Aeroporto Catullo: Richiesta di annullamento delle autorizzazioni e ripristino di tutte le opere autorizzate in ASSENZA di VIA partire dal 14.03.1999

Nei giorni scorsi avevo inviato un paio di e_mail alla Commissione Europea Ambiente che, da oltre un anno ormai, aveva aperto una verifica di violazione di V.I.A. e di V.A.S. (loro la definiscono presunta... io... invece... no) relativamente all'Aeroporto: Valerio Catullo di Verona, dato che erano alcune settimane che... non avevo più notizie in merito. Per cui il giorno 13, non mi sono meravigliato più di tanto, quando dopo aver aperto la posta elettronica, ho scoperto di aver ricevuto una e_mail da Bruxelles... il cui testo era questo:
----Messaggio originale----
Da: XXXYYY@ec.europa.eu
Data: 13-gen-2010 11.13 AM
A: sandriben@tin.it
Ogg: EU PILOT 240/08/ENVI
Dear Mr. Sandrini,
Please find attached a letter related to the above mentioned subject.
ARES(2010)16480
Best regards,
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Una lettera, di tre pagine, della Commissione Europea, che comincia con queste prime righe:
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Una lettera, secondo il sottoscritto molto importante per la popolazione di Caselle, nella quale si evidenzia che le responsabilità di mancanza di VIA e di VAS, sono - in primo luogo - delle Autorità Italiane, nella quale lettera la Commissione mi si scrive e mi si evidenzia, come quanto riprodotto tra i vari paragrafi - qui un estratto - nella sottostante immagine:
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Una breve lettera che poi si concludeva con le frasi molto determinate come scritte e qui sotto riprodotte e illustrate in questi ultimi paragrafi:
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Alla lettera ricevuta dalla Commissione Europea era stata allegata anche una tabella (vedi sotto - che presumo sia stata elaborata sulle "informazioni ricevute" dalle Autorità Italiane) una tabella che dimostrerebbe alla Commissione Europea che all'Aeroporto Catullo non vi sarebbero state delle modifiche tali, che avesso obbligato la Catullo SpA alla sottoposizione della V.I.A. e pertanto la Commissione non può procedere oltre nell'esame del mio reclamo e che entro 4 settimane procederà all'archiviazione di detta mia pratica.
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Quando ricevo una Lettera dalla Commissione Europea come quella ricevuta il 13 Gennaio 2010, ovviamente - prima la leggo e poi rispondo - e per prima cosa ho preparato una lettera per il Presidente dell'Aeroporto Catullo, avente questo oggetto: Aeroporto “Valerio Catullo”. Richiesta Perizia Asseverata (giurata) per tutto quanto è stato realizzato dall’Aeroporto Valerio Catullo, dal 13 Marzo 1999 ad oggi.
Ma dato che non credo che mai riceverò risposta da... detto Presidente di... detto Aeroporto e tanto meno credo che l'Aeroporto aderirà alla mia richiesta... ho scritto al Sindaco di Sommacampagna una richiesta di Perizia con una lettera avente lo stesso identico oggetto.
Finito queste due prime lettere, ho preparato una terza lettera, anche questa indirizzata sempre al Sindaco di Sommacampagna, avente questo oggetto: Aeroporto “Valerio Catullo”. Richiesta di annullamento delle autorizzazioni e ripristino di tutte le opere autorizzate in ASSENZA di V.I.A. a partire dal 14.03.1999.
Lettera che ovviamente ho spedito alla Commissione Europea allegando anche un Estratto da: GIURISPRUDENZA DI MERITO a titolo: "Estratto D.LG. N. 4 DEL 2008: RECENTI MODIFICHE AL CODICE DELL’AMBIENTE di Laura Magnani" e poi il tutto costituito da questi 5 fascicolo, ovviamente, anche perchè citato nella lettera della Commissione, è stato anche inviato alla Procura della Repubblica di Verona.
Vi evidenzio che nella lettera inviata all'Aeroporto di Verona abbia chiesto al Presidente di "integrare e adeguare" le informazioni che sono state riportate nella tabella allegata alla lettera della Commissione questo... è solo un piccolo dettaglio.
Io credo che sia grave, per le Autorità Italiane coinvolte, il aver "dimenticato di fornire" alla Commissione Europea delle informazioni importanti e che a mio avviso sono mancanti. Speriamo quindi - al fine di limitare le conseguenze - che nei prossimi ed immediati giorni l'Aeroporto Catullo provveda a fornire alla Commissione Europea "nuovi elementi informativi" mancanti e/o trascurati e che questi siano... contenuti in una Perizia Giurata Asseverata.
