Su TARGET di Settembre: "Autobrennero: 3ª corsia con opere di mitigazione ambientale. «Recepite le osservazioni presentate dal consiglio comunale». Lo dice l'Assessore all'Ecologia e quello all'Urbanistica. Chiedete... vi sarà dato (aggiungo io).

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Su TARGET Notize, il mensile del Villafranchese edizione Settembre 2011 è apparso questo articolo: "Autobrennero: 3ª corsia con opere di mitigazione ambientale. «Recepite le osservazioni presentate dal consiglio comunale»".
Articolo che cosi recita:
Il consiglio comunale ha approvato la delibera relativa alla compatibilità ambientale per il progetto “Realizzazione della terza corsia, nel tratto compreso tra Verona Nord (km 223) e l’intersezione con l’autostrada A1 (km 314).
Il Ministero dell’ambiente, della tutela del territorio e del mare, infatti, ha recepito le osservazioni formulate dal consiglio comunale e prescritto che la Società Autostrada del Brennero S.p.A. dovrà realizzare delle opere di mitigazione, in particolare con predisposizione di barriere antirumore a protezione dell’abitato di Caselle e con la realizzazione di fasce boscate ad azione filtrante, lungo il medesimo tratto autostradale ed anche in prossimità degli svincoli autostradali.
Pur consapevole della criticità dell’abitato di Caselle, l’assessore all’ambiente Augusto Pietropoli esprime la propria soddisfazione per il recepimento, da parte del Ministero, della maggior parte delle osservazioni puntuali espresse dal Consiglio comunale.
«Abbiamo richiamato nella nostra delibera il progetto di mitigazione ambientale, innovativo, adottato per il passante di Mestre e tutt’ora in via di realizzazione e, nel nostro piccolo, il master plan ambientale redatto dallo studio Land dell’arch. Kipar - commenta l’assessore all’urbanistica Montresor -. L’obiettivo era ed è quello di realizzare attorno a Caselle una fascia verde di protezione e assorbimento delle polveri sottili e degli altri scarichi emessi dagli automezzi in transito e non solo da loro, data anche la presenza dell’aeroporto che a sua volta dovrà realizzare opere di mitigazione e protezione ambientale nel suo futuro piano di sviluppo. La decisione della commissione Via Nazionale sancisce una svolta a favore del nostro territorio».
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In merito a quello che avrebbe approvato il Ministero dell'Ambiente, relativamente alla 3^ corsia dell'A22, ancora in data 6 Agosto 2011, su ViViCaselle, avevo pubblicato questo: "OPERE DI MITIGAZIONE AMBIENTALI? "Chiedete e... vi sarà dato". Come per l'A22? "Se NON chiedete... NON vi danno nulla". Cominciate... A CHIEDERE ???"
Un messaggio che oltre a richiamare alcuni estratti di pagine del verbale della Commissione VIA Nazionale (Pagina n° 02 - Pagina n° 06 - Pagina n° 08 - Pagina n° 09 - Pagina n° 24a - Pagina n° 24 - Pagina n° 25 - Pagina n° 25 b), cosi concludevo:
Tutti questi Enti e Società che ampliano e/o potenziano opere e/o infrastrutture, devono comprendere e farsi entrare nella testa un CONCETTO SOSTANZIALE quando si a a che fare con Caselle... che è questo: "Se viene eseguita una modifica e/o un ampliamento e/o un potenziamento... che a qualsiasi titolo abbia ad interessare la qualità di vita della Popolazione di Caselle, non solo si mitigano gli impatti ambientali... "da adesso in poi"... ma il Comune di Sommacampagna deve IMPORRE e PRETENDERE che devono essere MITIGATI, COMPENSATI, RISANATI, RESTAURATI E RIPRISTINATE tutte quelle componenti AMBIENTALI che c'erano PRIMA di quando queste opere sono state realizzate... con un obiettivo di far tendere a zero gli impatti ambientali".
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Dimenticavo:
Per il Masteplan dell'Architetto Kipar il Comune di Sommacampagna, aveva speso 15.000 euro, ma se adesso non si passa alla realizzazione di un Progetto esecutivo (sempre con incarico all'Arch. Kipar) di almeno altri 200.000-250.000 euro, sarà impossibile far sborsare a questi Enti Sovracomunale i 40/50 milioni Euro che servono a risanare l'ambiente e il territorio di Caselle.Quindi cari Assessori dalle parole... passiamo ai fatti... ed entro sei mesi potremmo avere il Progetto Esecutivo delle opere di mitigazione Ambientale, Compensazione Ambientale, Risanamento Ambientale, Restauro Ambientale e di Ripristino Ambientale da mettere sul piatto delle trattative.
Non trattano?
Ci sono le Ordinanze Sindacali a difesa della Salute Pubblica.
Vedremmo che succede.
Marroni... Marroni... Marroni...
Tirateli Fuori... (i marroni e) i schei

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