Se dopo oltre due anni, da Gian Luca Galletti è arrivata la risposta ad una Interrogazione a risposta scritta relativa alla mancanza di V.A.S. dell'Interporto: "Quadrante Europa" e alla mancanza di V.I.A. dell'Aeroporto: "Valerio Catullo"... posso scrivere che Ponzio Pilato l'avrebbe scritta meglio questa risposta?

Era il lontano... 8 Gennaio 2014 quando, in quella data, i Deputati: Mattia Fantinati, Francesca Bussinarolo e Tancredi Turco - indirizzata al Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e al Ministro degli Affari Europei - presentarono una INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA, con questo testo:
.
.
Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-03074 presentato da FANTINATI Mattia Mercoledì 8 gennaio 2014, seduta n. 147
FANTINATI, BUSINAROLO e TURCO. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro per gli affari europei . — Per sapere – premesso che:
sono decenni ormai che l'aeroporto e l'interporto di Verona – separati fisicamente solo dall'autostrada A22 e dall'incrocio tra l'autostrada A22 e l'autostrada A4 e quindi in presenza di impatti ambientali «cumulativi» – si sono ampliati e potenziati senza mai chiedere una procedura di VIA (valutazione d'impatto ambientale) o di VAS (valutazione ambientale strategica); non risulta all'interrogante che queste strutture siano state sottoposte neppure alla verifica di assoggettabilità (screening preliminare) alla valutazione d'impatto ambientale o alla valutazione ambientale strategica; queste infrastrutture (aeroporto, interporto, autostrade A22 e A4), interessano pesantemente il centro abitato di Caselle di Sommacampagna, sul cui territorio insiste quasi l'80 per cento del sedime dell'aeroporto di Verona, il cui confine comunale coincide con l'intero confine ovest dell'interporto «Quadrante Europa» ed il cui territorio è attraversato dall'autostrada A22 e dall'A4, ai cui impatti ambientali vanno anche aggiunti quelli generati dall'incrocio di due autostrade; nel corso degli anni, alcuni cittadini di Caselle di Sommacampagna hanno presentato denunce ed esposti alla procura della Repubblica, inviate anche alla direzione generale ambiente della Commissione europea;
su tale argomento l'eurodeputato Andrea Zanoni ha presentato tre interrogazioni al Presidente del Consiglio europeo e alla Commissione competente per materia; con la pratica EU-PILOT 3719/12/ENVI la direzione generale ambiente sta ancora indagando sulla mancata sottoposizione alla valutazione ambientale strategica dell'interporto «Quadrante Europa» e, con la pratica EU-PILOT 3720/12/ENVI sono ancora in corso verifiche sulla mancata sottoposizione alla valutazione d'impatto ambientale dell'Aeroporto «Valerio Catullo»; in merito alla violazione della direttiva di valutazione d'impatto ambientale dell'aeroporto Catullo, la Procura della Repubblica di Verona sta ancora svolgendo indagini, in quanto ad oggi risulta essere ancora aperto il fascicolo 4246/11/ANCNR; notizie di stampa di qualche settimana fa anticipano indiscrezioni secondo cui, a seguito di una perizia commissionata dal pubblico ministero, sarebbe emerso che «era necessaria la Valutazione d'Impatto Ambientale per realizzare l'ampliamento e il potenziamento dell'Aeroporto Catullo»: considerata la sommatoria degli impatti che creano gravi problemi ambientali sull'abitato di Caselle del comune di Sommacampagna, quali iniziative urgenti intenda adottare affinché l'aeroporto «Valerio Catullo» e l'interporto «Quadrante Europa» siano rispettivamente sottoposti alle procedure di valutazione d'impatto ambientale e di valutazione ambientale strategica, tenendo conto anche degli effetti cumulativi che impattano su Caselle di Sommacampagna vista la contemporanea presenza dell'interporto, dell'aeroporto, delle Autostrade A22 e A4 e del rispettivo incrocio autostradale. (4-03074). .
E se sul sito web della Camera... l'iter di quella interrogazione risulta essere "in corso"...
.
.
... a quella Interrogazione il Ministro dell'Ambiente: Gian Luca Galletti, ha già risposto...
.


