«Terza corsia della Brennero, c'è il via libera del Comune» (di Verona che ha ottenuto delle migliorie utili anche per noi, ma non basta)

L'altro ieri, sull'Arena, c'era un articolo che cosi iniziava e titolava: «AUTOSTRADE. Maxiemendamento alla delibera che dopo lo stop di un mese fa oggi torna nella commissione consiliare. Terza corsia della Brennero, c'è il via libera del Comune. Modificato il tracciato a Ca' Nova e all'incrocio con il passante nord Barriere antirumore e altre opere di mitigazione ambientale».
E tutto questo perchè l'Autostrada A22 - Brennero-Modena, per 3/4 km è ubicata nel Comune di Verona, ma per essere più precisi, questa autostrada è ubicata a "pochi metri" dal confine comunale di Sona e per la maggior parte l'A22, scorre parallellamente a "pochi metri" dal confine Comunale di Sommacampagna.
Un'Autostrada che per circa un km è anche ubicata sul territorio di Caselle, in particolare quasi la totalità dell'incrocio dell'Autostrada A22 con l'Autostrada A4 (vedi sotto) è realizzato sul nostro territorio.
E se per il tratto autostradale posto nel comune di Verona, sono state previste delle Barriere Antirumore, per il tratto ubicato nel comune di Sommacampagna... NON E' STATO PREVISTO NULLA... quando delle barriere antirumore potevano essere previste sulle rampe dello svincolo tra le due autostrade.
Di questo problema, me ne ero già occupato, giovedì 1 luglio 2010, quando scrissi questo messaggio: "Il NUOVO CASELLO per l'AEROPORTO nel posto GIUSTO al momento GIUSTO e... la 3^ CORSIA sulla A22, ora NON SERVE PIU'"... e ne avevo scritto perchè credo che il nuovo casello per l'Aeroporto - se realizzato nel posto giusto - potrebbe migliorare il grado d'inquinamento generato dalle due autostrade.
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Dal progetto della 3^ Corsia dell'A22, ho tratto queste sottostanti immagini che rappresentano la situazione dell'inquinamento acustico in orario diurno, senza o con dei tratti di barriere antirumore.
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Di notte ovviamente con meno traffico (vedi sotto), ci sarebbe anche meno rumore. Ma di notte, anche il livello massimo del rumore accettabile si abbassa e quindi la situazione non è che migliori di molto.
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E' poi evidente che tutti questi dati sono teorici, anche perchè è evidente, come si vede dalle immagini, che sono stati calcolati senza vento. Se vi fosse del vento che provviene da ovest... come spesso accade... non devo meravigliarmi se poi, il rumore dell'Autostrada del Brennero lo sento anche a casa mia.
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In queste altre due immagini con rumore diurno (vedi sopra) e con rumore notturno (vedi sotto) sono state evidenziate le migliorie apportate dalla realizzazione di un breve tratto di barriere antirunore, previste dal progetto della 3^ Corsia dell'A22, che sono state previste in aderenza e in prossimità della località Canova... fisicamente nel comune di Verona ma a confine con il territorio di Caselle.
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Altre barriere antirumore che sarebbero state utili sulle corsie degli svincoli tra l'A4 e l'A22, che sono ubicati nel comune di Sommacampagna, nemmeno sono state previste e/o progettate. (Vedi prima immagine di questo messaggio odierno).
Ma ora, premesso questo, riportiamo l'intero articolo come pubblicato sull'Arena, evidenziando come sempre alcune frasi in neretto.
Terza corsia dell'autostrada del Brennero fra Verona e Modena, il Comune cala il poker. Deviato il (futuro) tracciato autostradale all'altezza della discarica di Ca' Nova, confinante con Caselle di Sommacampagna. Risolto il problema dell'interferenza con il percorso del passante nord con traforo delle Torricelle, in località Binelunghe, vicino al Bassone. Tre nuove barriere antirumore al casello di Verona Nord e potenziamento di una già esistente, per ridurre l'impatto acustico. Infine ulteriori misure — cioè soldi presi dai ticket pagati ai caselli — per compensare l'impatto ambientale legato alla A22 sul territorio scaligero, in cui passa anche la Serenissima Brescia-Verona-Padova.
