Pubblicata - di nuovo - l'INUTILE Ordinanza per le "AZIONI DI BASE PER IL CONTENIMENTO DELL'INQUINAMENTO ATMOSFERICO 2015/2016" che, tra l'altro invita a: "...evitare di tenere i bambini ad un’altezza di 30-50 centimetri dal suolo, utilizzando invece per il loro trasporto carrozzine, passeggini e zaini di altezza superiore..."

Anche quest'anno è stata pubblicata - di nuovo quell'INUTILE Ordinanza a firma del Sindaco, che come tutti gli ultimi anni dovrebbe definire tutte quelle "AZIONI DI BASE PER IL CONTENIMENTO DELL'INQUINAMENTO ATMOSFERICO 2015/2016" e di questa Ordinanza la "chicca" migliore credo sia quella che invita le mamme: "...evitare di tenere i bambini ad un’altezza di 30-50 centimetri dal suolo (livello a cui si propaga la maggior parte delle emissioni dei veicoli a motore), utilizzando invece per il loro trasporto carrozzine, passeggini e zaini di altezza superiore...".
.
.
Sono ormai 5/6 anni che viene pubblicata questa Ordinanza del Sindaco (ma come fa un Sindaco a firmare una cosa cosi?), Ordinanza ovviamente che tra le eccezioni evidenzia questa: "Area del territorio comunale sottoposta alle limitazioni: Sono esclusi dalla presente ordinanza i tratti stradali di interesse sovra comunale e di collegamento tra svincoli autostradali e posteggi in corrispondenza di stazioni periferiche di mezzi pubblici", il che significa che l'Ordinanza vale solo per le Strade Comunali.
.
E per quanto riguarda Caselle... ricordiamo che la quasi totalità dell'inquinamento è causato dalle due Autostrade, dalla Tangenziale Ovest di Verona, dall'incrocio delle due Autostrade, dall'Interporto e dall'Aeroporto e dalla Strada Provinciale che collega l'Autostrada con l'Aeroporto, tutte infrastrutture che non sono sottoposte all'Ordinanza del Sindaco, che vale solo per le Strade Comunali dove al massimo ci sarà il 5% del traffico che interessa il territorio Comunale. 
.
E di questa Ordinanza... 
se i DIVIETI fanno ridere...
.
.
DIVIETO di
1. mantenere acceso il motore:
a) degli autobus nella fase di stazionamento ai capolinea, indipendentemente dal protrarsi del tempo della medesima e dalla presenza a bordo del conducente o di passeggeri.
La partenza del veicoli dal capolinea deve essere immediatamente successiva all’accensione del motore;
b) degli autoveicoli in sosta e per i veicoli merci anche durante le fasi di carico/scarico, in particolare nelle zone abitate;
c) degli autoveicoli per arresto della circolazione di durata maggiore di un minuto in corrispondenza di particolari impianti semaforici e di passaggi a livello;
d) dei mezzi di trasporto su ferro con motrice diesel durante le soste;
2. effettuare combustioni all'aperto di materiale da cantiere (divieto sempre in vigore),
3. effettuare combustioni all’aperto, ad eccezione dei seguenti casi:
 distruzione di materiale infetto, tramite il fuoco, quando espressamente previsto dalla normativa ed in particolare dagli atti emanati dal Servizio Fitosanitario Regionale, previa autorizzazione a firma del Dirigente del settore;
 da febbraio a maggio ogni 1° lunedì del mese (escluso il mese di gennaio 2016) in cui le aziende agricole del Comune di Sommacampagna dalle ore 06.00 alle ore 10.00 possono effettuare raggruppamenti e abbruciamenti in piccoli cumuli ed in quantità giornaliere non superiori a tre metri steri per ettaro dei materiali vegetali di cui all’art. 185, comma 1, lettera f), da effettuarsi nel luogo di produzione;
 prove pratiche condotte dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di cui al DM 10 marzo 1998;
 preparazione dei cibi in contesto domestico o di sagra/festa all’aperto;
 falò in occasioni di feste tradizionali;
.
... gli INVITI ti fanno... morire dalle risate...
.

