INTEGRAZIONE alla PRECEDENTE SEGNALAZIONE – PARI OGGETTO – del 13.08.2015 - Richiesta di apertura di una Procedura di Infrazione di V.I.A. relativa al Masterplan dell’Aeroporto di Venezia

Ieri ho pubblicato questo messaggio: "Ora è ufficiale (detto da ENAC)... all'Aeroporto: "Valerio Catullo"... detto di Villafranca (ma sul territorio di Sommacampagna) spenderanno 65,7 milioni di euro... senza V.I.A. e senza realizzare le opere di Mitigazione Ambientale per Caselle e... se a Voi sta bene... a me medesimo... sta cosa... NON sta bene.".
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In conseguenza di quello che ho scoperto ed evidenziato ieri, dato che quelle informazioni mi servivano anche per l'Aeroporto di Venezia, avendo il 13 Agosto 2015 inviato alla Direzione Generale Ambiente  della Commissione Europea un documento ad oggetto: "Richiesta di apertura di una Procedura di Infrazione di V.I.A. relativa al Masterplan dell’Aeroporto di Venezia"... nel fine settimana... ho scritto di nuovo. 
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E dopo aver scoperto il documento dell'ENAC, oggi ho spedito posta... sia via PEC... che via e_mail e ho inviato un documento che cosi comincia: "A seguito dell’aver recuperato “NUOVE INFORMAZIONI”, con la presente si intende integrare la precedente segnalazione inviata in data 13 Agosto 2015 e pertanto rimane l’oggetto della precedente lettera". 
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Presso questo, il documento che, oggi ho spedito, ha questo oggetto: "INTEGRAZIONE alla PRECEDENTE SEGNALAZIONE – PARI OGGETTO – del 13.08.2015 - Richiesta di apertura di una Procedura di Infrazione di V.I.A. relativa al Masterplan dell’Aeroporto di Venezia".
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Integrazione alla precedente segnalazione che ho cosi concluso:
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Con la presente integrazione alla documentazione già inviata si rinnova la “Richiesta di apertura di una Procedura di Infrazione di V.I.A. relativa al Masterplan dell’Aeroporto di Venezia” e, ulteriormente, si chiede di indagare affinchè sia posto fine al doppio ruolo dell’ENAC, in evidente “conflitto d’interesse”, visto che ENAC sarebbe il “Controllore” delle società di Gestione Aeroportuale, al fine di verificare se queste rispettano la Direttiva VIA e diventa “Controllato” quando l’ENAC come soggetto “proponente” poi presenta le Istanze di VIA, non tutte tra l’altro, visto che per l’Aeroporto di Venezia, vengono presentate delle Istanze di VIA alla Commissione VIA Regionale, la quale a parere del sottoscritto non ha titolo, in quanto gli Aeroporti devono essere sottoposti solo alla VIA Nazionale e non alla VIA Regionale.
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Concludo con una frase del Comunicato Stampa ENAC del 17.9.2015: “Per tutti gli aeroporti, comunque, rimane la competenza dell’ENAC, oltre che sulla regolazione tecnica, anche sulla valutazione dei piani della qualità e dell’ambiente”… ricordando che ENAC… è “controllore” e “controllato” per la V.I.A.

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