Ebbene SI... il signor "S" e il signor "B.S."... sono io. Condannato? Certo, ma esiste la possibilità di ricorrere contro una condanna... o NO?

Molti di Voi oggi, leggeranno il giornale l'ARENA e questa mattina e troveranno un articolo il cui titolo è questo: "Diffamò l'insegnante. Ora paga 400 euro" (vedi anche immagine pubblicata nel seguito) e in quell'articolo dell'Arena il "Condannato"... è identificato con la lettera "S", mentre in un altro articolo, pubblicato su "Il Verona", quel signore è identificato con le sigle "B.S."
Ebbene SI... il signor "S" e il signor "B.S."... sono IO. Condannato? Certo, ma esiste la possibilità di ricorrere contro una condanna... o NO?
Di questo processo che ho in corso... non ho mai nascosto nulla e in data 28 Ottobre 2008, qui su ViViCaselle, avevo scritto questo messaggio: Il mio 1° Decreto Penale di Condanna. Era ora che arrivasse... ora posso difendermi nel quale messaggio avevo anche riportato copia del Decreto Penale di Condanna. (vedi immagini seguenti).
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In data successiva, il 4.12.2008 avevo scritto quest'altro messaggio: Opposizione al Decreto Penale di Condanna nel quale avevo annunciato che avevo predisposto una "Memoria Difensiva" che ora... dato che il Procedimento Penale (per ora in questo 1° grado) è concluso, oggi la pubblico interamente.
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A seguito della MIA Memoria Difensiva, il Querelante che è un professore del Liceo Artistico e NON dell'Istituto d'Arte Napoleone Nani (come erroneamente riportato nei seguenti articoli) ha presentato una SUA Memoria Difensiva... che ovviamente oggi posso FINALMENTE pubblicarla in modo che le persone citate in quella SUA memoria - se si sentiranno ritenute offese - possano a loro volta... Querelare il... Querelante.
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Essendovi il rito abbeviato, non sarebbe stato possibile presentare una NUOVA integrazione alla Memoria Difensiva presentata dal Querelante, ma poteva invece essere utile preparare una "DICHIARAZIONE SPONTANEA" che ovviamente ho preparato ma poi - volutamente - non ho utilizzato perchè al sottoscritto interessa continuare questo "ESPERIMENTO".
Perchè in sostanza, il sottoscritto... sta provando, sta studiando, sta analizzando, sta verificando... cosa succede quando sei Imputato (per me è la prima volta) in un Processo, perchè tutta questa esperienza che sto accumulando potrebbe essermi poi utile in altri Procedimenti Penali che avessero ad avere come oggetto eventuali REATI AMBIENTALI.
Quindi sto utilizzando questo procedimento penale per accumulare eperienze che potrebbero essermi utile... e anche se... a malavoglia, devo ringraziare il Querelante che mi sta "aiutando" in questa esperienza.
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Per dovere di cronaca devo anche ricordare un "piccolo dettaglio", dato che casualità volle che in quel periodo storico - da sola - la mia auto - per "Autocombustione" - avesse da prendere fuoco (di quanto allora accaduto ovviamente avevo inviato una mia precisa segnalazione alle allora Autorità Scolastiche della "bruciatura dell'Auto"... nelle querele - ad oggi - non vi è alcun cenno) pertanto, oggi, non credo che... devo spaventarmi per una condanna da 400 euro... più spese legali di 700 euro di una Sentenza tra l'altro che non ha previsto la provvisionale...
Il sottoscritto, va avanti e appena la Sentenza verrà depositata (entro 15 giorni) subito la pubblicherò e poi avrò altri 30 giorni (entro il 16 Dicembre) per presentare Ricorso nelle opportune sedi.
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Prima di concludere è necessario scrivere alcune considerazioni del perchè ho scelto di agire in un certo modo al posto di un altro: il mio obiettivo non era di offendere la persona ma era quello di salvare la scuola dalle azioni di quella persona... e quindi le mie azioni dovevano essere finalizzate a questi obiettivi... tutti raggiunti in breve tempo.
Quando nel 2003, il Collegio dei Docenti del Liceo Artistico ebbe ad approvare un Verbale nel quale si leggeva che i Docenti avevano approvato - con una votazione segreta - una “mozione” contro il sottoscritto, nella quale si chiedevano le dimissioni del Presidente del Consiglio d’Istituto della Scuola, una votazione che mai fu effettuata, inesistente e quindi falsamente riportata a verbale di quel Collegio dei Docenti, il sottoscritto avrebbe dovuto segnalare quanto era accaduto alla… Procura della Repubblica?
Non sarebbe servito a nulla, ci sarebbero voluti anni per avere giustizia.
Quando qualche settimana dopo quel Collegio Docenti, il Prof. Bergamaschi (nella sua qualità di docente Verbalizzante il Consiglio d’Istituto) si inventava una nuova ed inesistente votazione, mai effettuata, secondo la quale io “sarei stato dimesso” dalla carica di Presidente del Consiglio d’Istituto, il sottoscritto avrebbe dovuto segnalare anche questo alla Procura della Repubblica?
Non sarebbe servito a nulla, ci sarebbero voluti anni per avere giustizia.
Quando l’allora Dirigente Scolastico senza averne titolo (perché i verbali del Consiglio d’Istituto, per legge, sono firmati solo dal Presidente e dal Verbalizzante) ebbe a firmare illegalmente quel verbale convalidando cosi una “inesistente” votazione apponendovi anche il timbro della Scuola, il sottoscritto avrebbe dovuto segnalare quanto era accaduto alla… Procura della Repubblica?
