A proposito di P.U.A. (e di Giunte Comunali di Centro Sinistra)... molto interessante questo articolo: "IN PROCURA - Capannoni Arban Degani, c’è l’esposto"

Oggi parliamo di PUA - Piani Urbanistici Attuattivi... anche perchè nei mesi scorsi... la mia attenzione si era concentrata su quanto stava - e sta ancora succedendo - a Nogarole Rocca e avevo pubblicato un primo messaggio: Visto questo articolo: "A Nogarole Rocca, c’è molto da chiarire"... una domanda: "Come il PD... gestisce un Comune... senza le Minoranze Consigliari?" (5 Aprile 2021) al quale poi ne era seguito un altro a titolo: "Cosa sta succedendo (e cosa accadrà ancora) nel Comune di Nogarole Rocca relativamente agli insediamenti per la LOGISTICA... realizzati [irregolarmente(?)] nel PARCO dell'INNOVAZIONE? ... Accadrà la stessa cosa anche a Caselle?(20 Maggio 2021)"

A quanto pare avevo fatto bene a... "tenere sotto controllo" quello che stava accadendo nel Comune di Nogarole Rocca - un Comune a gestione Centro Sinistra con tutti i Consiglieri della maggioranza (in quanto mancano dei rappresentanti delle minoranze) - perchè c'è stata una evoluzione... visto l'articolo Pubblicato sull'Arena di Mercoledi 21 Luglio 2021 ed avente questo titolo: "IN PROCURA - Capannoni Arban Degani, c’è l’esposto".

Approda in Procura la vicenda della lottizzazione Arban–Degani a Nogarole Rocca, un fabbricato ad uso magazzino logistico con annessi uffici per oltre 100 mila metri quadrati in costruzione (circa la metà sono già stati realizzati) nel territorio del Comune del Villafranchese.
Nei giorni scorsi è stato infatti depositato un esposto alla Procura della Repubblica di Verona per chiedere l’intervento della magistratura e accertare se siano ravvisabili condotte penalmente rilevanti.
La segnalazione all’autorità giudiziaria è solo l’ultima puntata di una vicenda che si trascina dal settembre del 2019, quando la Giunta comunale di Nogarole Rocca approva il Pua Arban-Degani - piano urbanistico di iniziativa privata con destinazione produttiva che prevede una struttura destinata allo stoccaggio e alla movimentazione delle merci - e rilascia, nel giugno dell’anno successivo, il permesso di costruire alla ditta Varanetta srl, con sede ad Alpo di Villafranca.
Un permesso di costruire che fa storcere il naso a una possibile concorrente, la Prelios, azienda di gestione del risparmio che nel dicembre scorso ha acquisito il polo logistico District Park di Vigasio e che presenta un ricorso al Tar (poi ritirato).
Come confermato dal comitato tecnico per la valutazione di impatto ambientale della Provincia, il permesso sarebbe infatti in contrasto con il piano regolatore comunale: l’area su cui stanno prendendo forma i magazzini logistici della Arban-Degani sorge all’interno del cosiddetto «Parco dell’innovazione», una zona urbanistica di sviluppo territoriale dove, a differenza della «Porta della città», altra area più a ridosso del casello autostradale e con un valore commerciale ben maggiore, non è prevista la possibilità di insediare attività destinate alla logistica.
Un’anomalia che non è passata inosservata e ha portato alla presentazione, da parte di due studi legali (uno dei quali in rappresentanza di Prelios), di un ricorso alla Provincia per ottenere l’annullamento del permesso a costruire.
A seguito degli accertamenti, il servizio urbanistica dell’Ente ha accertato l’illegittimità del permesso, ma il presidente Manuel Scalzotto, nel firmare il decreto di chiusura dell’istruttoria, non l’ha revocato per mancanza di interesse pubblico all’annullamento.
Ora su questa vicenda sarà fatta chiarezza con l’indagine della Procura, per arrivare a chiarire, si legge nell’esposto, «come sia stato possibile rilasciare un permesso a costruire per realizzare magazzini a destinazione logistica in una zona dove l’attività logistica non poteva essere insediata».

Che qualcuno chieda alla Procura di indagare su quello che stanno facendo i Politici - credo sia una cosa buona e giusta quando serve ed è necessaria - e forse delle opportune indagini e verifiche dovrebbero essere fatte anche su certi PUA del Comune di Sommacampagna (che ha una Maggioranza della stessa area di Centro Sinistra del Comune di Nogarole Rocca).

Quello che sta succedendo a Nogarole Rocca credo sia significativo da esaminare... per imparare metodologie ed apprendere informazioni che potrebbero essermi utili quando verranno presentati dei PUA nel Comune di Sommacampagna (e/o in aree vicini e/o confinanti a Caselle)... PUA che ad oggi nemmeno sono stati "adottati" dalla Giunta Comunale... ma che dovranno essere attentamente esaminati, quando saranno pubblicati.

Ovviamente adesso sono curioso di vedere quanti esponenti delle forze dell'Ordine andranno a eseguire le perquisizioni e/o il sequestro dei beni informatici... visto che per la mia perquisizione... sono venuti in otto.

Commenti