Dopo i PROBLEMI dal cielo (Aeroporto) e sulla terra (Cave+Discariche+Autostrade) perchè non cambiamo la nostra QUALITA' di VITA... con l'ACQUA?

Stamane, dopo aver letto l'Arena... ero già incaxxato di mattina presto, dopo aver letto questo articolo: "Il Catullo gioca la carta Ryan Air" che aveva questo sottotitolo: AEROPORTO. Audizione in commissione comunale del presidente Bortolazzi: «Dall’autunno accordo per i voli low cost». Ormai, ogni volta che scrivono dell'Aeroporto... mincaxxo, non posso farci nulla quando leggo "le sparate" del Presidente Aeroportuale: "L’entusiasmo di Fabio Bortolazzi, presidente dell’aeroporto Catullo, nell’aggiornare la settima commissione (Vigilanza sulle partecipazioni del Comune) sullo stato di attuazione del piano industriale"... ... "la società punta a mantenere e se possibile consolidare la parte di voli linea e charter, affiancandola con una innovativa doppia tariffazione Enac per i vettori, a un settore low cost che sarà ricavato nell’attuale capannone dei voli merci"... ... "Bortolazzi annuncia un accordo, già sottoscritto e attivo dal prossimo autunno, con un vettore low cost: Ryan Air che effettuerà voli domestici ed europei"...
Su "Il Verona" sempre di oggi, poi si legge questo: "Lo scalo di Verona punta a ottenere un incremento medio del traffico passeggeri del 7 percento nel medio periodo per arrivare a 4,5 milioni di utenti nel 2014. Dal management della società Catullo è stato confermato che vanno avanti i lavori di ampliamento delle infrastrutture di accoglienza dei passeggeri e di movimentazioni degli aeromobili, per cui è stato previsto un investimento complessivo di 78 milioni di euro. Questo permetterà di sfruttare al meglio le potenzialità di crescita dello scalo fino a quattro volte superiore all’attuale capacità. L'aeroporto continuerà a lavorare su un mix di tipologie di traffico, con un occhio di riguardo al low cost".
Ovviamente che l'Aeroporto Catullo sia sempre senza V.I.A. per tutto quello che ha fatto, almeno dal 1999 ad oggi e che sia senza VAS per il Piano di Sviluppo Aeroportuale, questo il Presidente non lo comunica mai alle audizioni dove viene chiamato. Voi direte, se aumentano di 4 volte le capacità dell'Aeroporto quadruplicheranno anche gli investimenti per l'ambiente? Ora provare a fare questa moltiplicazione: "0 x 4" e vedete che risultato ottenete. ZERO, quanto l'aeroporto ha speso finnora per l'Ambiente.
Per smaltire l'incazzatura con il Presidente Aeroportuale, sono andato a fare due passi con Nello e cosi vedendo qualche relitto archeologico del verde che è rimasto a Caselle, mi sono tirato su il morale. A Caselle, ancora per qualche centinaio di metri, esistono posti dove fare due passi in luoghi come riprodotto nella foto sottostante.
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Poi scambiando due chiacchere su Facebook, sono stato stuzzicato in un dialogo e quando mi stuzzicano... io reagisco sempre. Nel bene e nel male. E cosi mi sono ricordato che domenica mattina, in un'altra passeggiata con Nello, (vedi foto sotto) mi ero accorto che nei canali d'irrigazione avevano aperto la stagione dell'irrigazione a scorrimento, la cui acqua necessaria, qui da noi arriva dal famoso canale: "Alto Agro Veronese" quello che passa vicino alle cave+discarica, canale che non è stato protetto e nemmeno salvaguardato perchè GLIEX... volevano farsi la loro discarica.
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Ogni volta che vedo canali d'irrigazione di questo tipo (vedi foto sotto) io torno indietro di 50 anni, quando da bambini si andava a "giocare con l'acqua". Ma credo che questi ultimi 200 metri lungo Via Filanda, sia l'unico canale d'irrigazione che, a Caselle, è rimasto cosi naturale.
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A Caselle il 99% dei Canali d'irrigazione sono ormai come sotto riprodotto, o sono in cemento o sono interrati, perdendo cosi tutta quella funzione naturale che avevano tutte le "canalette" di Caselle.
