"Perchè il Demanio Militare "REGALA" 26 ettari dell'ex Base Missilistica al Comune di Povegliano e noi di Sommacampagna non riusciamo ad avere i terreni della "Margherita Nord" dell'Aeroporto militare... nemmeno a pagarli? In ogni caso credo che l'Accordo di Concertazione - come sottoscritto nel 2008 - credo debba essere rifatto totalmente, tenendo conto dei vincoli che verranno imposti con il Piano di Rischio Aeroportuale.

Era l'8 marzo scorso, quando - dopo aver letto alcuni articoli - su ViViCaselle pubblicai questo messaggio: "In merito alla "Margherita Nord", dopo aver riletto quanto dichiarato dai due ex Assessori di Sommacampagna e dopo aver letto gli articoli e ascoltato il TG di TeleArena, non bisogna essere "paragnosta" per comprendere - mesi prima - che l'Aeroporto Catullo intendeva violare la V.I.A. - Valutazione di Impatto Ambientale come riportato in un articolo dell'Arena di oggi: "Catullo, nuove aree da luglio «Così l'aeroporto crescerà»" - Dalla lettura dei giornali di oggi, pare che sia confermato che da Luglio 2014, cioè solo fra 5 mesi, ci sarà l'ennesima VIOLAZIONE della V.I.A. all'Aeroporto di Verona - Non è che come cittadini di Sommacampagna stiamo un pò esagerando a farci prendere per il "lato B" dai Catulliani e pertanto... gli tiriamo fuori gli "attributi"... SI o NO????", un messaggio che andrebbe letto prima di evidenziare quanto oggi pubblicato.

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E per invitarvi a leggere il messaggio di marzo, riporto alcune immagini allora pubblicate:

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Ricordato quanto scritto in merito alla "Margerita Nord" dell'Aeroporto Militare, ora pubblichiamo un articolo di Target del 21 Novembre scorso avente questo titolo: "Che colpo. Il Demanio regala al Comune di Povegliano i 26 ettari dell'ex base missilistica"

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Che colpaccio per Povegliano. L’Agenzia del Demanio, infatti, ha accolto la domanda dell’Amministrazione ed ha dato via libera al trasferimento dell’area dell’ex base missilistica al Comune senza oneri. Lo ha annunciato in una conferenza stampa il sindaco Anna Maria Bigon. Si tratta di un terreno di 26,60 ettari, la storica base missilistica con rampe in terrapieno, due edifici ed un’area esterna estremamente vasta di tipo agricolo che serviva da zona di salvaguardia. Tra l'altro il Comune vince due volte. Prima ha incassato per anni un canone quando la base funzionava, ora gli viene regalata. 

«Un anno fa a settembre abbiamo presentato la domanda per trasferimento a titolo gratuito in base alla legge 98 del 2013 chiedendo l’assegnazione della proprietà demaniale - spiega il primo cittadino - . Il timore era che fosse ceduta nella disponibilità ma non a titolo gratuito. Per noi si tratta veramente di una bellissima notizia visto che potremo usare quest’area a benefico della comunità. Saranno tutte attività a basso impatto ambientale». Il terreno in questione, infatti, è confinante con la zona Sic dove sono già iniziati i lavori delle risorgive. Quindi area super tutelata. «Infatti l’intenzione è di creare un parco regionale con un centro culturale e sportivo sovracomunale - spiega l’assessore Marco Carozzi -. Il tutto naturalmente in un’ottica di valorizzazione ambientale del territorio. Quindi creeremo percorsi ciclopedonali, piste per roller, campo per arcieri, hockey, equitazione. Il privato sarà coinvolto nella gestione».

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Visto questo articolo e visto quanto pubblicato a marzo scorso, dopo una breve ricerca sul web mi sono collegato al sito dell'Agenzia del Demanio alla pagina "FEDERALISMO DEMANIALE".

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Se sul sito dell'Agenzia del Demanio alla pagina Federalismo Demaniale leggo questo: "Il Federalismo Demaniale nasce ... ... con lo scopo di dotare gli Enti Territoriali di un proprio patrimonio e FAVORIRE LA VALORIZZAZIONE DEI BENI DA PARTE DELLE COMUNITA' LOCALI nel modo più rispondente alle esigenze economiche, sociali e culturali dei territori"... perchè io come Comune devo accettare che un bene immobile che non serve più ai militari - le aree della Margherita Nord" - venga affittato alla Catullo SpA (per poi magari venderlo tra quale anno sempre alla Catullo SpA), invece che la "Margherita Nord" diventi proprietà della nostra comunità?

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Se ora da: "Attività e Risultati - Agenzia Demanio 2013-14" leggiamo questo:

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E anche oggi dopo aver scritto tutto questo terminiamo con una domanda rivolta all'Amministrazione Comunale di Sommacampagna: "Perchè il Demanio Militare "REGALA" 26 ettari dell'ex Base Missilistica al Comune di Povegliano e noi di Sommacampagna non riusciamo ad avere i terreni della "Margherita Nord" dell'Aeroporto militare... nemmeno a pagarli?"

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Una domanda alla quale in modo "non ufficiale" un rappresentante dell'Amministrazione Comunale mi ha cosi risposto: "Semplicemente perché il ministero della Difesa ritiene ancora necessario, per eventuale esigenze future, rimanere proprietario della Margherita Nord. In secondo luogo perché l'aeroporto Catullo ha richiesto a MinDifesa la Margherita Nord offrendo di pagarne l'affitto. E questo è avvenuto già da qualche anno. La nuova amministrazione ha preso contatti, appena insediata, con entrambi i soggetti ma la possibilità di cessione gratuita della Margherita Nord non è contemplata nei piani di dismissione del patrimonio della Difesa. Quindi dipende sostanzialmente dalle strategie e dalle esigenze di spazi del ministero della Difesa più che dalla cattiva volontà degli amministratori".

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Ovviamente la risposta informale ricevuta non credo io debba accoglierla, anche perchè credo che le attività che oggi svolgono i Militari sul territorio del Comune di Sommacampagna, potrebbero essere concentrate in un terzo e/o in un quarto dell'area da loro oggi utilizzata, liberando cosi dai vincoli militari delle aree che potrebbero essere cedute al Patrimonio del nostro Comune al fine di FAVORIRE LA VALORIZZAZIONE DEI BENI DA PARTE DELLE COMUNITA' LOCALI nel modo più rispondente alle esigenze economiche, sociali e culturali dei territori.

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E per queste ultime considerazioni credo che l'Amministrazione Comunale debba fare tutto il possibile - e anche l'impossibile - affinchè le aree della "Margherita Nord" - diventino oggetto di valorizzazione da parte del nostro Comune e quindi che siano principalmente a servizio della nostra Comunità.
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In ogni caso credo che l'Accordo di Concertazione - come sottoscritto nel 2008, tra l'allora Presidente della Catullo SpA (Fabio Bortolazzi) e l'allora Sindaco di Sommacampagna (Graziella Manzato) credo debba essere rifatto totalmente, tenendo conto dei vincoli che verranno imposti con il Piano di Rischio Aeroportuale.