SONO QUATTRO i correttivi al progetto della terza corsia dell'autostrada del Brennero che verranno inseriti con un maxiemendamento nella delibera che andrà oggi ai all'esame e al voto della commissione consiliare urbanistica e controllo edilizio e ambientale. La stessa che un mese fa aveva stoppato il progetto della terza corsia, illustrato dai tecnici della A22, ritenendo che alcuni aspetti andassero chiariti e modificati, proprio per contenere l'impatto ambientale dell'opera.
La delibera quindi, che poi dovrà andare al voto in Consiglio comunale, esprime il parere di Palazzo Barbieri sul progetto e sugli aspetti ambientali. «Noi siamo del tutto favorevoli alla terza corsia sulla A22 nel territorio scaligero, perché chiunque può rilevare come ormai sia necessaria, in tutti i periodi dell'anno», commenta l'assessore all'ambiente, Federico Sboarina, «ma noi chiedevamo soltanto garanzie per gli aspetti ambientali e grazie al confronto intercorso nelle ultime tre settimane con i dirigenti della Autobrennero, abbiamo ottenuto dei risultati importanti».
RISOLTI i problemi del tracciato all'altezza della discarica di Ca' Nova e all'incrocio con il tratto di passante nord — entrambi questioni progettuali, visto che né la terza corsia né il passante esistono, al momento — l'attenzione va dunque sulle mitigazioni ambientali. Le tre barriere fonoassorbenti nuove al casello di Verona nord e il potenziamento di una già installata lungo l'autostrada occuperanno oltre un chilometro di percorso e costeranno svariate centinaia di migliaia di euro.
In prospettiva, e quindi non soltanto in rapporto ai lavori della terza corsia della Brennero, il risultato saliente dell'operazione, per il Comune di Verona, è il fatto che grazie alla collaborazione di Autobrennero siano state messe in campo risorse economiche per opere di mitigazione ambientale per il territorio veronese, e non soltanto per quello comunale.
L'ACCORDO fra Comune e Autobrennero e il risultato ottenuto nasce però anche dalla costante collaborazione anche con la Serenissima, che pure stanzierà denaro per mitigazioni ambientali. In pratica, viene riconosciuta la particolarità del territorio veronese, che ha due grandi autostrade che l'attraversano. «Avevamo chiesto di modificare alcuni punti», conclude Sboarina, «e i risultati ottenuti, grazie al confronto, ci soddisfano».
Una cosa è certa, quando l'Assessore dichiara che Verona è interessata da due autostrade... un pò esagera, visto che la Brennero rispetto ai quartieri di San Massimo è di Santa Lucia, dista oltre 5/6 Kilometri, quando la stessa autostrada, rispetto ai centri abitati di Lugagnano e di Caselle, dista solo 400/500 metri. (e con il vento da Est... l'inquinamento c'è lo becchiamo noi e... non loro).
In ogni caso credo che l'Assessore si sia preoccupato solamente dei problemi legati al rumore, che secondo il sottoscritto, quanto progettato - tra l'altro - non li ha eliminati, ma solo mitigati ed in parte.
Ci vorrebbe ben altro per mitigare, compensare, risanare, ricostruire e restaurare l'ambiente e la qualità di vità... degradata da un'autostrada che da quando realizzata... mai ha dato niente in cambio al territorio attraversato.
Se l'Assessore è contento... beato lui... ma credo che l'approccio dovrebbe essere ben diverso e molto più approfondito... in ogni caso aspettiamo di leggere questa delibera del Comune di Verona e poi vediamo che hanno effettivamente approvato.
A mio avviso sarebbe stato necessario un documento unitario predisposto tra i Comuni di Sona, di Sommacampagna e di Villafranca che assieme con Verona (alla quale sono confinanti) avessero deciso prima cosa chiedere alla Brennero...
Ovviamente questo non è stato fatto e ogni Comune ha predisposto la sua delibera... senza alcun coordinamento tra diverse Amministrazioni Comunali.

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