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Non per tediarvi, ma oggi il messaggio odierno, sarà lungo, pieno di immagini e di video freschi di giornata, ma prima vorrei ricordarvi i titoli di "cosa scrivevo nel Maggio del 1999" in merito ai seguenti punti di un programma di lavoro proposto all'allora Giunta: 3 - Sentiero Natura a Custoza, 7 - Piantumazione zona Aeroporto, 8 - Piantumazione svincoli aree autostradali, 9 - Barriere Antirumore Autostradali, 10 - Progetto "Scheda Ambiente", 17 - Inquinamento corsi d'acqua, 18 - Aeroporto Civile, esame Valutazione Impatto Ambientale (V.I.A), 24 - Campagna & Verde, Progetto Siepi, 31 - Studio delle Piste Ciclabili Comunali, 35 - Cava S.E.V. studio nuovi progetti, 38 - Progetto isole verdi, 45 - Agricoltura biologica, 48 - Piano di escavazione e di ripristino ambientale.
Delle volte mi chiedo... ma sono io avanti di vent'anni o sono GLIEX ad essere indietro di 20?
Se nel 1999 fosse stato dato avvio ad un piano che avesse regolato l'escavazione e il ripristino ambientale forse oggi avremmo meno cave e avremmo solo discariche esaurite. Ma non è andata cosi.
Mentre chiacceravo su Facebook, ho dato un'occhiata alla posta e ho trovato questo articolo: "Si aprono i rubinetti del «super consorzio», con questo sottotitolo: "Gestisce i canali d'irrigazione di 66 Comuni per 2.200 chilometri di lunghezza. La prima sfida del neonato ente «Veronese» è la manutenzione della rete che serve Zevio Sona e Sommacampagna" dove, nel prosieguo della lettura, poi, ho letto anche questo: "Parte sotto i migliori auspici la stagione irrigua 2010. Se è difficile fare previsioni su quanta acqua cadrà dal cielo durante la primavera e l'estate, va rilevato che la neve nei mesi scorsi copiosamente depositatasi sulle montagne del bacino dell'Adige ha accumulato ingenti scorte d'acqua, che massimo a maggio si scioglierà per scendere in pianura e irrigare i campi veronesi"... ... "per garantire l'acqua alle coltivazioni e nel contempo garantire il risparmio idrico. Per farlo, l'unica strada percorribile è trasformare i dispersivi impianti a scorrimento in impianti a pioggia che assicurino risparmi anche del 50 per cento, oltreché la possibilità di aggiungere sostanze ammendanti all'acqua, l'ideale per coltivare al meglio i frutteti. Attualmente gli ettari della provincia serviti con la pluvirrigazione sono 7.500 sul totale dei 79.500, poco meno quindi del 10 per cento"... ..."Ma il direttore generale del Consorzio Veronese, l'ingegnere Roberto Bin, fa sapere che i suoi tecnici sono impegnati nella stesura di una sorta di piano regolatore della bonifica volto a pianificare a lungo termine tutti gli interventi da attuare, in primis la posa delle condotte a pressione necessarie ad irrigare con i sistemi a pioggia e a microirrigazione. «Quest'anno», spiega ancora Roberto Bin, «in particolare la sfida verterà sugli interventi di manutenzione straordinaria alle condotte di Sommacampagna, Sona e Zevio, recentemente finanziati dal ministero dell'Agricoltura con 10 milioni di euro»".
Dopo aver letto questo articolo, visto che scrivevano di Sommacampagna e che ci sono 10 milioni di euro da spendere... ho chiuso il PC e ho preso l'auto per scattare un pò di foto e fare qualche video... per scrivere un messaggio sull'acqua.
Prima tappa al canale Alto Agro Veronese (vedi foto sotto) quel Canale che se salvaguardato con le norme dell'Art. 72 del Piano d'Area del Quadrante Europa, avrebbe impedito Cava Ceolara, Cava Betlemme e la Discarica Siberie.
Da Aprile fino a Settembre, questo enorme canale è pieno d'acqua, ma in tutto il territorio comunale è stato cementificato e quando possono, quasi sempre, viene interdetto il passaggio ciclopedonale lungo le sponde con barriere e cancelli.
