Visto che del "Cammino del Custoza"... anzi, del "Cammino dei sette Comuni del Partenariato delle Terre del Custoza"... non ho ancora nessuna novità degna di rilievo... oggi scriviamo un pò in merito ai "Cammini d'Europa"...

Visto che del "Cammino del Custoza"... anzi, del "Cammino dei sette Comuni" del "Partenariato delle Terre del Custoza"... dopo quasi due anni da quando ho proposto quell'idea, ad oggi non ho ancora nessuna novità degna di rilievo... oggi scriviamo un pò in merito ai "Cammini d'Europa"... evidenziando la loro pagina Facebook e il loro sito web.

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Cammini d’Europa è una rete di cooperazione internazionale nata con il sostegno dell’Unione Europea e indirizzata a sostenere lo sviluppo e la crescita delle regioni e dei territori attraversati dai principali itinerari culturali che attraversano il continente: il Cammino di Santiago, le Vie Francigene, il Cammino Lebaniego, il Cammino di Sant Olav, le vie per Gerusalemme e altri itinerari che uniscono l'Europa al Mediterraneo.

Cammini d'Europa è una rete di istituzioni e organismi - pubblici e privati - che condividono una idea comune di sviluppo, indirizzata ad accrescere il sentimento di appartenenza a una cultura comune europea tramite itinerari e percorsi di valorizzazione storica, culturale e socio-economica.

Cammini d’Europa promuove una strategia integrata e congiunta di promozione culturale e sviluppo territoriale, basata su azioni e interventi concreti, rivolta alla promozione internazionale degli itinerari e dei territori coinvolti, dei loro servizi di accoglienza e al sostegno della commercializzazione dei loro prodotti.

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Dalla Pagina Facebook di CAMMINI D'EUROPA ora evidenziamo alcune immagini.

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Pubblicata la cartografia georeferenziata dei luoghi del "Viaggio in Italia" di Goethe! Ogni "pin" azzurro rivela una scheda di dettaglio, con le date di passaggio e con la narrazione dei luoghi (1786/1788). La mappa è consultabile all'indirizzo https://goo.gl/IpWVIc. Goethe in Italia 

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Con il supporto della Fiera di Berlino, l'Organizzazione Mondiale del Turismo presso le Nazioni Unite (UNWTO) organizza il 9 marzo la settima edizione dell'annuale Meeting dei Ministri della "Silk Road - Via della Seta". Celebrando il 2017 quale Anno Internazionale del Turismo Sostenibile, l'incontro si concentrerà sull'impatto che le politiche e le buone pratiche di turismo sostenibile hanno sulle comunità locali. Individuando un approccio comune, i Paesi della "Via della Seta" condivideranno l'obiettivo di far avanzare l'agenda per lo sviluppo sostenibile 2030. 

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La campagna dell'Organizzazione mondiale del Turismo (UNWTO) "1billion: small actions, one very big impact", ha diffuso i risultati di un'indagine sulle piccole azioni locali e quotidiane che possono salvare il pianeta dalle storture del turismo di massa. Acquistare localmente. Rispettare le culture locali. Tutelare il patrimonio. Risparmiare energia. Utilizzare i mezzi pubblici. Aggiungeremmo soltanto: sviluppare reti di conoscenza e infrastrutture di mobilità dolce. Che ne pensate?

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Paolo Rumiz su Repubblica: "In Italia, chi rinuncia all'auto è spesso visto come un poveraccio, e chi propugna la mobilità "dolce" fatica a essere preso sul serio [...]. Ma la domanda di cammini è più alta di quanto si creda. L'Italia sta diventando un popolo di viaggiatori leggeri. Speriamo che qualcuno se ne accorga".

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L'EUROPA HA BISOGNO DI PIU' ITINERARI CULTURALI. 

