"Catullo, azione di responsabilità contro il vecchio CdA". A quando delle azioni di responsabilità per i tre Sindaci dell'intorno aeroportuale, che avrebbero dovuto pretendere che l'Aeroporto rispettasse le normative a tutela dell'Ambiente e per la Salvaguardia della Salute Pubblica?

Oggi sull'Arena hanno pubblicato degli articoli, il cui in principio pagina c'è il primo articolo che ha questo titolo: "Catullo, azione di responsabilità contro il vecchio cda" e questo sopra titolo: "ENTI E POLITICA/1. Alla luce dei pareri legali, il Consiglio di amministrazione su proposta del presidente ha votato a favore. Coinvolto l'ex presidente Bortolazzi e altri 6. La decisione segue quella presa nei riguardi dell'ex dg Soppani. Sarà convocata un'assemblea dei soci".

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La presa di distanza dalla passata gestione dell'aeroporto continua. Ieri il consiglio di amministrazione, già in gran parte rinnovato, ha approvato la proposta del presidente Paolo Arena che, sulla base dei pareri dei legali incaricati di esmainare la vicenda, prevede di estendere l'azione di responsabilità nei confronti di tutto il vecchio consiglio. L'azione di responsabilità era già stata approvata nei confronti dell'ex direttore generale Massimo Soppani sulla base dello studio di una società specializzata che aveva riscontrato, nella gestione precedente, presunti danni milionari a discapito della società. Codice civile e statuto dell'aeroporto alla mano, si è arrivati alla conclusione che l'azione di responsabilità va estesa a tutto il consiglio di amminsitrazione che all'epoca approvò o meno i provvedimenti, che fosse stato o meno informato compiutamente delle decisioni. Quindi, l'azione di responsabilità civile per danni andrà a carico anche dell'ex presidente Fabio Bortolazzi, dei consiglieri di amministrazione Franco Pennacchia, Giancarlo Conta, Maurizio Marino, Andrea Prando. Tutti questi sono già usciti dal consiglio di amministrazione attuale dove siedono ancora solo due consiglieri della passata gestione, il vicepresidente Pierluigi Angeli, rappresentante del Trentino, e il bresciano Giorgio Bontempi. Sarà adesso il presidente Paolo Arena a fissare la data dell'assemblea dei soci: dovranno essere loro infatti ad approvare in via definitiva l'azione di responsabilità nei confronti del vecchio consiglio e se arriverà anche questo disco verde i due consiglieri ancora in carica verranno revocati, a meno che nel frattempo non siano loro a lasciare l'incarico. La decisione ha comunque avuto già il consenso di alcuni soci, tra i quali il Comune che con il sindaco Flavio Tosi ha dichiarato: «È un'azione corretta da parte dell'attuale cda, coerente con l'azione di trasparenza e verifica contabile avviata dal presidente Paolo Arena». Un passaggio comunque che veniva già dato per scontato alcuni mesi fa dopo la decisione di procedere nei confronti di Soppani. Una scelta maturata anche alla luce anche dell'inchiesta che la Procura ha aperto sulla presunta malagestione del passato, dal momento che la società aeroportuale si è ritrovata con un passivo superiore ai 26 milioni di euro, contratti «tossici» con molte compagnie aeree che costavano più di quello che potevano produrre (caso Ryanair e easyjet), gestioni amministrative da chiarire, consulenze, acquisti immobiliari poco congrui. E si attendono su questo fronte gli sviluppi dell'inchiesta giudiziaria visto che la Guardia di Finanza ha visitato spesso gli uffici del Catullo per acquisire documentazione.

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Ma nella stessa pagina c'è anche questo altro articolo: "Autobrennero, più vicini i lavori per la terza corsia", dal quale apprendo che stanno partendo i lavori del primo lotto che interesserà anche il nostro comune e pertanto vi devo segnalare il contenuto della Delibera di Consiglio Comunale n° 68 del 29.11.2012 il cui oggetto è il seguente: "Autostrada del Brennero: realizzazione della terza corsia, nel tratto compreso tra Verona nord (km 223) e l'intersezione con l'autostrada A1 (km 314). Procedura di verifica di ottemperanza alle prescrizioni contenute nel provvedimento di VIA n. 401 del 18/07/2011, ai sensi dell'art. 28 del D. Lgs. n°152/2006 e s.m.i. - RINVIO -".

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Visto che a Sommacampagna, in Consiglio Comunale, hanno rinviato l'approvazione di questa delibera... perchè  prima che questo argomento ritorni in Consiglio... INUOVI non vengono a Caselle a spiegare alla nostra popolazione quello che avrebbero ottenuto dall'Autostrada A22?

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Perchè INUOVI (o GLIEX) non spiegano ai cittadini di Caselle... che ancora una volta - per quanto riguarda le opere di mitigazione ambientale - la prenderanno nel lato B?

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Come per l'Aeroporto... troppo comodo dare le colpe ai tecnici e ai dirigenti... le scelte sono state fatte dalla politica e sono politiche le colpe e le responsabilità della situazione ambientale e sanitaria in cui Caselle vive.