Non sarebbe servito a nulla, ci sarebbero voluti anni per avere giustizia.
Quando dopo scoprii che i preventivi “di confronto” predisposti per il Progetto della Biblioteca Scolastica, di cui il Docente Responsabile era anche in questo caso sempre il prof. Bergamaschi, erano praticamente dei falsi, avrei dovuto segnalare anche questo alla Procura della Repubblica?
Non sarebbe servito a nulla, ci sarebbero voluti anni per avere giustizia.
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Dato che per i tempi necessari all’istruttoria dei Procedimenti Penali, non vi sarebbero stati immediati risultati per l’Istituzione Scolastica se non dopo alcuni anni, evitai di presentare degli esposti, 1°_ perché sarebbero stati coinvolti moltissimi Docenti che avevano votato per “paura di ritorsioni” e 2°_ perché la Scuola… non ne avrebbe tratto nessun “IMMEDIATO” vantaggio.
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Visto quanto era accaduto, raccogliendo tutta la documentazione che attestava i fatti segnalati, alla fine del 2003 chiesi all’Ufficio Scolastico Regionale, che fosse “nominato un Ispettore” che… dopo soli 2 mesi, nel suo Verbale di conclusione della Visita Ispettiva, proponeva che il Dirigente Scolastico… fosse trasferito ad altra sede “meno difficile”… perché: “succube di un Docente…”.
Dopo altri 2 mesi dal Verbale dell’Ispettore e pertanto a soli 4 mesi dalla mia richiesta di visita ispettiva, l’allora Dirigente Scolastico riceveva la lettera di trasferimento con effetto immediato che a partire dalla fine dell’anno scolastico 2003/2004
sarebbe stato Preside in un’altra scuola.
Io sapevo che se avessi fatto da “parafulmine” il prof. Bergamaschi se la sarebbe presa con me portandomi in Procura, visto che ogni volta che si arrabbiava… nei corridoi della Scuola urlava cosi: “Io vi porto tutti in Procura” (e tutti si spaventavano di questo).
Ma 30 giorni dopo che l’allora Dirigente Scolastico ricevette la comunicazione di trasferimento, che ricordo, trasferito perché “succube di un Docente”,
casualmente il Bergamaschi presentava alla Procura… il primo dei suoi Esposti contro il sottoscritto… a cui poi ne seguirono altri otto.
Ma poi ruolo di Docente Responsabile del Piano dell’Offerta Formativa – la figura più importante, dopo il Preside di una Istituzione Scolastica - che era stata assunta ininterrottamente nei 10 anni precedenti dal Bergamaschi,
l’anno dopo fu assegnata ad altro Docente… la Prof.ssa Pavanelli.
Ma dopo la “dipartita” dell’allora Dirigente Scolastico e… dopo la nomina di un nuovo Docente Responsabile dell’Offerta Formativa dell’Istituto, la Cooperativa di Transizione Scuola-Lavoro: “Matite Appuntite”, che era operante all’interno della Scuola, ebbe ad avere un notevole ed importante impulso e ultimamente
non passa Anno che gli Studenti del Prof. Caceffo, abbiano da ottenere premi e riconoscimenti nazionali per il lavoro che viene da loro svolto dentro la Scuola.
Ma se dopo 6 anni io sono ancora in Procura, da anni ormai l’Istituzione Scolastica è… cambiata; da anni il Preside è… un altro; da anni il Docente Responsabile del Piano dell’Offerta Formativa è… un altro; da anni i Docenti hanno iniziato a svolgere tutti 18 ore alla settimana e cosi anche il prof. Bergamaschi ha dovuto completare le sue 18 ore e… dall’Anno Scolastico 2008/2009 il Prof. Bergamaschi… ha dovuto insegnare in due Scuole… per completare le sue 18 ore alla settimana.
Dal 1 Settembre il Prof. Bergamaschi (a soli 57 anni) è già in pensione e non insegna più al Liceo Artistico di Verona e, comunque la mia ex Scuola, di cui ne sono stato Allievo, ne sono stato Docente (Supplente solo per 6 mesi) e dove sono tornato come Genitore di Giulia - che si è diplomata con 100/100 – da anni... la mia “Ex” Scuola… ha già vinto.
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Ed io vado avanti ad accumulare esperienze nelle stanze dei Tribunali e negli uffici della Procura... quindi grazie al Prof. Bergamaschi per le esperienze che mi ha permesso di acquisire e che grazie a Lui... sto utilizzando al fine di accertare Violazioni alle Direttive V.I.A. e V.A.S. e al fine che siano accertati dei Reati Ambientali in conseguenza di queste violazioni di legge.
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Dopo questa "pausa"... per acquisire "nuove Esperienze" in Tribunale, ora posso riprendere la mia attività finalizzata alla Verifica di Infrazione VIA-VAS dell'Aeroporto Catullo "EU-Pilot 240/08/ENVI" e alla Verifica di Infrazione VIA.VAS del Quadrante Europa "Eu-Pilot 488/09/ENVI" e... per la fine di questo Week End, massimo lunedi sera, sarà anche pronta la richiesta di Verifica di Infrazione V.I.A. della Discarica Siberie da inviare immediatamente alla Commissione Europea Ambiente.

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