Ho dato un'occhiata al DUP... ma non mi sembra che per la Qualità Ambientale per Caselle sia cambiato qualcosa rispetto a tre anni fa e...

Come è noto questa sera, alle ore 18,000 c'è Consiglio Comunale, ma visto che all'Albo Pretorio del Comune hanno pubblicato la Delibera di Giunta n° 121 del 13 Luglio 2017 avente ad oggetto: "Approvazione Documento Unico di Programmazione - D.U.P. 2018-2020" e relativo Allegato... ho dato un'occhiata al D.U.P. ... ma non mi sembra che per la Qualità Ambientale per Caselle sia cambiato qualcosa rispetto a tre anni fa e... non credo che cambierà nulla nemmeno nei prossimi due anni.

.

.

E delle oltre 200 pagine del D.U.P. le uniche frasi che meritano la mia attenzione sono queste:

.

.

Interventi di tutela ambientale - si attueranno principalmente interventi di:

Piano di realizzazione di fasce boscate - Attuato per stralci con scopi di mitigazione ambientale a Sud e ad Est di Caselle. Questa azione strategica è definita dal PAT, conformemente con le previsioni del Masterplan paesistico ambientale di Caselle, redatto dall’arch. Andreas Kipar e con le opere di mitigazione previste da Autostrada del Brennero nel progetto per la realizzazione della terza corsia sulla A22 (vedi procedura di VIA - Decreto n. 401 del 18/07/2011 emanato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare di concerto con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali). Una possibile forma di attuazione attualmente allo studio, alternativa all’acquisto delle aree ed impianto degli alberi, potrebbe passare attraverso la promozione, presso gli agricoltori, di arboricoltura da legno a fronte di un “indennizzo” iniziale a compensazione dei minori introiti attesi rispetto ad altre forme di coltivazione. La proporzione dei costi è nell’ordine del 7-8 a 1. E’ evidente che sul risultato, o perlomeno sulla tempistica, peserà il tenore della risposta che si riceverà, ma si ritiene comunque meritevole di esplorazione tale opzione poiché, sia pure a fronte chiaramente dell’indisponibilità alla fruizione pubblica delle aree boscate, ne consente ugualmente la loro realizzazione (peraltro di dimensioni sensibilmente superiori, quantitativamente in modo inversamente proporzionale ai costi) e sortirà ugualmente i benefici attesi, alla medesima stregua di aree boscate pubbliche… anzi superiori, per effetto appunto delle maggiori dimensioni risultanti, con l’aggiuntivo evidente beneficio di azzeramento dei costi di gestione a carico del bilancio e, aspetto da non trascurare, la possibilità di evitare di creare zone che potrebbero scivolare fuori dal controllo e quindi essere malfrequentate. Tra le due opzioni opposte potranno, pur tuttavia, essere trovate soluzioni intermedie che, alla luce dei medesimi obiettivi, potranno consentire una parziale fruibilità pubblica, attraverso l’allestimento di zone frequentabili, piuttosto che percorsi di attraversamento, ecc.

. 

L'unico commento che posso fare al D.U.P. 2018-2020 del Comune di Sommacampagna è relativo al paragrafo: "Interventi di Mitigazione Ambientale"... ed in merito a quanto qui sopra hanno dichiarato... il mio unico, commosso e partecipato commento... non posso che lasciarlo dire - a gran voce - all'emerito Rag. Ugo Fantozzi.

.

.