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Un "grande canale" che se "tracimasse"... potrebbe riempire l'ex Cava Siberie (dove vogliono fare la Discarica - vedi foto sotto) in meno di 24 ore. Un canale di quel tipo, a 135 metri dalla discarica cone delle pareti di "terreno vegetale, limoso-argilloso di colore marrone, con ghiaia a e rari ciotoli, diventerebbe una enorme piscina dove andrebbero a galleggiare 724000 tonnellate di rifiuti. (NB: quei quattro "bussolotti" verdi... dovrebbero contenere il percolato prodotto dalla discarica, che poi si vedono bene in un video)
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Dopo che il Canale "Alto Agro Veronese" ha interessato i territori di Caselle, arriva "dentro" Sommacampagna e attraversa uno dei suoi quartieri, uno dei "meno verdi" del capoluogo, quello vicino alla zona industriale (vedi foto sotto)-
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Dopo aver interessato la parte "bassa" del capoluogo il canale d'irrigazione prosegue il suo percorso ai piedi delle colline moreniche che poi arrivano ad interessare il territorio di Custoza. Se nel tratto interno del capoluogo questo canale fosse interrato, sopra la sua superfice si potrebbe realizzare un enorme parco verde... dentro il centro abitato.
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Appena uscito da Sommacampagna, l'Alto Agro Veronese (vedi sotto), avrebbe a disposizione ampi spazi per poter essere rinaturalizzato (come era una volta) eliminando tutte quelle sponde pericolosissime che quando ci cadi dentro, come credo sia successo ad una diecine tra persone e bambini, non ne esci mai più e al 99% ci rimetti la vita.
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Ma dove copiare cosa fare per rinaturalizzare i canali in cemento? Basta spostarsi di qualche migliaio di metri e arrivare a Custoza, sempre dentro il territorio comunale e copiare com'è il fiume Tione che con i suoi meandri caratterizza il territorio più ad ovest del Comune di Sommacampagna. Qui il Tione, in certi tratti, è anche il confine con il Comune di Valeggio e il Comune di Sommacampagna, una zona in cui si snoda anche il CAMINACUSTOZA.
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Che differenza c'è tra il Tione e la terza immagine di questo messaggio? Solo una. Che nel Tione l'acqua c'è 12 mesi all'anno, mentre nei canali d'irrigazione piccoli, c'è solo qualche giorno alla settimana nei giorni, nei canali medi, c'è qualche settimana al mese e nel canale grande: l'Alto Agro Veronese, l'acqua c'è da Aprile a Settembre.
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A meno che, in un progetto di "rinaturalizzazione" dei canali, vengano create degli accumuli, delle grandi vasche, che possano permettere il risparmio dell'acqua con la microirrigazione e/o irrigazione a pioggia come vorrebbero fare quelli del Consorzio Alto Agro Veronese. Impianti di irrigazione che ovviamente sono presenti sulle colline di Custoza nella Valle del Tione (vedi sotto)
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Una Valle quella del Tione, che se vai a vederlo, non è altro che una "enorme Cava" dove l'azione dell'acqua ha scavato e trascinato a valle milioni di metri cubi di ghiaia rivestendo poi "lo scavo" di verde e alberi, come certi angoli e percorsi come evidenziati nelle sottostante immagini.
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Secondo GLIEX una ex cava di ghiaia è una depressione che, per eliminare l'impatto visivo, va riempita con rifiuti. Per fortuna che GLIEX Amministratori avevano bisogno solo di 23 milioni di euro, altrimenti GLIEX invece di volere solo la Discarica Siberie, avrebbero riempito di rifiuti la Valle del Tione. Tanto è una depressione delle colline moreniche e tutto questo creerebbe un impatto visivo.
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Le "pareti" dell'azione "cavatoria della ghiaia" operata dall'acqua del fiume Tione, ha creato delle scarpate che poi la natura ha riempito di alberi e a Custoza si può camminare sul fondo della Valle del Tione avendo come pareti muri di alberi. Il tutto ovviamente... dentro una "depressione".
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Per dovere di cronaca dobbiamo scrivere che di solito a Sommacampagna si fanno cave che sono "buche", tante piccole (relative) buche sparse quà e là... invece di ampliare quelle esistenti (dal 1999) che in 20 anni ora sarebbero gandi come la Valle del Tione, piene di alberi come la ex Cava Ceriani a confine con Villafranca. Non c'era nulla da inventarsi, bastava copiare quello che c'era già nel nostro territorio per creare un'ambiente diverso... attraversato come a Custoza da canali d'irrigazione naturali (vedi sotto).