.
1) la popolazione ad adottare comportamenti individuali di salvaguardia della salute: in caso di concentrazioni particolarmente elevate di inquinamenti atmosferici, superiori ai limiti consentiti, è bene che gli individui o i gruppi sensibili come anziani e bambini o soggetti in precarie condizioni di salute limitino la loro attività all’aperto ed evitino di trattenersi a lungo in aree con intenso traffico.
2) In linea generale esiste una serie di comportamenti, di seguito di massima indicati, che se attuati ed evitati, permettono di ridurre il rischio per la salute connessi alle alte concentrazioni di inquinanti atmosferici:
a) evitare di tenere i bambini ad un’altezza di 30-50 centimetri dal suolo (livello a cui si propaga la maggior parte delle emissioni dei veicoli a motore), utilizzando invece per il loro trasporto carrozzine,passeggini e zaini di altezza superiore; evitare inoltre esposizioni all’aria aperta non raccomandabili nelle giornate ad alto inquinamento;
b) in auto azionare l'impianto di riciclo dell’aria durante il transito in aree urbane inquinanti;
c) evitare che le prese d’aria dei condizionatori vengano ubicate su vie di intenso traffico veicolare;
d) ricordare che la sussistenza di malattie respiratorie e cardiache (anche lievi come l‘influenza e la bronchite) amplifica gli effetti sulle salute per tutti gli inquinanti; in queste situazioni le raccomandazioni sopra elencate dovranno essere osservate con maggior attenzione;
3) la popolazione ad adottare comportamenti virtuosi per contribuire al miglioramento della qualità dell’aria: durante i periodi di criticità che coincidono con le giornate invernali fredde, concielo sereno ed assenza di vento, ad attuare una serie di azioni volontarie, come di seguito riportate, volte alla limitazione delle emissioni, con l’obiettivo di fornire un ulteriore contributo alla limitazione delle concentrazioni in atmosfera e limitare le esposizioni prolungate a livelli elevati di polveri fini:
a) le aziende di trasporto pubblico locale a privilegiare i mezzi a minore emissione;
b) rispettare rigorosamente i divieti relativi al fermo totale o parziale;
c) incrementare l’utilizzo dei trasporti pubblici, evitando il più possibile l’impiego del proprio; mezzo (sia auto che moto), ed in particolare se diesel;
d) tenere una guida non aggressiva, limitando le brusche accelerazioni e frenate;
e) limitare le velocità massime ai 40 km/h in ambito urbano e ai 90 km/h in ambito extraurbano e autostradale;
f) effettuare verifiche periodiche agli scarichi dei veicoli (verifiche aggiuntive a quella obbligatoria del bollino blu), sia di auto che di moto e motorini e soprattutto per i veicoli non catalizzati e in particolare quelli diesel;
g) revisionare periodicamente gli impianti termici degli ambienti confinati;
h) limitare l’utilizzo della legna per il riscaldamento domestico, laddove non strettamente necessario per il riscaldamento dell’abitazione, e favorire l’installazione di macchine a doppia combustione catalitica;
i) non riscaldare i motori da fermo, ma partire subito con guida non aggressiva;
j) avere cura, ove presenti cantieri e/o lavorazioni di materiale polverulento, di tenere pulite le ruote dei mezzi in uscita che si immettono su strade urbane ed extraurbane, anche attraverso lavaggi con acqua in pressione (ad esempio idropulitrici);
k) utilizzare in modo condiviso l’automobile, per diminuire il numero dei veicoli circolanti (carsharing, car-pooling);
l) valutare la possibilità di utilizzare la bicicletta;
m) limitare le emissioni inquinanti, privilegiando l’utilizzo di veicoli con il tipo di omologazione più recente;
.
.
L'Ordinanza oggi emessa, "AZIONI DI BASE PER IL CONTENIMENTO DELL'INQUINAMENTO ATMOSFERICO 2015/2016non vale nemmeno commentarla, tanto è uguale a quella dell'anno scorso, dell'anno prima... e cosi via... e anche quest'anno... fa da ridere... come tutti gli anni precedenti.

Commenti