Se prima metti una Volpe a guardia dei lavori di un Pollaio e poi incarichi la stessa Volpe a controllare i lavori del Pollaio, se poi le Galline non fanno le Uova che avevi previsto... poi non puoi chiedere alla Volpe se il Pollaio è stato progettato bene e costruito meglio... visto che ti mancano la metà delle Uova che avevi previsto.

Oggi sull'Arena... hanno pubblicato un articolo a titolo: "Discarica Siberie, adesso i conti tornano", con sopra titolo: "SOMMACAMPAGNA. Accordo tra Comune e Geo Nova per la gestione dell’impianto di smaltimento rifiuti non pericolosi da scarti di differenziata" e sotto titolo: "Riconosciuti tre milioni aggiuntivi di spese alla società, che si impegna a versare 259 mila euro".
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Tre milioni anziché 18 e un accordo per chiudere, entro febbraio, i debiti maturati nei confronti del Comune. Sommacampagna scioglie i nodi con Geo Nova, la società che gestisce per conto del Comune la discarica Siberie, per lo stoccaggio di rifiuti non pericolosi non putrescibili derivanti dagli scarti della differenziata. 
La società aveva richiesto una revisione del canone in difetto, rispetto al piano economico iniziale, di 18,6 milioni di euro spalmandola sull’intero arco di vita della discarica (che si conclude nel 2021) sostenendo che il mutamento di alcune normative regionali ha prodotto un aumento dei costi. Questi si aggiungono ad altre difficoltà: crisi del settore, diminuzione dei conferimenti e apertura di impianti concorrenti.
I costi in più derivanti dalle leggi della Regione riguardano le fideiussioni a garanzia della gestione delle discariche e del post mortem e gli oneri tecnici. Il Comune ha deciso di valutare la richiesta di Geo Nova con una commissione composta da un legale e due geologi.
Ha verificato punto per punto tutte le spese aggiuntive indicate dalla società e per le quali chiedeva una revisione, cercando di capire quali cifre fossero giustificabili. Nel frattempo, ha sospeso l’incasso della penale di 530 mila euro dovuta dalla Geo Nova al Comune.
Ora il Comune ha deciso di riconoscere alcune nuove spese che la società deve accollarsi, limitando però il totale a poco più di tre milioni, contro i 18 richiesti. «Geo Nova aveva chiesto una revisione del canone nel 2014 al commissario prefettizio. Ma mancavano dei requisiti nella domanda, arrivati poi a giugno, a un mese dal nostro insediamento», spiega il vicesindaco Fabrizio Bertolaso, delegato all’ecologia.
«A luglio 2014 abbiamo avviato l’istruttoria per la revisione del canone». Il piano economico si può rivedere se sopraggiungono questioni non prevedibili al momento della sua definizione. «Abbiamo fatto un lavoro certosino», continua Bertolaso, «per verificare quali spese fisse potessero essere riconducibili alle nuove norme regionali, se le cifre fossero congrue, dimostrabili e certificabili. 
Al termine dell’analisi abbiamo riscontrato che c’erano davvero delle spese che si potevano riconoscere alla Geo Nova, tuttavia non per 18 milioni, ma per 3,2». Si tratta dell’aumento dei costi per le garanzie assicurative sull’attività imposte dalla variazione della legge, quantificato in 2,5 milioni, e dei seicentomila euro spesi per la costruzione nel 2011 di un setto imposto dalla Regione: una parete interrata di 17 metri su un lato franante della discarica. Per questo lavoro, il Comune ha riconosciuto metà della cifra sostenuta da Geo Nova.
«Per la prima somma abbiamo considerato il fatto che queste maggiori spese in fideiussioni sono una ulteriore garanzia per il Comune sulla gestione soprattutto del post mortem», spiegano il sindaco Graziella Manzato e l’assessore Giandomenico Allegri. «La seconda, oltre a essere sempre una garanzia, rientra nelle spese a carattere di imprevedibilità non considerate al momento della definizione del canone». «Dei 3,2 milioni», concludono gli amministratori, «1,1 sarà scontato dal debito che Geo Nova ha con il Comune.
Le resteranno da pagare 259 mila euro che ci verserà entro il 17 gennaio. La sanzione di 530 mila euro, invece, ci verrà pagata in due rate: una entro il 31 gennaio e una entro il 29 febbraio. La Geo Nova accetta l’accordo». Che sarà ora vagliato dall’organo di consulenza del Cipe, il Nars, e dall’anticorruzione, Anac. La discarica corrisponde al Comune 32 euro a tonnellata di rifiuto conferito: nel 2015 l’ente ha incassato un milione e mezzo investito poi in opere pubbliche.
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Oggi non ho tempo di evidenziare le "incongruenze" riportate nell'articolo dell'Arena, ma se avete voglia di leggere, alcune considerazione le ho già scritte Lunedi 4 Gennaio 2016 quando ho pubblicato questo messaggio: "Se... a quanto pare... invece di circa 23 milioni di euro... le entrate della Discarica Siberie dovranno essere diminuite di 10,5 milioni di euro... posso preoccuparmi che forse cosi non verranno realizzate le opere di Mitigazione e di Compensazione Ambientale di Caselle..."
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In quel messaggio avevo anche pubblicato una comunicazione che avevo spedito in Comune e che aveva questo oggetto: "Richiesta di “Accesso agli Atti” relativi alla Delibera di Giunta n° 229 del 17 Dicembre 2015 e di tutti i documenti “citati-connessi” a detta deliberazione
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Ovviamente, prima di leggere l'Arena bisognerebbe leggere la Delibera di Giunta n° 229 del 17 Dicembre 2015 avente ad oggetto: "PRATICA DI REVISIONE DEL CANONE DI CONCESSIONE A FAVORE DEL COMUNE RELATIVO AI CONFERIMENTI DI RIFIUTI PRESSO LA DISCARICA "SIBERIE" IN GESTIONE OPERATIVA E POST-OPERATIVA ALL'A.T.I. CON CAPOGRUPPO GEONOVA S.P.A. DI TREVISO. PROPOSTA DI PARZIALE ACCOGLIMENTO DELLA DOMANDA PRESENTATA AI SENSI DELL'ART. 143, COMMA 8 BIS DEL D.LGS. 163/2006"... che ha ottenuto un Parere Tecnico Favorevole dalla stessa persona che ha svolto l'incarico di Responsabile Unico del Procedimento e di Direttore dei Lavori delle pareti della Discarica che sono collassate.
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Io resto della mia idea... se metti il Responsabile Unico del Procedimento (RUP) a guardia di una Discarica e se incarichi la stessa persona ad essere anche il Direttore dei Lavori (DL) del Discarica stessa, se poi i Milioni di Euro che avevi previsto non entrano... poi non puoi chiedere al RUP e al DL se la Discarica è stata progettata bene e costruito meglio... se sopratutto non hai ottenuto i Milioni di Euro che avevi previsto come entrate.
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Ma su questo argomento ci torno domani... oggi ho dell'altro da fare più importante che perdere tempo con la Discarica Siberie... anche se sono enormemente preoccupato del fatto che mancando 10,5 milioni di euro dalle entrate previste dalla Discarica Siberie... perchè ora vedo difficile la realizzazione delle Opere di Mitigazione e Compensazione Ambientale per Caselle.

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