06/07/2015 Ritirata l'istanza di VIA del progetto "Aeroporto di Treviso Antonio Canova - Piano di Sviluppo Aeroportuale (2011-2030)" da parte di ENAC. Il Ministero ha archiviato la procedura con provvedimento direttoriale DVA-2015-0017491 del 06/07/2015. ENAC si riserva di presentare una nuova istanza di VIA una volta attualizzati gli studi.

Visto che per questioni di lavoro era da qualche giorno che (non avendo tempo), non andavo a "sbirciare" sul sito web del Ministero dell'Ambiente dove sono pubblicati i progetti sottoposti alla VIA e alla VAS ed è stata una sorpresa quando collegatomi al sito web ho trovato questo  avviso: "06/07/2015 Ritirata l'istanza di VIA del progetto "Aeroporto di Treviso Antonio Canova - Piano di Sviluppo Aeroportuale (2011-2030)" da parte di ENAC. Il Ministero ha archiviato la procedura con provvedimento direttoriale DVA-2015-0017491 del 06/07/2015. ENAC si riserva di presentare una nuova istanza di VIA una volta attualizzati gli studi".
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Incuriosito da questa "strana"... "stranissima"... Novità, 
mi è apparso questa pagina:
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Ed è da questa pagina che si può scaricare il documento avente ad oggetto: "Provvedimento direttoriale - Aeroporto di Treviso "Antonio Canova" - Piano di Sviluppo Aeroportuale (2011-2030)".
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Dato che è noto che ENAC in qualità di "Controllore" (perchè approva i Piani di Sviluppo Aroportuali) e di "Controllato" (perchè presenta le Istanze di VIA) non dovrebbe essere in questa situazione di "Conflitto d'Interesse"... anche questa volta abbiamo avuto un esempio del ruolo "bifronte" di ENAC, al quale prima o dopo credo che anche la Magistratura dovrebbe indagare.
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Per completezza di informazione su quanto "stranamente" è avvenuto per la V.I.A. dell'Aeroporto di Treviso aggiungiamo anche questa altra "stranezza" come evidenziata sulla pagina Facebook del "Comitato Aeroporto di Treviso" in cui si legge questo:
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Un cittadino consapevole per capire come è andata la storia si dovrebbe porre questa domanda: ma è stato l'avv. Enzo Pelosi a vendersi a SAVE oppure è stata SAVE a comprarsi l'avvocato che difendeva gli interessi del Comune di Quinto nel ricorso al TAR per il rispetto il limite dei 16300 voli/anno? 
Sarà stato l'avv. Pelosi pur consapevole che la sua controparte era SAVE (save detiene la maggioranza azionaria in aertre quindi la prorietaria di quest'ultima è save) ad aver avvicinato i vertici save ed essersi offerto per un lavoro anche "diversificato" in SAVE?
Oppure sono stati i vertici di SAVE, pur consapevoli che l'avvocato Pelosi era il rappresentante legale del Comune di Quinto ad aver fatto avance e proposte comprandosi ad un prezzo più alto l'avvocaticchio esperto in materie legali/ambientali? 
Che ci sia stata una compravendita non c'è dubbio visto che l'avvocato vende le sue prestazioni e SAVE le compra, è invece scandaloso che SAVE se le vada a cercare proprio dall'avvocato della controparte!!! 
L'avvocato si è venduto chissà per quale cifra, è comunque il suo mestiere, e probabilmente non saranno state noccioline, considerato non ha guardato in faccia neanche alla dontologia professionale!! 
Sicuramente percepisce da SAVE più del compenso che percepiva da Quinto, ci si può scommettere!!! Ci facciamo invece sopra una risata sul significato di questi esempi di alto senso dell'etica e di moralità che SAVE ed il suo presidente Enrico Marchi danno all'opinione pubblica. 
Dimostrare che con il denaro sono è in grado di comprare tutto è un messaggio di forza di inaudita immoralità che conferma le nostre prese di posizione a salvaguardia della legalità, del territorio e della salute dei cittadini. 
L'importante è che questa compravendita non raggiunga la politica perchè sarebbe illegale e ci farebbe molto arrabbiare!! La contapposizione continua legalità ed Etica contro compravendita e denari.
