E' noto che ho dei dubbi sulle Delibere di Consiglio relative agli Atti di Indirizzi per le Manifestazioni d'Interesse del P.I. e quindi mi sorge spontanea una domanda: "Se in un ATO trasformo un volume Produttivo in volume Residenziale... vado a consumare il "Carico Insediativo Aggiuntivo Residenziale" di quell'ATO?

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Visto che domani all'Ordine del Giorno del Consiglio Comunale al punto n° 8 discuteranno (ancora) di questo argomento: "Atto di indirizzo per l'inserimento nel Piano degli Interventi di alcune Manifestazioni di Interesse"... oggi torniamo su queste "strane" Delibere, che come è noto... NON APPROVANO NULLA... in quanto sono solo "delibere di Indirizzi" che nell'approvazione del Piano degli Interventi... potrebbero essere ribaltate totalmente.
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Da dopo aver letto la Delibera di Consiglio Comunale n° 50 del 18 Luglio 2016 ad oggetto: "Atto di indirizzo per l'inserimento nel Piano degli Interventi di alcune Manifestazioni di Interesse"... è da allora che il sottoscritto ha dei dubbi sulle quelle Delibere e quindi mi sorge spontanea una domanda: "Se in un ATO trasformo un volume Produttivo in volume Residenziale... vado a consumare il "Carico Insediativo Aggiuntivo Residenziale" di quell'ATO?"
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Se negli ATO (Ambiti Territoriali Omogenei) del PAT (Piano di Assetto del Territorio) dove c'è molto volume a disposizione... la possibilità di trasformazione di limitati volumi non residenziali in... volumi residenziale... non crea grossi scompensi alla programmazione residenziale... ben diversa è la situazione in alcuni ATO dove il nuovo volume residenziale è poco, come nel caso dell'ATO n° 5 dove sarebbe stata approvata questa Manifestazione di Interesse.
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Se dalla Delibera di Consiglio Comunale n° 50 del 18 Luglio 2016 ad oggetto: "Atto di indirizzo per l'inserimento nel Piano degli Interventi di alcune Manifestazioni di Interesse" estraggo i sottostanti paragrafi ho compreso che a fronte dell'esistenza di un capannone ad uso "Industriale" di 5.550 mc. viene permessa la demolizione e costruzione "in loco" di 2.350 mc. di volume "Residenziale".
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1° Manifestazione di interesse - Societa’ R.F.B S.r.l. - Località Ca’ del Pepe – Trasformazione da capannone industriale dismesso a residenziale - contributo di 120.000 euro - 4-6 unità immobiliari.
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La proposta che ci viene fatta, è di convertire questa struttura in abitazioni, quindi la possibilità di portare in quella realizzazione, 2.350 mc. Sappiamo che una normale abitazione cuba circa, 400 mc un appartamento, ma un'abitazione circa 500-600, quindi sono sostanzialmente dalle 4 alle 6 unità che potrebbero prendere il posto del capannone.
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A fronte di questi 2.350 mc di edificato residenziale, il recupero urbanistico prevede un contributo di sostenibilità ambientale, pari a 120.000 euro.
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Che in zona agricola si possa eliminare una serie di Capannoni che creano degrado... a me sta molto bene... ma mi sorge un dubbio, visto che questo intervento appartiene all'ATO n° 5 - Ambito Rurale Collinare ed è ubicato aderente al Campo da Golf e sulle colline di Sommacampagna... il cui valore economico di vendita può essere molto ma molto più elevato di come dichiarato nel "Calcolo del Contributo"... e di conseguenza con una rivalutazione... al rialzo, del "Contributo di Sostenibilità Ambientale" da versare al comune.
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In sostanza il dubbio è questo: Se per l'ATO n° 5 Come Carico Insediativo Aggiuntivo Residenziale sono previsti 3.300 mc. di nuova edificazione e 14.050 di altri Interventi, dove vanno sottratti i 2.350 mc. di volume residenziale che sono stati concessi per eliminare (giustamente) il Degrado di questo capannone? 
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Quale operazione c'è da fare... questa: "3.300 - 2.350" o... questa: "14.050 - 2.350"?
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Ovviamente il risultato cambia... se è una o l'altra sottrazione, perchè per tutti gli altri proprietari di elementi di degrado che ci sono nell'ATO n° 5... rimarrebbero a disposizione dalla: "Nuova Edificazione" solo... 950 mc. e da "Altri Interventi"... 11.700 mc.
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In sintesi la domanda è questa: "Se accogliendo una Manifestazione d'Interesse... trasformo un volume "produttivo" in volume "residenziale", si va a consumare il Carico Insediativo Aggiuntivo Residenziale di quell'ATO"?   
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Nemmeno oggi voglio entrare nel merito delle Delibere di Consiglio relative agli Atti di Indirizzo per alcune manifestazioni di interesse, perchè è inutile a perdere tempo su delle delibere che non approvano nulla, quando l'ADOZIONE prima e l'APPROVAZIONE di eventuali manifestazioni di Interesse... dopo avviene solo con la procedura prevista per Legge per il PIANO degli INTERVENTI.
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Perchè è solo in quella sede che poi TUTTI i CITTADINI possono presentare Osservazioni e/o Opposizioni e/o presentare anche eventuali Ricorsi al TAR parziali sulle singole votazioni e/o Ricorsi al TAR sull'intero Piano degli Interventi.
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Dopo che ho preso in esame - a titolo di esempio - questa prima Manifestazione d'Interesse, in ogni caso i dubbi che avevo avuto da subito, ora comincio ad averli più forti... anche su molte altre manifestazioni d'interesse e quindi bisogna fare "di conto" sul "sommare" e/o sul "sottrarre" metri cubi da una parte o dall'altra per capire cosa può accadere al Piano degli Interventi e di conseguenza al PAT e alla relativa VAS.
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Rimarcato che anche domani la Delibera di Atto di Indirizzo non approverà nulla, aspettiamo la Delibera di Consiglio della "ADOZIONE" del PIANO degli INTERVENTI.... ovviamente completa con tutti gli allegati annessi e connessi e che sono... d'obbligo di Legge.

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