A proposito della Ferrovia TAV-AC... pubblicata sul BUR n° 53 del 30 Maggio 2017 la DGRV n° 665 dell'8 Maggio 2017 relativa a...

Dato che mi era sfuggita vi segnalo che - a proposito della Ferrovia TAV-AC - sul BUR n° 53 del 30 Maggio 2017 è stata pubblicata la DGRV  n° 665 dell'8 Maggio 2017 avente ad oggetto: "CEPAV DUE - Infrastrutture ferroviarie strategiche definite dalla Legge Obiettivo n. 443/01 - Linea AV/AC Torino-Venezia, Tratta Milano-Verona, Lotto funzionale Brescia-Verona - Comuni di localizzazione: Peschiera del Garda, Castelnuovo del Garda, Sona, Sommacampagna, Bussolengo e Verona (VR). Procedure di approvazione del progetto definitivo di cui all' art. 166 e seguenti del D. Lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii."... ed è stato anche pubblicato il relativo ALLEGATO.

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Secondo me medesimo... qualche Comitato a tutela del territorio dovrebbe dare un'occhiata a questa Delibera della Giunta Regionale... in particolare al suo ALLEGATO ed in merito a questa necessità di approfondire, riporto alcuni testi della DGRV 665/2017.

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Di seguito si riportano in sintesi gli aspetti principali di quanto indicato nei predetti Verbali relativi ai Comuni di Peschiera del Garda, Castelnuovo del Garda, Sona e Sommacampagna, sui quali RFI ha confermato la propria disponibilità nell’identificare le migliori soluzioni per l’inserimento delle opere nel territorio:

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Comune di Sommacampagna-Comune di Sona: gli Amministratori di Sona e Sommacampagna hanno elencato i seguenti punti  oggetto di osservazioni nell’ambito dell’iter approvativo del progetto definitivo della tratta AV/AC Brescia-Verona che richiedono un approfondimento: cave di prestito; recupero ambientale area del Viadotto Tione; realizzazione piattaforma sovrappassante la linea storica a San Giorgio in Salici; modifica della percorrenza dei mezzi di cantiere tra San Giorgio in Salici  e la frazione Grola; localizzazione cantiere operativo L.6.O.2.; galleria artificiale San Giorgio Est; area di stoccaggio L.7.S.T.1.; sottopasso di Via Campagnola e rotatoria all’incrocio con Via Terminon; sottopasso di Via Palazzo; delocalizzazione ANCAP; interventi di recupero del santuario di Madonna del Monte; Via Libia; sottostazione elettrica presso SP Morenica; elettrodotto di adduzione alla Sottostazione; interventi su SP Morenica; mantenimento sottopassi alla pk 136+500 e pk 136+750; sottopasso Via Mincio-Via Siberie; rotatoria di cantiere in Via Siberie; adeguamento Via Siberie; realizzazione area boscata in località Betlemme; mantenimento sottopasso in Via Betlemme; localizzazione cantiere operativo L.7.O.1.; cavalcavia Via Rampa; sottopasso via Messedaglia; interventi su Via De Amicis e Via Cason-Via Canova; modifica percorrenza mezzi di cantiere nella viabilità al confine tra Sona, Sommacampagna e Verona; realizzazione di una strada sul sedime della pista di cantiere parallela alla linea AV nel tratto tra la SP Morenica e il confine con Verona.

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In esito a quanto emerso nell’incontro del 28/04/2017 e tenuto conto dei precedenti pareri formulati dalla Regione del Veneto sul progetto in argomento, si ritiene che il parere che la Regione sarà chiamata a formulare in sede CIPE potrà essere favorevole al progetto definitivo proposto, subordinando la sua eventuale approvazione al rispetto delle prescrizione ed osservazioni già espresse con DGR 254/2015 sopraccitata, nonché delle prescrizioni ed indicazioni contenute nei Verbali, riportati in Allegato A alla presente deliberazione, quale sua parte integrante e sinteticamente soprariportati.

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Io insisto nel sostenere le mie considerazioni da sempre - già espresse nelle Osservazioni alla TAV che ho già presentato ed inviato in data 14 Ottobre 2014 - anche con la TAV-AC i miei concittadini la prendono nel "Lato B".

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E sempre in merito a questo dettaglio ricordo quanto pubblicato Martedi 13 Gennaio 2015 in questo messaggio: "Se in un documento inerente la T.A.V. a titolo: "Richiesta integrazioni della documentazione" emesso dalla Direzione Generale Valutazioni Ambientali leggo questo: "Venga integrato lo S.I.A. con la valutazione degli EFFETTI CUMULATIVI e delle possibili interferenze del progetto con il Nuovo Sistema delle Tangenziali Venete"... posso esprimere il "mio compiacimento"... che finalmente in un procedimento di V.I.A. si tengano conto degli EFFETTI CUMULATIVI?".

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E anche per oggi concludo ricordando come iniziava quel messaggio:

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Era il 17 Ottobre 2014 quando il sottoscritto inviava questo documento: "Osservazioni alla VIA della Linea Ferroviaria AV/AC Torino-Venezia: tratta AV/AC Milano-Verona, relativamente al tracciato che interessa il territorio del Comune di Sommacampagna - VR [ dal Km 135 al km 140 ]" e di quelle "23 Osservazioni" allora inviate al Ministero dell'Ambiente e anche ai Sindaci di Sommacampagna e di Sona... per oggi (poi vi spiego) si ricordano queste quattro Osservazioni:

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Osservazione n° 06: Obbligatorietà della Valutazione di tutti gli “Effetti Cumulativi” 

Osservazione n° 07: Mancata valutazione del “Cumuli degli Effetti” con la SI.TA.VE. 

Osservazione n° 08: Verifica di modifiche-alterazioni al Deficit Ecologico di Caselle. 

Osservazione n° 09: Ai comuni una “compensazione” per il territorio “consumato”. 

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In merito alla DRGV 566/2017 ora servirebbe un Comitato di Cittadini Attivi che avesse a cuore la sorte della Qualità della Vita degli abitanti di Caselle e che andasse a dialogare e a confrontarsi con l'Amministrazione Comunale di Sommacampagna al fine di studiare una serie di azioni congiunte e concordate per ottenere dei veri risultati per Caselle.

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Azione coordinata che vedo difficile tra Comune e Comitato... se poi il Comitato per Caselle va a presentare un Esposto (di fatto anche) contro il Comune di Sommacampagna in merito ad un problema, quello degli odori della Discarica Siberie, problema che - di fatto - è già stato risolto.

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E pertanto anche oggi insisto e ancora una volta sostengo che: "E' inutile presentare un Esposto contro la Discarica (per un problema già risolto)... perchè ci sono tanti altri problemi dei quali occuparsi... in accordo e/o con un confronto produttivo di effetti tra l'Amministrazione Comunale e il Comitato per Caselle".