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Sempre sulla pagina FB del Comitato Aeroporto di Treviso hanno poi aggiunto questo commento: "Se volte conoscere o incontrare l'avvocato Pelosi Enzo, questo è il suo sito... chiedetegli com'è andata http://www.studiolegalepelosi.it/about.html"
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Come evidenziato nel primo commento riportiamo ora un articolo del Gazzettino a titolo: "Fino a poche settimane fa avvocato di Quinto contro l'ampliamento dell'aeroporto" e con questo testo: 
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Fino a poche settimane fa avvocato di Quinto contro l'ampliamento dell'aeroporto di Treviso. E ora consulente di Save per lo sviluppo di quello di Venezia. È il percorso professionale di Enzo Pelosi, legale di Mestre. Il Comune lo accusa di essere passato dall'altra parte della barricata. La giunta Dal Zilio ha già inoltrato una segnalazione all'Ordine degli avvocati e sta valutando la possibilità di procedere con una denuncia. Ma lui non ci sta a passare per quello che ha saltato la staccionata. «Non vi è in concreto e neppure in via potenziale alcun pericolo di conflitto di interessi -mette in chiaro- trattandosi di assistenza prestata a soggetti giuridici diversi, in ambiti attinenti a problematiche differenti e in contesti territoriali separati». Tradotto: l'aeroporto di Venezia non è quello di Treviso. Il primo è gestito da Save mentre il secondo da AerTre, pur controllata da Save. Anche l'incarico, poi, è differente. «L'attività professionale di consulenza (per la gestione dei rifiuti e delle terre di scavo nel contesto dell'ampliamento del Marco Polo, ndr) -sottolinea l'avvocato- attiene a problematiche che nulla hanno a che vedere con la controversia giudiziaria». «Pur in assenza di incompatibilità attuali e concrete - aggiunge - stante il carico di lavoro che il nuovo incarico richiede, coerentemente con la mia peculiare specializzazione afferente la gestione dei rifiuti e delle terre da scavo, ho rinunciato per massimo scrupolo personale nella prosecuzione del primo incarico (a Quinto, ndr)». I più maliziosi pensano che Save abbia «soffiato» al Comune l'avvocato che avrebbe potuto infastidirla sul fronte del Canova. «Quello che è successo contrasta con la deontologia», ha sottolineato Ennio Brunello, consigliere comunale con delega specifica all'aeroporto. «Evidentemente -ha punto il sindaco Dal Zilio- Save non è chiamata a rispettare il Patto di stabilità». 
Ma Pelosi ha già presentato una memoria difensiva in risposta alla segnalazione all'Ordine degli avvocati e respinge qualsiasi insinuazione. «Non sono stati cagionati danni o pregiudizi nell'esercizio della mia facoltà di rinuncia al mandato, che comunque costituisce una facoltà dell'avvocato -conclude- ritengo che la mia condotta non violi i precetti deontologici. Ad ogni modo, sul punto ho presentato la mia memoria difensiva al consiglio dell'Ordine e attendo sereno l'esito del procedimento. Mi riservo di adottare tutte le iniziative legali a tutela della mia immagine»
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Probabilmente sarà solo una "Coincidenza"... forse un pò troppo "Coincidente", ma è evidente che quanto sta avvenendo all'Aeroporto di Treviso... è "Secante", sopratutto se cerchiamo di unire lungo una "ideale linea", cosa sta combinando ENAC (per le Istanze di V.I.A.) dove è "Controllore" e "Controllato", cosa combina SAVE e cosa combina la Commissione VIA Nazionale e se poi lungo questa "teorica linea" inseriamo anche che l'Avvocato che difendeva il Comune di Quinto contro SAVE SpA... ora lavori per SAVE SpA e quindi di fatto poi non potrà più lavorare per il Comune... premesso questo se dovessimo "tirare una linea" che unisca tre punti: SAVE, ENAC e VIA... otterremo una linea "SECANTE" o una linea "TANGENTE"?
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Non conosco di persona il Sindaco di Quinto, 
ma posso immaginare la sua faccia quando andrà a leggere
quanto pubblicato sul sito web della V.I.A. del Ministero dell'Ambiente.
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