Errare umanum est, perseverare autem diabolicum, et tertia non datur. (Errare è umano, ma perseverare è diabolico, e la terza possibilità non è concessa). Dopo il 3 a 0 della Commissione VIA Nazionale (tre pareri negativi) contro l'Ampliamento dell'Aeroporto di Treviso, il "Diavoletto" Presidente di Save SpA, ora ci riprova con l'Aeroporto di Venezia dove - per evitare una VIA del Masterplan del Piano di Sviluppo Aeroportuale, adotta la tecnica del "Salami Slicing" (chiedere una VIA per stralci) e cosi - per SAVE - andrà a finire 4 a 0.

Oggi sul Corriere della Sera e sull'inserto del Corriere di Verona, è apparso un: "AVVISO AL PUBBLICO", pubblicato da "ENAC - ENTE NAZIONALE per l'AVIAZIONE CIVILE", avente questo oggetto: "COMUNICAZIONE DI AVVIO DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE"... che sarebbe relativo all'Aeroporto di Venezia e con questa procedura dovrebbero rilasciare il Decreto di Compatibilità Ambientale per queste opere: "Ampliamento dell'Aerostazione esistente, l'ampliamento del piazzale Aeromobili, la riqualifica ed adeguamento normativo delle infrastrutture di volo attuali, il potenziamento delle aree a parcheggio esistenti, opere impiantistiche e alcuni manufatti edilizi adibiti a funzioni di servizio e di supporto alle attività aeroportuali".

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Peccato che questo, come qui annunciato, sia una palese violazione della Direttiva VIA (con ENAC complice), perchè la Direttiva VIA vieta di suddividere un progetto unitario in stralci al fine di evitare una VIA complessiva sull'intero progetto.

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In merito alla VIA va ricordato il "3 a 0" della Commissione VIA Nazionale (tre pareri negativi) contro l'Ampliamento dell'Aeroporto di Treviso (vedi sopra), il "Diavoletto" Presidente di Save SpA, ora ci riprova con l'Aeroporto di Venezia dove - per evitare una VIA del Masterplan del Piano di Sviluppo Aeroportuale, adotta la tecnica del "Salami Slicing" (chiedere una VIA per stralci) e cosi - per SAVE - andrà a finire 4 a 0.

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Errare umanum est, perseverare autem diabolicum, et tertia non datur. 

(Errare è umano, ma perseverare è diabolico, e la terza possibilità non è concessa). 

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Quello che fa da ridere - ma siamo in Italia - è che le richieste di ISTANZA di VIA sono presentate da ENAC (e non dalle società Aeroportuali) quando ENAC, invece, dovrebbe essere l'Ente che controlla se gli Aeroporti rispettano le Leggi e le Normative Regionali e Nazionali e le Direttive Europee in vigore e per avere conferma di questo "conflitto d'interesse" basta leggere un Comunicato Stampa dell'ENAC del 22 Settembre 2014, dove si legge questo:

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Se adesso noi andiamo a leggere quello che c'è scritto nel documento dell'ENAC a titolo: "PIANI DI INTERVENTO - AEROPORTI CON PIANO INTERVENTI IN CORSO DI VALIDITA''", scopriamo che per l'Aeroporto di Venezia ENAC ha approvato un Contratto di Programma con il quale nel periodo dal 2012 al 2016, l'importo stimato dei lavori per l'Aeroporto di Venezia sarebbe di 328,64 milioni di euro... 

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Se adesso noi andiamo a leggere un articolo di Repubblica del 6 Agosto 2014 a titolo: "Elenco opere decreto Sblocca Italia" troviamo che all'Aeroporto di Venezia sarebbero stati assegnati finanziamenti pubblici per 360 milioni di euro.

