Su Aero Habitat, ieri, hanno scritto di Noi in questa news a titolo: "Aeroporti e Comuni limitrofi, parte l'azione legale per recuperare l'imposta «addizionale comunale»" con sottotitolo: "Ecco uno stralcio della delibera sottoposta alla Giunta di Sommacampagna (Vr)".

Oggi rimando l'analisi di quanto pubblicato ieri in questo messaggio: "Oggi non ho tempo di scrivere su ViViCaselle (visto che sto preparando una nuova richiesta di Accesso agli Atti) ma dato che alla CCIAA di Villafranca ho preso un pò di "Visure Camerali" e qualche "Bilancio", che sono relativi alle ditte coinvolte (direttamente e/o indirettamente) con il NUOVO Centro Commerciale di Caselle, per oggi pubblichiamo quanto recuperato", perchè sempre ieri... su Aero Habitat, ieri, hanno scritto di Noi in questa news a titolo: "Aeroporti e Comuni limitrofi, parte l'azione legale per recuperare l'imposta «addizionale comunale»" con sottotitolo: "Ecco uno stralcio della delibera sottoposta alla Giunta di Sommacampagna (Vr)".

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La questione è annosa. Come ogni anno, la direzione finanze del Ministero dell'Interno annuncia la ripartizione dell'addizionale comunale sui diritti di imbarco dei passeggeri e, regolarmente, i Comuni aeroportuali che avevano promosso la tassa recriminano sulle "miserevoli" spettanze incassate.

E' dal 2005 che i Comuni aeroportuali avrebbero dovuto incamerare somme corrispondenti ad un euro per ogni passeggero imbarcato sugli aeroporti del Belpaese.

Dopo tanti anni la tassa d'imbarco ha raggiunto la quota di 6.80 euro a passeggero e solo 20 centesimi, alla fine, sono destinati ai Comuni coinvolti. La parte eccedente ai 20 centesimi ha altre destinazioni: le più varie.

La somma globale da acquisire nel 2014 sarebbe ammontata a circa 84 milioni di euro, anche se incassati - qualcuno (?) non avrebbe trasferito le somme incassate - risulterebbero solo 19 milioni di euro.

Cosa fare quindi?

Uno dei primi Comuni a reagire è stato il comune di Sommacampagna di Verona che lo scorso 30 aprile - delibera n.74 - oggetto: azione legale promossa da ANCAI (associazione Nazionale Comuni Aeroportuali Italiani) a supporto dei sindaci dei comuni aeroportuali, per riaffermare il diritto al contributo, di cui alla legge 350/2003, Art. 2 Comma 11.

Ecco uno stralcio del ricorso che, probabilmente, i Comuni aeroportuali interessati, presenteranno alla TAR:

"si propone

- di aderire al progetto d azione legale, promossa da ANCAI a supporto dei Sindaci dei Comuni Aeroportuali, per riaffermare il diritto al contributo, di cui alla legge 350/2003, art. 2 comma 11, recuperando gli arretrati , e per ricevere direttamente su un conto specifico dei comuni aeroportuali l'esatto importo spettante, senza intermediazioni che ne riducono arbitrariamente il valore;

- di dare atto che il professionista individuato per avviare azione legale nei confronti del Ministero dell'Economia e Finanze e del Ministero dell'Interno ai fini del recupero dell'addizionale comunale sui diritti d'imbarco, che non è stata versata negli anni 2004 e seguenti, eè l'Avv. Luca di Nora con studio in Milano via Visconti di Modrone 8/1;

- di demandare al Responsabile del settore competente l'adozione dei necessari provvedimenti conseguenti alla presente Deliberazione, in particolare l'assunzione dell'onere finanziario che potrà essere definito nel suo ammontare in base alle adesioni dei singoli Comuni interessati ad intraprendere l'azione legale de quo;

- di dichiarare il presente provvedimento immediatamente perseguibile, ai sensi dell'Art. 134 c4 del Decreto Legislativo n. 267 del 18/08/2000 e s.m.i, tenuto conto dell'urgenza espressa dal Presidente ANCAI con nota del 13/04/2015."

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Visto la news di Aero Habitat... dopo una breve ricerca sul web ho scoperto un Comunicato Stampa del 30 Aprile 2015 del Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali dove si legge questo:

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Si comunica che con provvedimento del 23 aprile 2015, le ulteriori somme acquisite al bilancio dello stato per l’anno 2014 a titolo di addizionale comunale sui diritti d’imbarco di passeggeri sulle aeromobili, non erogate nell’anno 2014 in quanto rese disponibili solo dopo la chiusura della contabilità finanziaria di detto anno, sono state ripartite e pagate a favore dei comuni nel cui territorio insista o risulti confinante un sedime aeroportuale, ai sensi dell’articolo 2, comma 11, lett. a), della legge 24 dicembre 2003, n. 350, e successive modificazioni, nonche’ da quanto previsto dall’articolo 2, comma 2, del decreto del ministro dell’interno dell’8 maggio 2006. gli enti beneficiari possono visualizzare gli importi corrisposti dal prospetto allegato.