Per la commissaria europea al mercato interno, all’industria, all’imprenditorialità e alle Pmi, Elzbieta Bienkowska: “Occorre investire di più nella tecnologia digitale, negli skill, facilitando una economia collaborativa. L’Unione ha bisogno di più itinerari culturali europei, segno tangibile della collaborazione e di un turismo europeo che deve affrontare le nuove sfide, a cominciare dall’esigenza di sviluppare prodotti che possiedano rinnovata capacità attrattiva e siano sostenibili per le comunità locali e l’ambiente”.

Da questo punto di vista, teatro, architettura, design, manifatturiero, artigianato ed enogastronomia sono diversi aspetti della creatività che si traducono nell’eccellenza del "made in Italy", un brand facilmente esportabile all’estero e particolarmente attraente per quella nuova classe media asiatica che sta cominciando a viaggiare. Anche le produzioni audiovisive sono un forte veicolo di attrazione e le nuove tecnologie digitali possono contribuire a valorizzare il patrimonio archeologico e storico.

Le industrie creative hanno, in Europa, 12 milioni di occupati diretti e un fatturato di 1,500 miliardi di euro. La crescita dell’occupazione tra il 2008 e il 2014 è stata nettamente sopra la media Ue con lo 0,7% l’anno. E’ per questo che, insieme all’industria turistica, possono rafforzare la competitività dell’Europa, per ora sempre prima destinazione mondiale per turismo ma con uno share che si sta erodendo a favore dei nuovi mercati non più solo emergenti.

Nel ciclo di programmazione comunitaria 2014-2020 ci sono finanziamenti a disposizione delle Pmi, ma lo sforzo deve essere quello “di creare un fondo ad hoc per il turismo".

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Sono sempre di più le donne che scelgono di mettersi alla guida di gruppi di escursionisti. La conferma arriva da La Compagnia dei Cammini - viaggi a piedi, associazione di turismo sostenibile dedita a diffondere la cultura del camminare. E’ semplice diventare guide, basta “riuscire a far vedere quello che gli occhi distratti dalla vita urbanizzata non vedono più – ha spiegato la guida Roberta Fer... Altro...

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Il Consiglio regionale del Lazio ha approvato all'unanimità la proposta di legge che fissa disposizioni per la realizzazione, la manutenzione, la gestione, la promozione e la valorizzazione della "Rete dei Cammini del Lazio" (RCL). La norma, promossa dai consiglieri Eugenio Patanè e Daniela Bianchi, è finanziata con 700 mila euro per il biennio 2017-2018 e - tra i vari provvedimenti di grande inte... Altro...

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Il Piemonte ha avuto grande rilevanza come terra di passaggio dalle Alpi verso la Pianura padana, con un ruolo di cerniera tra la Via Francigena e quella che collegava il cammino verso Santiago de Compostela, in Spagna, con Francia e Italia attraverso i colli del Monginevro e del Moncenisio. Il Consiglio regionale del Piemonte ha impegnato la Giunta regionale a promuovere, analogamente a quanto st... Altro...

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Il sito di Cammini d'Europa è sempre più un luogo di incontro, di confronto, di dialogo e di costruzione di percorsi condivisi. Con informazioni utili, aggiornamenti, strumenti e modalità per partecipare alla costruzione di una Rete europea di itinerari e di territori. On line anche la modulistica di adesione 2017. Incontriamoci su www.camminideuropa.it!

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Se con queste immagini ho cercato di darvi un'idea di come potrebbe essere il  "Cammino del Custoza"... anzi, del "Cammino dei sette Comuni del Partenariato delle Terre del Custoza"... ora vi segnalo alcuni Progetti di Cammini d'Europa... ricordando anche le "LINEE GUIDA DEGLI ITINERARI CULTURALI".

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Per oggi mi fermo qui evidenziando "Linee Guida per l'implementazione, l'avvio, la governance, la gestione, la manutenzione e la valorizzazione degli Itinerari Culturali"... un Documento che si può scaricare... cliccando qui.

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