Pur avendo iniziato a lavorarci da questa mattina alle ore 5,34 (quando mi sono svegliato) l'OSSERVAZIONE-PROPOSTA n° 03... è ancora in alto mare, anche perchè è diventata più articolata e molto più complessa e quindi mi ci vuole più tempo... sia per prima "disegnarla" che poi... per "scriverla".
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E visto che sono in ritardo con l'OSSERVAZIONE-PROPOSTA n° 03... oggi torno su quanto ho scritto ieri questo messaggio: ""OTTO giorni con LAX e il P.I." - "OTTO+LAX+P.I."" un messaggio che aveva questo titolo perchè... per i prossimi OTTO giorni devo occuparmi del PIANO degli INTERVENTI e predisporre le OSSERVAZIONI-PROPOSTE... con la... sola compagnia di LAX... visto che la... signora è partita... per Santiago de Campostela.
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E visto che sono in ritardo con l'OSSERVAZIONE-PROPOSTA n° 03... oggi torno su quanto ho scritto ieri questo messaggio: ""OTTO giorni con LAX e il P.I." - "OTTO+LAX+P.I."" un messaggio che aveva questo titolo perchè... per i prossimi OTTO giorni devo occuparmi del PIANO degli INTERVENTI e predisporre le OSSERVAZIONI-PROPOSTE... con la... sola compagnia di LAX... visto che la... signora è partita... per Santiago de Campostela.
I "TRE PELLEGRINI" (nel vero senso della parola, visto che stanno camminando)... dopo essere arrivati, in volo da Bologna... ieri sera a Madrid e dopo 8 ore e 16 minuti di autobus da Madrid a Ferrol (da mezzanotte di ieri alle ore 8.15 di questa mattina), ripeto, i "TRE PELLEGRINI" hanno iniziato il Xacobeo Galicia - CAMMINO INGLESE e quindi oggi descrivo la 1^ tappa: Ferrol - Neda (14 km) e la 2^ Tappa: Neda - Miño (23 km).
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Per la posizione strategica, Ferrol e A Coruña sono i punti di partenza delle due alternative possibili del Cammino Inglese. Il primo itinerario marittimo conosciuto, scritto tra il 1154 e il 1159 dal monaco islandese Nicolás Bergsson, descrive il viaggio dall’Islanda fino alla Danimarca, e a piedi fino a Roma. Questa rotta marittima fu seguita dagli islandesi e dagli scandinavi che facevano il pellegrinaggio a Santiago.
Durante il XIV secolo e il primo terzo del XV, i britannici utilizzarono le navi per raggiungere Santiago. La presenza inglese è abbondantemente provata dai pezzi di ceramica e numismatica inglese dell’epoca scoperti negli scavi compiuti nella cattedrale compostelana.
Le offerte all’Apostolo sono un’ennesima traccia dell’esistenza dei pellegrinaggi marittimi; la più famosa è il retablo portatile di alabastro donato nel 1456 dal clerico John Goodyear, o la croce di perle donata dal re Jacobo IV de Escocia (1475-1513).
I pellegrini potevano contare sugli ospedali dell’ordine francescano del Sancti Spiritus, sotto gli auspici del nobile Fernán Pérez de Andrade, "El Bueno". Nel tratto che parte da Ferrol si trovano a Ferrol, Neda, Miño, Paderne e Betanzos. Nel percorso che parte da A Coruña facevano affidamento negli ospedali della città e in quelli di Sigrás e O Poulo, via via che avanzavano. I registri di questi ospedali informano sulle morti di inglesi, nordici, tedeschi, francesi e italiani, un dato in più che mostra la rilevanza dei pellegrinaggi per questa rotta.
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Il percorso che i "TRE PELLEGRINI" - Claudia - Claudio - Barbara - hanno oggi iniziato è quello che parte da Ferrol e quindi dalla sottostante serie di tappe va esclusa la variante: "A Coruña - Bruma"
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1^ Tappa: Ferrol - Neda (14 km - bassa difficoltà)
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Il cammino inglese parte da Ferrol, dal porto di As Curuxeiras, costeggiando l’insenatura e passando per alcuni punti d’interesse della città, come la chiesa di San Francisco, l’Arsenal o la Concatedral de San Xiao.
Percorrendo Calle Real, il Cammino sbuca in Praza de Amboaxe e poi in Praza de Armas. Scende verso Praza da Constitución e Cantón de Molíns, giungendo alla Iglesia de las Angustias. A partire da questo punto, traccia la rotta verso i quartieri di Recemil e Caranza, fino ad arrivare alla zona industriale di A Gándara, già molto vicino a Narón.
Fiancheggiando la costa, continua per Avenida do Mar in direzione Neda, per Rúa da Pena fino al Monastero di San Martiño. Da qui, passando per il mulino a marea e il ponte sul fiume Xubia, entra a Neda. La tappa termina all’albergo sulle sponde del fiume Xubia
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Dopo le 8 ore e 16 minuti di Autobus dalle 23,59 alle 8,15 (avendo dormicchiato un pò) e dopo aver camminato dalle 10,27 fino alle 15,27 con 9 kg di zaino a spalle ora pranzo, riposo e poi una dormita vera in una stanza da 4 letti.
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2^ Tappa: Neda - Miño (23 km - media difficoltà)
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Seguendo il Cammino da Neda, l’itinerario conduce a Fene, celebre per i suoi cantieri navali; lascia alle spalle la cittadina attraverso l’area industriale di Vilar do Colo e si addentra a Cabanas. Nel cantiere del Eume, passando la spiaggia di A Madanela, prosegue il lungomare per arrivare a Pontedeume.
Pontedeume prende il nome dal ponte che dal XIV secolo si erige sulle acque dell’Eume e che il Cammino attraversa al suo passaggio verso Compostela.
Lasciando Pontedeume, è consigliabile prendere la deviazione che conduce alla chiesa romanica di San Miguel de Breamo, con un’ampia panoramica sulle riviere di Betanzos, Ares e Ferrol.
La tappa si conclude a Miño, attraversando il fiume Baxoi per un curioso ponte medievale a unico occhio.
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Non ero a conoscenza che esistessero i letti a castello "matrimolniali" (no comment) e se la 1^ tappa: Ferrol - Neda (14 km) è stata una tappa di assaggio, domani con la 2^ Tappa: Neda - Miño (23 km) credo che si entra nel vivo del Xacobeo Galicia - CAMMINO INGLESE e pertanto i TRE PELLEGRINI (vedi foto alla partenza da Caselle) domani... dopo i 14 km di oggi... ne aggiungeranno altri 23.
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BUON CAMMINO... ai TRE PELLEGRINI
... ed io ora torno alla
... ed io ora torno alla
OSSERVAZIONE-PROPOSTA n° 03
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AGGIORNAMENTO DELLE ORE 18,25
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AGGIORNAMENTO DELLE ORE 18,25
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Oggi la tappa prevista era di 23 km e dovevano partire da Neda per arrivare a Mino, ma dai TRE PELLEGRINI - alle ore 18,25 - ho ricevuto questo SMS: "Arrivati a Betansoz, siamo in camera con i piedi in alto dopo 37 km. Durissima".
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