) Discarica di Rifiuti, hanno DIMENTICATO che nell'intorno della ex Cava, per irrigare la campagna si usa il sistema ad immersione per scorrimento e per immersione, che è come se... in un'ora cadessero 2/300 millimetri di pioggia... peggio del diluvio universale, ho iniziato ad interessarmi dell'ACQUA e per questo, vi invito a rileggere il messaggio di martedì 27 aprile 2010, che aveva questo titolo: "Dopo i PROBLEMI dal cielo (Aeroporto) e sulla terra (Cave+Discariche+Autostrade) perchè non cambiamo la nostra QUALITA' di VITA... con l'ACQUA?" .
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E visto che l'altro ieri anche il nuovo Governatore del Veneto si è interessato del problema dell'acqua con cui relazionarsi, non mi è parso miglior cosa che sotituire al nome: ZAIA, quello di: SOARDI e al posto della parola: PIAVE utilizzare CONAGRO, che è il vecchio nome del Canale Storico ALTO AGRO VERONESE e cosi il titolo dell'articolo del Corriere (vedi sopra) l'ho corretto come il titolo del messaggio odierno... anche se mancano la parole: "MAGARI FOSSE VERO" che nel titolo del messaggio di oggi non ci stanno, il titolo intero doveva essere questo: SOARDI: "Ho un progetto per il CONAGRO. Diventerà la spiaggia del Popolo". Il Sindaco: Sogno ombrelloni, chioschi e tuffi per i bagni di sole low cost.... MAGARI FOSSE VERO.
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Se il territorio del Trevigiano ha il... Piave, il territorio Sommacampagnese ha il... Canale Alto Agro Veronese, due corsi d'acqua, ovviamente diversi, ma il cui risultato finale potrebbe essere uguale, qualora il CONAGRO com'è adesso (vedi sotto) fosse e/o venisse rinaturalizzato.
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Se lungo il canale Alto Agro Veronese, che in alcuni tratti potrebbe anche rimanere com'è, nell'intorno si aggiungono elementi d'acqua, possono essere create dei posti stupendi dove passeggiare, giocare e poter vivere all'aria aperta (vedi sotto). Invece di spendere 3 milioni di euro per realizzare una inutile piscina comunale... gli stessi soldi potrebbero essere utilizzati per rinaturalizzare ampie aree dell'intorno del CONAGRO... (di piscine esistenti c'è ne sono già tre nel raggio di 5 km) ovviamente se questo canale viene rinaturalizzato... che questo costo... sia a spese del Consorzio che lo gestisce... ovvio no?
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Dalla "dorsale" del CONAGRO, poi come una ragnatella si potrebbe arrivare a rinaturalizzare anche i canali minori d'irrigazione, in modo che anche qui potrebbero essere creati dei luoghi, in pianura, come quelli che esistono lungo le rive del Tione a Custoza, che ho illustrato sempre nel messaggio di martedi 25.
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Ma visto che si parla di rinaturalizzare e quindi di ALBERI, ho iniziato il messaggio di oggi copiando il titolo dell'articolo del Corriere, ma ora vi copio il testo di una e_mail che ho ricevuto, che era l'argomento di cui volevo scrivere oggi:
comunicato stampa
ATAG ITALIA, l’innovazione a basso consumo ambientale.
Buongiorno,
Grazie per la visibilità che potrà dare alla nostra iniziativa, la vostra presenza alla conferenza stampa è particolarmente gradita. ATAG, azienda leader in Europa nelle caldaie a condensazione, in concomitanza con il SOLAREXPO presenta a Verona le novità 2010.
Una tra queste "ATAG Qsolar, la prima caldaia che fa crescere gli alberi" dove la CO2 prodotta dalle caldaie viene compensata con la forestazione di alcuni parchi Italiani come il Parco Cà del Bue di Verona e Parco Nord di Milano, partner tecnico scientifico AzzeroCO2, la società creata da Legambiente, Kyoto Club e Ambiente Italia.
Questa iniziativa, ed altre che verranno, seguono Il concetto d’impresa di ATAG: affondare le radici in una filosofia sempre attenta alle persone, all’ambiente e al futuro. E' per questo che con ATAG l’innovazione sarà sempre a basso consumo ambientale.
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Video “ATAG, respiro ambiente”: http://www.adrem.it/respiroATAG/
L’evento di ATAG italia è completamente eco-compatibile, grazie ad una collaborazione con Multiutility S.p.A., l’azienda veronese facente parte del Gruppo Dolomiti Energia e specializzata sulle energie rinnovabili,
ha certificato i consumi elettrici del convegno con “100% energia pulita Multiutility”, l’energia generata esclusivamente da fonti rinnovabili come sole, acqua e vento tracciata e garantita dall’origine. La certificazione è basata sull'immissione in rete (tramite l'annullamento di certificati RECS, di provenienza italiana e prodotti nell’arco dell’anno in cui vengono immessi in rete), di un quantitativo di energia rinnovabile pari al consumo di energia previsto per tutta
la durata della manifestazione, che dà diritto all'ottenimento di status "100% energia pulita" a favore dell'evento stesso. Per la certificazione del convegno in Gran Guardia del 5 maggio sono stati immessi in rete 1.000 kWh di energia rinnovabile che permetteranno di non immettere in atmosfera 250 Kg di petrolio e circa 700 Kg di CO2. http://www.multiutility.it
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Se questi per ogni Caldaia che vendono piantano un albero, perchè allora per ogni movimento aereo dell'Aeroporto Catullo, ogni anno, no ci piantano UN albero? Ma ci sarebbe un problema... dove li piantiamo 40.000 alberi ogni anno, visto che all'Aeroporto Catullo ci sono 40.000 movimenti all'anno. E poi inquina di più una caldaia o inquina di più un aereo?
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E che Caselle sia interessata dagli aerei si vede anche in questo video, dove un aereo dopo essere decollato verso Verona (e quindi con rumore su Caselle), fa un'ampia virata e sorvolando i territori a sud dell'Aeroporto permette che nella parte finale del video, si possano vedere i territori che sono a Nord della Pista: Caselle, Sommacampagna e Custoza.
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