.
In sostanza il Ministero dell'Ambiente - utilizzando le archiviazioni delle pratiche EU PILOT 3719/12/ENVI (relativa alla mancanza di VAS dell'Interporto: Quadrante Europa) e EU PILOT 3720/12/ENVI (relativa alla mancanza di VIA dell'Aeroporto: Valerio Catullo), lavandosene le mani - meglio (o peggio) di Ponzio Pilato - ha risposto che l'INTERPORTO Quandrante Europa può continuare a operare senza VIA e senza VAS e che per l'AEROPORTO Valerio Catullo è in corso l'Istanza di VIA.
.
E visto questa risposta - che Ponzio Pilato l'avrebbe scritta meglio - ricordiamo che per svolgere le sue indagini sulla Violazione delle Direttive VIA e VAS, la Direzione Generale Ambiente della Commissione Europea interroga le autorità italiane... le quali - chissà mai perchè (forse in evidente conflitto d'Interesse) - rispondono sempre che va tutto bene... e che le Direttive VIA e VAS sono rispettate.
.
Se il Comune di Verona risponde che non serve la VAS per l'Interporto, posso sottolineare che il Comune di Verona è uno dei soci del Consorzio ZAI che gestisce il Quadrante Europa e pertanto questo Ente Pubblico, potrebbe essere in evidente conflitto d'interesse?
.
E poi posso sottolineare che la Regione Veneto - che dovrebbe controllare se l'Interporto rispetta la VIA e la VAS (che non ha mai controllato in questi decenni) - è poi lo stesso Ente Pubblico che in merito alla procedura di Verifica di Assoggettabilità alla VAS... dichiara che la VAS per il Quadrante Europa non serve e pertanto anche questo Ente Pubblico, potrebbe essere in evidente conflitto d'interesse?
.
Ricordato questo posso ora e altresì ricordare la Delibera di Giunta del Comune di Sommacampagna n° 10 del 21 Gennaio 2016 avente questo oggetto: "INDIRIZZO IN MERITO A PROPOSIZIONE RICORSO AL TAR VENETO AVVERSO PARERE N. 161 DEL 25/11/2015 DELLA COMMISSIONE REGIONALE PER LA VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA (VAS) RELATIVO A VARIANTE DEL COMUNE DI VERONA N. 1 AL PIANO URBANISTICO ATTUATIVO DEL QUADRANTE EUROPA AREA NORD".

.
.
E se in merito alla VAS dell'Interporto Quadrante Europa c'è un Ricorso al TAR del Veneto, posso ricordare che la pratica EU PILOT 3720/12/ENVI era stata archiviata perchè le autorità italiane avevano dichiarato che l'Aeroporto Valerio Catullo sarebbe stato sottoposto alla VIA... che era quello che il sottoscritto chiedeva alla DGA della CE dal 2008.
.
Ovviamente va ricordato che tra gli Enti Pubblici che rispondono alla Direzione Generale Ambiente della Commissione Europea in merito alla violazione della Direttiva VIA, c'è la Catullo SpA e l'ENAC (che dovrebbe essere quell'Ente Pubblico che controlla se gli aeroporti rispettano la VIA)... quando in realtà - in evidente conflitto d'Interesse - è lo stesso soggetto che prima viola la VIA e poi come proponente presenta l'Istanza di VIA.
.
E rammentato pure anche questo, ricordo che in data 26 Gennaio 2016, alla DGA della CE - ma anche ai Sindaci di Sommacampagna, Villafranca e Verona - ho inviato una comunicazione avente ad oggetto: "Richiesta di intervento URGENTE in merito alla VIOLAZIONE della Direttiva V.I.A. da parte di ENAC per la V.I.A. l’Aeroporto di Verona (visto quanto già accaduto per l’Aeroporto di Venezia)". 
.
.
Premesso questo... aspettiamo che cosa deciderà il TAR del Veneto in merito alla VAS del l'Interporto: Quadrante Europa e poi... in merito all'Aeroporto: Valerio Catullo vediamo cosa mi risponderà la DGA della CE (che di solito rispondono)... in modo che poi posso presentare le Osservazioni alla VIA del Master Plan dell'Aeroporto di Verona.

Commenti