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Perchè poi i canali d'irrigazione naturalizzati devono essere "dritti" come nella foto sopra? Possono avere anche andamenti sinuosi, con spiaggette e riempiti di alberi come altri tratti del fiume Tione, che come larghezza è un decimo dell'Alto Agro Veronese e come portata, credo che sia un centesimo. Basta vedere sotto come potrebbero essere rinaturalizzati i canali d'irrigazione del nostro territorio. Bastava copiare quello che ha già fatto il Tione nel nostro territorio.
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Canali e vasche di accumulo dell'acqua dell'Alto Agro Veronese, che potrebbero permettere una diversa tipologia di irrigazione, creando delle "Zone F" che, tutt'intorno, crerebbero di conseguenza un vincolo entro i quali 200 metri non potevano essere presentate domande di Cave (e/o domande di Discarica, ovviamente). Aree a verde privato, ma anche in convenzione, ad uso pubblico collegate tra di loro da percorsi ciclopedonali che da Caselle, attraversando Sommacampagna, potevano arrivare a Custoza. Invece che fanno GLIEX? Approvano progetti dove le Piste Ciclabili vengono realizzate a fianco delle strade.
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Se a Custoza le "depressioni nelle colline" sono naturali, perchè a Caselle non usiamo le "depressioni delle Cave di pianura", unendo una con l'altra le cave esistenti per creare delle nuove aree a verde, che ritornano all'agricoltura, creando dei paesaggi "agresti", come l'immagine sotto riportata che, ovviamente... è a Custoza?
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Dopo essere stato un'ora immerso... nelle "depressioni delle Colline Moreniche" create dal Fiume Tione nell'intorno di Custoza, senza mai uscire dal territorio del Comune di Sommacampagna, sono tornato verso Caselle... nella Pianura che contraddistingue il paese dove vivo, che sarebbe (da Aprile a Settembre) attraversato dal Canale Alto Agro Veronese e da decine e decine di canali, medi e piccoli che irrigano... per scorrimento la fertile pianura del Comune di Sommacampagna.
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Dimenticavo (anche se più piccolo come "fiume") tra Caselle e Sommacampagna esiste anche il Feridon, che per il 99% dell'anno è un rigagnolo perenne d'acqua, ma durante i grossi temporali estivi si riempie e delle volte - mancando le casse di espansione - pre tracima. Ma se a Custoza i canali e il Tione sono rivestiti di alberi, per il Feridon gli alberi presenti sono questi, come riprodotti nella foto: "zero".
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Non mi sono allontanato molto da Caselle, massimo 10 km, e sono sempre rimasto dentro il territorio Comunale e dopo aver visitato le "depressioni" delle Colline Moreniche di Custoza, sono tornato a Caselle, dove i Canali d'Irrigazione sono tutti in cemento e dove lungo le strade invece di esserci alberi... ci sono delle recinzioni che sono un... insulto all'ambiente... come si vede nella sottostante immagine... con sullo sfondo la torre Radar dell'Aeroporto Catullo.
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A Caselle, le cave che potrebbero diventare Boschi di Pianura, GLIEX le volevano riempire di rifiuti per fare soldi. Ma dove si trovano i soldi per rinaturalizziare il territorio di Caselle. Se chi inquina paga, l'Aeroporto e le Autostrade devono pagare. Punto!!!E se poi ci sono (una parte dei) 10 milioni di euro del Consorzio Alto Agro Veronese, come verranno spesi quei soldi? Cementificando gli ultimi canali d'irrigazione... ancora naturali rimasti?
Eppure l'Articolo 72 delle Norme del Piano d'Area del Quadrante Europa era dedicato proprio ai Canali Storici, compreso l'Alto Agro Veronese... che come è noto interessa il Comune di Sommacampagna.
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Dopo i PROBLEMI dal cielo (Aeroporto) e sulla terra (Cave+Discariche+Autostrade) perchè non cambiamo la nostra QUALITA' di VITA... con l'ACQUA? E di ACQUA... (anche se solo da Aprile a Settembre), ne abbiamo in quantità... o NO????
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In ogni caso, a memoria futura
QUI POTETE SCARICARE tutte le foto che ho effettuato oggi.
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Dimenticavo, il sistema di irrigazione delle aree agricoleservite dal Consorzio Alto Agro Veronese è visibile in questo video sottostante: "Irrigazione ad immersione" e/o "Irrigazione per scorrimento".
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