Se i "Catulliani" continuano a prendere per il "LATO B" i Sindaci di Sommacampagna e di Villafranca è un problema loro... ma se io fossi Sindaco non mi farei prendere per il "LATO B" e m'incaxxerei d'immenso!!!

Solo oggi mi sono accorto che sul sito web dell'Aeroporto Valerio Catullo, nella Sezione: GARE TELEMATICHE hanno pubblicato i documenti relativi a: "Procedura aperta per l’affidamento dei servizi di ingegneria relativi alle opere di ampliamento e riqualifica del terminal partenze dell’Aeroporto Valerio Catullo di Verona Villafranca. CIG 6718278264 - Data scadenza: 25-08-2016 - 15:00"

E se ora andiamo a leggere cosa c'è scritto nell'allegato ad oggetto: Determinazione del corrispettivo a base gara per l'affidamento dei contratti pubblici di servizi attinenti all'architettura e all'ingegneria (D.M. n. 143/2013), relativo al seguente incarico: Progettazione definitiva, esecutiva, Coordinamento della Sicurezza e Direzione Lavori – gara CIG6718278264"... finalmente scopriamo cosa stanno combinando i "Catulliani".

Dalla lettura delle varie voci che costituiscono il "Compenso per Prestazioni Professionali" dei lavori che i "Catulliani" vorrebbero eseguire all'Aeroporto Valerio Catullo... scopriamo che hanno intenzione di realizzare questo:

1) Edilizia - Industria alberghiera, turismo e commercio e servizi per la mobilita' - Valore dell'opera: 9'144'899.07 €

2) Strutture - Strutture, opere infrastrutturali puntuali, verifiche soggette ad azioni sismiche - Valore dell'opera: 7'721'733.52 €

3) Impianti - Impianti meccanici a fluido a servizio delle costruzioni - Valore dell'opera: 5'186'348.18 €

4) Impianti - Impianti elettrici e speciali a servizio delle costruzioni - singole apparecchiature per laboratori e impianti pilota - Valore dell'opera: 4'112'644.01 €

5) TIC - Sistemi elettronici ed automazione - Valore dell'opera: 4'182'600.56 €

6) Viabilita' - Viabilita' ordinaria - Valore dell'opera: 605'660.97 €

7) Strutture - Strutture, opere infrastrutturali puntuali, verifiche soggette ad azioni sismiche - Valore dell'opera: 1'453'453.69 €

In sostanza i "Catulliani" - come primi lavori per il potenziamento e ampliamento dell'Aeroporto Catullo - vogliono spendere 32.407.340 euro - a cui vanno aggiunte 3.553.406,06 euro di prestazioni professionali compreso spese e oneri accessorie - per un totale di 35.960.746,06 euro...

Dall'esame di questo documento è evidente che non è previsto nessun progetto di opera di Mitigazione e di Compensazione Ambientale e tanto meno che siano realizzate opere e interventi di Restauro Ambientale, Ripristino Ambientale, Risanamento Ambientale e Risarcimento Ambientale.

Ad essere sinceri alla somma di 32.407.340 euro dovrebbero aggiungere il 7% - pari a 2.268.513,80 euro - che i "Catulliani" dovrebbero spendere per opere ed interventi relativi all'abbattimento del rumore aeroportuale, come previsto dall’art.6 del Decreto ministeriale Ambiente del 29.11.2000.

In merito a questo 7% che i "Catulliani" dovrebbero accantonare per abbattere il rumore aeroportuale... segnalo un intervento dell'On. Adriana Spessotto - del 30 Maggio 2016 - a titolo: "RUMORE AEROPORTUALE, DOVE SONO FINITI I FONDI VINCOLATI CONTRO L’INQUINAMENTO ACUSTICO?".

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Il rumore ambientale, e nello specifico quello di origine aeroportuale, è un fattore di rischio che, come ormai comprovato da numerosi studi scientifici, può avere gravi ripercussioni sulla salute delle persone esposte, in particolare per quelle residenti nelle zone limitrofe agli aeroporti. Come noto, al fine di limitare i danni provocati dal superamento delle soglie acustiche di tolleranza al rumore, l’art.6 del Decreto ministeriale Ambiente del 29.11.2000 obbliga i gestori aeroportuali a presentare al Comune e alla Regione il piano di contenimento ed abbattimento del rumore prodotto nell’esercizio degli aeroporti. In base a questa normativa, i gestori sono quindi tenuti a individuare le aree dove è stato stimato (o rilevato) il superamento dei limiti acustici e sono obbligati per legge ad accantonare una quota pari al 7% dei fondi di bilancio previsti per le attività di manutenzione e di potenziamento delle infrastrutture stesse, per l’adozione di interventi di contenimento ed abbattimento del rumore. Il decreto ministeriale prevede inoltre che le somme residue già accantonate siano riportate a bilancio dell’anno successivo all’interno di uno specifico fondo cumulativo. Nonostante i numerosi interventi di potenziamento delle infrastrutture aeroportuali di Venezia e Treviso messi in atto dal gestore aeroportuale in questi ultimi anni, non risulta però dalla lettura dei bilanci che Save Spa abbia accantonato le necessarie quote annuali previste dalla legge per l’adozione di interventi di contenimento ed abbattimento del rumore. Tale comportamento omissivo è ancora più grave se si considera il costante superamento del limite acustico comunale, specie notturno, dovuto al traffico aereo, rilevato da anni dall’Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto – ArpaV, presso l’aeroporto Marco Polo di Venezia. Per questo motivo ho depositato una interrogazione al Ministro dei Trasporti per chiedere l’adozione immediata di tutte le necessarie misure affinché Save sia tenuta al rispetto della normativa vigente in materia di interventi di contenimento ed abbattimento del rumore aeroportuale e siano altresì presi tutti gli opportuni provvedimenti nei confronti di Enac che, in qualità di ente regolatore, dovrebbe vigilare sui gestori aeroportuali in relazione al rispetto dell’obbligo di accantonamento in via ordinaria dei fondi per l’adozione di interventi contro l‘inquinamento acustico.

Ciò premesso e per quanto pare dal Bando di Gara... i "Catulliani" - dopo l'attività di "posteggiatori" - ora vogliono intraprendere anche l'attività Alberghiera che va aggiunta all'affitto degli spazi commerciali all'interno dell'Aerostazione... e se l'obiettivo dei "Catulliani" è quello di fare dell'altro rispetto alle attività proprie aeroportuali, io credo che prima i "Catulliani" sistemano tutti i casini ambientali che hanno creato in questi ultimi 40 anni e poi discutiamo sugli ampliamenti e i potenziamenti dell'Aeroporto.

Ovviamente concludo con questa considerazione: "Se i "Catulliani" continuano a prendere per il "LATO B" i Sindaci di Sommacampagna e di Villafranca è un problema loro... ma se io fossi Sindaco non mi farei prendere per il "LATO B" e m'incaxxerei d'immenso!!!"... pretendendo tutto quello che mi spetta... prima di posare una qualsiasi prima pietra.
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Poi se qualcuno ha voglia di leggere tutti gli allegati alla: "Procedura aperta per l’affidamento dei servizi di ingegneria relativi alle opere di ampliamento e riqualifica del terminal partenze dell’Aeroporto Valerio Catullo di Verona Villafranca. CIG 6718278264 - Data scadenza:25-08-2016 - 15:00"... qui ci sono tutti i documenti:
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Bando di gara

Disciplinare di gara

All 1 Istanza di partecipazione_pdf.pdf