Se era il 2 maggio 1989 quando il sottoscritto proponeva la: "Piantumazione svincoli aree Autostradali"... che oggi qualcuno sostenga che questa è una buona idea... mi sembra che sia una cosa buona e giusta.

Se era il 2 maggio 1989 quando il sottoscritto (allora Consigliere Comunale), con il documento: PROGRAMMA DI LAVORO per il settore Ecologia, al punto n° 8  proponeva la: "Piantumazione svincoli aree Autostradali"... che oggi qualcuno sostenga che questa era stata una buona idea... anche se dopo 27 anni... mi sembra che sia... una cosa buona e giusta... 
.
.
Se oggi scrivo su una mia idea... ormai "vecchiotta"... ma a quanto pare ancora attuale è perchè l'altro ieri, via mail, mi è stato suggerito di leggere questo articolo: "Consumo suolo, cinque progetti per recuperare le aree degli svincoli autostradali"... con questo sotto titolo: "Ricerca dell'Università di Perugia promossa dalla Cassa dei geometri: la superficie dell’intera rete autostradale italiana, pari a 1.413 ettari, potrebbe essere messa a reddito".
.
Incuriosito da questo primo articolo... ho iniziato una ricerca sul web e - in merito a questa notizia - ho trovato questo articolo: "Brutti, sporchi e degradati: un progetto per cambiare faccia (e uso) degli svincoli autostradali"... quest'altro articolo: "Ambiente: consumo del suolo, cinque progetti Cipag e Uni Perugia"... anche questo: "CONSUMO DI SUOLO, RECUPERARE 1.400 ETTARI DALLA FRAMMENTAZIONE DELLE AUTOSTRADE".
.
Ovviamente ho proseguito e ho trovato questo articolo: "Consumo del suolo, recuperare 1.400 ettari dalla frammentazione delle autostrade" con questo sottotitolo: "Analisi dell'Università di Perugia promossa dalla Cipag: gestendo gli spazi verdi vicini agli svincoli in maniera diversa rispetto a quanto avviene adesso è possibile recuperare superfici"... questo altro articolo: "Infrastrutture stradali, un progetto 'green' per valorizzare il suolo sprecato", con questo sottotitolo: "Uno studio per recuperare 1500 ettari resi inutilizzabili dalle reti stradali" e pure questo articolo: "Svincoli autostradali, come riqualificarli e renderli produttivi" con questo sotto titolo: "L’idea di Università di Perugia e Cassa dei Geometri: piantagioni di biomassa e legname di pregio o ‘isole di bellezza paesaggistica’".
.
Visto l'articolo che mi hanno suggerito... e senza andare troppo lontano... ricordiamo il Master Plan Paesistico Ambientale del Comune di Sommacampagna, quello presentato alla FIERA di SOMMACAMPAGNA dell'edizione 2010... dove tra i vari progetti era stato ipotizzato il "BOSCO DEL BENVENUTO" che altro non era che la: "Riforestazione degli ambiti interstiziali dello svincolo tra l'A4 e l'A22".
.
.
Un progetto, quello del Bosco del Benvenuto, poi ripreso quando - in Assemblea Pubblica a Caselle del 26 Giugno 2012 - da parte dell'allora Amministrazione Comunale, in occasione della presentazione del Bilancio 2013... venne presentato l'idea degli "OTTO PROGETTI PER SALVARE CASELLE"... tra cui ancora quello del BOSCO DEL BENVENUTO.
.
Se all'Aeroporto Catullo non va bene che l'incrocio tra le Autostrade A4 e A22 possa essere piantumato e riempito di alberi... credo che i "Catulliani" se ne devono fare una ragione... in quanto gli alberi... io li voglio, in quanto e perchè... se l'Aeroporto vuole crescere e ampliarsi... prima diminuire l'impatto ambientale creato dalle Autostrade su Caselle.
.
.
Dopo 27 anni, lo svincolo tra le due Autostrade: A4 e A22... è ancora cosi:
.




.
Lo vogliamo riempire di alberi questo svincolo... e non solo questo?

Commenti