Per eventuali chiarimenti che riguardino esclusivamente l’aspetto finanziario e’ possibile rivolgersi a questo ministero (tel. 06/46548158 - 0606/46548158 - 06/46548159). nel caso di problematiche di altra natura le delucidazioni andranno richieste al ministero delle infrastrutture e dei trasporti – dipartimento per i trasporti, gli affari generali ed il personale – direzione generale per gli aeroporti ed il trasporto areo, competente in materia.

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E dalla lettura del Prospetto Allegato al Comunicato Stampa... apprendiamo che nelle Casse del Comune di Sommacampagna sarebbero entrati 59.902,17 euro, contro i 17.432,93 euro che sarebbero entrati nelle Casse del Comune di Villafranca.

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Qualcuno potrebbe ora chiedersi... "perchè Sommacampagna incassa tre volte quello che incassa il Comune di Villafranca"... ma la risposta è semplice... dato che l'Aerostazione dell'Aeroporto Valerio Catullo, per quasi TRE QUARTI insiste sul Territorio del Comune di Sommacampagna e per solo UN QUARTO insiste sul Territorio del Comune di Villafranca... e la ripartizione della Tassa ai Comuni è effettuata in base alla porzione del territorio Comunale occupato dall'Infrastruttura Aeroportuale.

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Dato che nel Bilancio 2014 il Comune di Sommacampagna - come entrate della Addizionale Comunale sui Diritti d'Imbarco - aveva previsto 50.000 euro, a quanto pare dovendo incassare 58.902,17... nelle casse del Comune entrano 8.902,17 euro in più.

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Evidenziato questo aspetto... se ora andiamo a sommare quanto prende il Comune di Quinto di Treviso (6.418,84 euro) e il Comune di Treviso (55.629,91 euro) come Addizionale Comunale sui Diritti d'Imbarco... scopriamo che per 16.187 movimenti per un totale di 2.226.534 passeggeri... l'Aeroporto di Treviso incassa 62.048,75 euro, pari a 3,83 euro a movimento e 0,027 euro a passeggero.

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Evidenziato quanto prendono i Comuni interessati dall'Aeroporto di Treviso, se ora andiamo a sommare quanto prende il Comune di Villafranca (17.432,93 euro) e quanto prende il Comune di Sommacampagna (58.902,17 euro) scopriamo che per 26.984 movimenti per un totale di 2.755.171 passeggeri l'Aeroporto di Verona... incassa circa 76.335,10 euro, pari a 2,82 euro a movimento e 0,027 euro a passeggero.

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In sintesi... per ogni Atterraggio e/o Decollo di UN Aereo all'Aeroporto Valerio Catullo, nelle Casse del Comune di Sommacampagna - per l'ANNO 2014 - entrano 2,219 euro e... per ogni Passeggero che arriva e/o parte dall'Aeroporto Valerio Catullo nelle Casse del Comune di Sommacampagna entrano 0,021 euro per un totale di 58.902,17 euro.
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Se invece di 0,021 euro a Passeggero, nelle Casse del Comune di Sommacampagna entrassero 0,392 euro a passeggero il totale che ogni anno il nostro Comune andrebbe ad incassare sarebbero pari a 1.080.027 euro.

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Nota Bene: Ho indicato la somma di 0,392 euro in quanto per arrivare a 0,50 euro a passeggero (che arriva e/o che parte) la differenza di 0,108 euro andrebbero a finire nelle Casse del Comune di Villafranca.

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Dato però che l'Addizionale Comunale sui Diritti d'Imbarco si applica solo ai Passeggeri in partenza qualora fosse applicata una tassa di UN EURO (per ogni passeggero in partenza) la TASSA dell'Addizionale Comunale sui Diritti d'Imbarco... verrebbe cosi ripartita: 0,784 euro al Comune di Sommacampagna e 0,216 euro per il Comune di Villafranca.

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Con questa logica, se all'Aeroporto Catullo, nel 2015, avessero da partire 1,5 milioni di passeggeri,  - applicando una tassa di 0,784 euro - nelle Casse del Comune di Sommacampagna entrerebbero 1.176.000 euro... perchè - come sarebbe ovvio - se l'Aeroporto INQUINA... l'Aeroporto PAGA.
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Se il nostro Comune riuscisse a far applicare il Principio Comunitario: CHI INQUINA PAGA - visto tutte le Infrastrutture sovra comunali che ci inquinano - le Tasse che pagano i Cittadini di Sommacampagna potrebbero essere dimezzate e quelle che pagano i Cittadini di Caselle... potrebbero anche essere... decimate.