Carissimo Presidente dei "Catulliani", MI CONSENTA. Quand'è che la Catullo SpA emetterà un Comunicato Stampa relativo a come intende rispettare gli obblighi relativi alla V.I.A. (e alla V.A.S.)? Ovviamente segnalando ai Soci che il Catullo è MANCANTE del Decreto di Compatibilità Ambientale!

Quando scrivo in merito all'Aeroporto Catullo, ho sempre la leggera impressione che i "Catulliani" non comprendano bene la lingua italiana, sempre presi ad usare "inglesismi", tipo: "catchment area", che significa "bacino di utenza" e tipo: "timesheet" che dovrebbe significare: "tempistica", per cui credo che quando il Collegio Sindacale della Catullo SpA scriva questo (vedi sotto) ho paura che non abbiano capito bene quello che hanno scritto: 

.

.
E' difficile da comprendere quello che hanno scritto i Sindaci del Collegio Sindacale? Sembrerebbe di no. Eppure se poi andiamo a leggere il parere espresso dalla Commissione VIA VAS con il n° 370 del 30.10.2009 inerente alla procedura di "scoping" presentata per il Piano di Sviluppo dell'Aeroporto Catullo di Verona, ancora una volta sembra che i "Catulliani" abbiano difficoltà a comprendere la lingua Italiana.

E hanno difficoltà, anche se nella procedura di VIA vengono utilizzati degli "Inglesismi" e quindi vi faccio notare che in una "Procedura di VIA" si chiede lo "screening" quando non si sa se il progetto è da sottoporre a VIA, ma si presenta lo "scoping" quando si sa già che quel progetto deve essere sottoposto a VIA.

E se la Catullo SpA ha presentato richiesta di sottoposizione allo "scoping" al posto dello "screening", è evidente che i "Catulliani" sono già a conoscenza che devono fare la VIA... (ma ormai credo che l'ENAC si stia indirizzando alla VAS), ma di questo obbligo di legge, sui Comunicati Stampa dell'Aeroporto, non si scrive mai niente.

Questo sotto riportato sono le conclusioni del Parere della Commissione VIA VAS del Ministero dell'Ambiente che ha esaminato la documentazione presentata dalla Catullo SpA, in una procedura di "scoping".
.

 .

 .

 .

 .

 .

 .

 .

.

Sul fatto che i "Catulliani" abbiano difficoltà a leggere la Lingua Italiana, posso domandarmi e chiedere... se il Ministero dell'Ambiente, con un parere della Commissione VIA-VAS (n. 370 del 30.10.2009) ti prescrive questo: “La campagna di monitoraggio da concordare con ARPA Veneto, dovrà avere una durata minima di 60 giorni nei mesi invernali e di 60 giorni nei mesi estivi al fine di rappresentare il più fedelmente possibile le dinamiche di formazione e di dispersione degli inquinanti in tutte le condizioni meteorologiche”...

... perchè sul Bilancio 2010 dell'Aeroporto c'è scritto che hanno fatto solo questo: "Monitoraggio qualità dell’aria: sulla base delle indicazioni contenute nel Parere (n. 370 del 30.10.2009) rilasciato dalla Commissione Tecnica di Verifica dell’Impatto Ambientale, sono state effettuate ,utilizzando un laboratorio mobile, due campagne di monitoraggio di 30 gg. circa, una nel periodo invernale e l’altra in quello estivo, per valutare in corrispondenza del centro abitato più vicino (la frazione Calzoni del Comune di Villafranca di Verona) la concentrazione degli inquinanti più significativi"
.

 .

.
Io se fossi il Presidente della Catullo SpA, darei ordine - DA SUBITO - di adempiere a quanto prescritto nel parere del Ministero dell'Ambiente nella procedura di "scoping" e andrei a controllare se tutto quanto prescritto dalla Commissione VIA-VAS sia stato fedelmente ottemperato... onde evitare spiacevoli sorprese tra qualche settimana.

In particolare darei ordine - DA SUBITO - di effettuare i rilevamenti previsti nei "minimi 60 giorni" invernali come descritto - chiaramente in lingua italiana - nel parere 370/2009 del Ministero dell'Ambiente.

.

.
Vorrei altresi ricordare al Presidente dei "Catulliani" che è dal 2009 che sul tetto delle Scuole Medie di Caselle è posizionata una centralina per la misurazione del rumore, ma ad oggi dopo due anni, ancora nè un dato, ancora nè un valore, ancora nessun grafico, di cosa abbia rilevato quella centralina, ad oggi non è mai stato pubblicato da nessuna parte. 
.

.
Se il Presidente dei "Catulliani" poi mi consente, in merito alla rilevazione "MINIMO 60 giorni" d'Inverno e "MINIMO 60 giorni" d'estate della qualità dell'aria di Caselle, potrebbe anche utilizzare i dati rilevati (se accesa) della Centralina per la misurazione della qualità dell'Aria (vedi sopra), che hanno installato vicino alla recinzione del Finto Recupero Ambientale dell'ex Cava Siberie, ma vera Discarica di Rifiuti, che ad oggi, dopo mesi, è ancora ferma (vedi sotto).
.