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Ora aspettiamo... questi 10/15 giorni e vediamo che succede.
Ovviamente il titolo della lettera inviata al Sindaco pur sembrando... "provocatoria", non è molto lontana dalla realtà se gli "elementi informativi" inviati alla Commissione Europea... fossero stati completi e non carenti sia... nella forma che... nella sostanza.
Se poi io fossi l'Assessore all'Urbanistica del Comune di Sommacampagna e alla porta del mio Ufficio in Comune, bussasse l'Aeroporto Catullo... risponderei cosi:
"Presidente e/o Direttore Generale... se siete ancora senza la V.I.A. di quanto realizzato dal 14 marzo 1999 ad oggi... ripassate quando avrà e/o avrete da consegnarmi la Valutazione di Impatto Ambientale di quanto da Voi realizzato nell'ultimo decennio"...
E se dopo qualche giorno, se i suddetti rappresentanti aeroportuali, volessero nonostante fissare un appuntamento per discutere del Piano di Sviluppo Aeroportuale... sempre a porta chiusa e sempre come Assessore all'Urbanistica... direi:
"Presidente e/o Direttore Generale... se siete anche senza la V.A.S. del Piano di Sviluppo Aeroportuale... ripassate quando avete da consegnarmi copia della Valutazione Ambientale Strategica del P.S.A.".
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Se io fossi Sindaco di Sommacampagna... al mio Assessore all'Urbanistica direi questo:
"Se quelli dell'Aeroporto vogliono appuntamenti... prima si devono presentare con la V.I.A. in sanatoria di quanto realizzato fino adesso... poi se questa V.I.A. sarà positiva... prima di qualsiasi altro appuntamento si accerti se, con loro, hanno anche copia della V.A.S. del P.S.A."
Per il momento... dato che non sono, né Assessore e... tanto meno sono il Sindaco di Sommacampagna... quindi aspettiamo e vediamo se nel frattempo riesco a trovare "nuovi elementi informativi", ad esempio, facendo delle ricerche presso la Conservatoria degli Atti di Vendita, al fine di scoprire se vi sono state "eventuali" compravendite di terreni nell'intorno aeroportuali... (Se fossi Sindaco, ma ancora non lo sono, impiegherei 5 minuti... per saperlo, chiedendo all'Ufficio Urbanistica copia dei C.D.U. rilasciati per le aree ubicate nell'intorno dell'Aeroporto).
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L'oggetto della lettera inviata oggi al Sindaco, forse potrebbe sembrare provocatorio, ma la richiesta è reale, ed essendo relativa all'Aeroporto Catullo, è una: Richiesta di annullamento delle autorizzazioni e ripristino di tutte le opere autorizzate in ASSENZA di VIA partire dal 14.03.1999.
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Per agevolare la lettura dei documenti sopra citati,
cliccate qui sotto:

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Lettera ricevuta dalla Commissione Europea in 13 gennaio 2010.
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Lettera inviata al Presidente dell'Aeroporto il 15 gennaio 2010.
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Lettera inviata al Sindaco con richiesta di perizia (se l'Aeroporto non la farà).
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Lettera inviata al Sindaco, alla Commissione Europea e alla Procura della Repubblica.
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Estratto di Giurisprudenza relativo alla V.I.A. e alla V.AS.
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Dato che sto già iniziando - di nuovo - a cercare altri documenti da inviare a Bruxelles, mi suona "strana" una frase contenuta nella lettera della Commissione Europea, che qualora dovessi inviare altri documenti, questi devono: "essere strettamente attinenti l'oggetto della pratica, non sono ad esempio rilevanti per l'esame del caso in questione documenti relativi a procedure autorizzative seguite in altri aeroporti, per altri progetti, trasmessi a titolo di esempio".
Secondo quella frase, non potrei prendere ad esempio che... per l'ampliamento dell'Aeroporto di Firenze, detto ampliamento è in fase di sottoposizione a V.A.S. (e non a V.I.A. come vogliono fare al Catullo)?
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Ipotesi di pista per l'aeroporto di Firenze.
Studio realizzato da AdF e presentato alla Regione Toscana
per la
Valutazione Ambientale Strategica.
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Dibattito in Consiglio Regionale Toscano
sul potenziamento dell'aeroporto Vespucci di Firenze.
Il centrodestra torna alla carica per modificare la pista
e rendere più sicuro e meno rumoroso lo scalo.
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