Or... ora, spedita lettera avente il seguente oggetto: "Richiesta di sospensione della Conferenza dei Servizi relativa al PAT del Comune di Sommacampagna per verifica di violazione della V.A.S. del P.A.T. ed in particolare e al fine di analizzare e di valutare gli impatti di tipo cumulativo su base spaziale e temporale, in conformità a quanto richiesto dal quadro normativo adottato a livello comunitario e nazionale in materia ambientale (verifica-analisi sull’abitato di Caselle)"

Se ieri ho scritto questo messaggio: Se io fossi uno DEINUOVI (ma anche uno DEGLIEX) leggerei questa Sentenza: "T.A.R. LOMBARDIA, Milano, Sez. II - 17 maggio 2010, n. 1526" di cui evidenzio questa frase: "Si aggiunga, inoltre, che il Responsabile del Settore Urbanistica del Comune, membro dell’autorità competente, risulta fra coloro che hanno contribuito alla predisposizione del documento di Piano, il che vale a rafforzare il convincimento del Collegio circa l’illegittimità della composizione dell’autorità competente, a causa dell’evidente commistione fra il ruolo di controllore e quello di controllato".
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Quel messaggio è stato scritto dopo la segnalazione già inviata alla Commissione Europea Ambiente il 30 Novembre 2010 avente questo oggetto: "Richiesta di verifica di violazione della Direttiva V.A.S. (2001/42/CE) con conseguente richiesta di annullamento in autotutela di tutti gli atti conseguenti relativi alla V.A.S. del P.A.T. del Piano di Assetto del Territorio del Comune di Sommacampagna - (VR) con l’accertamento di violazione Direttiva “partecipazione del pubblico (2003/35/CE)".
 
Oggi, mi sembrava doveroso scrivere un nuova lettera e poi spedirla, lettera avente questo oggetto: "Richiesta di sospensione della Conferenza dei Servizi relativa al P.A.T. del Comune di Sommacampagna per verifica di violazione della V.A.S. del P.A.T. ed in particolare e al fine di analizzare e di valutare gli impatti di tipo cumulativo su base spaziale e temporale, in conformità a quanto richiesto dal quadro normativo adottato a livello comunitario e nazionale in materia ambientale con una verifica-analisi sull’abitato di Caselle".
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Ulteriore nuova lettera, oltre alla precedente del 30.11.2012, che oggi, ho cosi concluso:
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Il sottoscritto, tra l’altro ritiene che l’Accordo di Pianificazione per la redazione del Piano di Assetto del Territorio Comunale, sottoscritto per attivare la procedura concertata tra il Comune di Sommacampagna e la Regione Veneto per la formazione del PAT, come sottoscritto ai sensi dell’art. 15 della LG 11/2004, possa essere in contrasto con la normativa della Direttiva V.A.S. che prevede una netta distinzione dei ruoli e delle diverse responsabilità tra l’Autorità competente e l’Autorità procedente che in caso di un Accordo di Pianificazione sembrerebbe non essere rispettata rendendo illegittimi gli atti conseguenti.
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Tutto ciò premesso con la presente si inoltra una formale richiesta di sospensione della Conferenza dei Servizi relativa al P.A.T. del Comune di Sommacampagna per verifica di violazione della V.A.S. del P.A.T. ed in particolare e al fine di analizzare e di valutare gli impatti di tipo cumulativo su base spaziale e temporale, in conformità a quanto richiesto dal quadro normativo adottato a livello comunitario e nazionale in materia ambientale con una verifica-analisi sull’abitato di Caselle.

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