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Se dopo aver letto l'elenco delle Opere Finanziabili sull'articolo di Repubblica andiamo ora a leggere un articolo del "Sole 24 Ore" a titolo: "Sblocca Italia, per ora disponibili 1,2 miliardi di euro" leggiamo questo: "Tuttavia, nonostante sul tavolo ci siano super-poteri per Fs e per l'Enac (aeroporti) e misure che superano specifici stop della Corte dei Conti, vivisezionando l'elenco annunciato dal premier Matteo Renzi si scopre che la lista da 30 miliardi di euro di opere finanziate e sbloccabili a breve si sgonfia realisticamente a non più di 12 miliardi, se ragioniamo di opere davvero finanziate e cantieri avviabili nei prossimi 18-24 mesi".

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Se noi adesso andiamo a leggere quanto pubblicato su www.vivicaselle.eu giovedi 7 Agosto 2014 con questo titolo: "SAVE SpA - ESTRATTO Avviso per Procedura Negoziata - OGGETTO: Appalto di lavori per la realizzazione dell'ampliamento terminal passeggeri Lotto n° 1 dell'Aeroporto Marco Polo di Tessera Venezia - DOMANDA: "Ma SAVE SpA... lo sa o... non lo sa che in Europa, in Italia, nel Veneto e anche a Venezia, prima di ampliare gli Aeroporti serve superare, positivamente, l'esame della Commissione V.I.A. (Valutazione Impatto Ambientale) e non si può utilizzare "furbescamente" la tecnica del "salami slicing"?"... torniamo sulla questione che - nella procedura di VIA - è vietato suddividere il progetto generale in stralci e/o in lotti come sta tentando di fare l'Aeroporto di Venezia, visto l'Avviso di Gara per un"Appalto di lavori per la realizzazione dell'Ampliamento terminal passeggeri - Lotto 1 dell'Aeroporto di Venezia", pubblicato anche sulla Gazzetta Ufficiale n° 85 del 28 Luglio 2014 nell'allegato alla G.U. 5^ Serie Speciale - Contratti Pubblici.

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Se per l'Ampliamento del Terminal Passeggeri - Lotto 1 dell'Aeroporto di Venezia, la 1^ Gara d'Appalto prevede una spesa di 57.603.131,22 euro, se per la realizzazione del Moving Walkway la 2^ Gara d'Appalto prevede una spesa di 29.489.178,22 euro e se per la realizzazione della Nuova Centrale di Trigenerazione con la 3^ Gara d'Appalto si prevede una spesa di 21.207.490,63 è evidente che la SAVE SpA, pur spendendo 108.299.799 euro sta volutamente violando la VIA, non solo perchè vorrebbe costruire opere in mancanza del Decreto di Compatibilità (perchè l'Aeroporto di Venezia non è mai stato sottoposto a VIA), ma perchè sta utilizzando il "salami slicing" per poter meglio violare ed eludere l'obbligo della sottoposizione alla VIA.

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Adesso qualcuno si chiederà cos'è il "salami slicing" e per spiegare questa azione prendo prima un articolo de "Il Bo" Il Giornale dell'Università di Padova, dove da questo articolo: "Valutazione di impatto ambientale: l'Europa dice cosa fare" evidenzio questo paragrafo: "Non mancano poi le sanzioni per chi viola la normativa, azioni contro il cosiddetto “salami slicing” (la valutazione a pezzi di uno stesso progetto per “ridurre” l’impatto ambientale che ne deriva), il monitoraggio degli effetti negativi derivanti dalla costruzione di un progetto e le valutazioni di possibili alternative che incidano meno sul territorio".

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In questo articolo si cita anche l'intervento dell'ex Europarlamentare Andrea Zanoni a titolo: "Parlamento europeo approva la nuova direttiva Valutazione Impatto Ambientale. Passa l'emendamento Zanoni contro il conflitto d'interessi" dove al punto 4 di questo articolo, si legge questo: "Salami slicing - Prendere in maggior attenzione all'effetto cumulativo dell'impatto ambientale di più progetti nella stessa zona e azioni volte a contrastare il cosiddetto “salami slicing” ovvero lo spacchettamento di un singolo progetto in sotto progetti per evitare l'obbligo di valutazione ambientale complessiva"

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Salami slicing refers to a series of many small actions, often performed by clandestine means, that as an accumulated whole produces a much larger action or result that would be difficult or unlawful to perform all at once. The term is typically used pejoratively. Although salami slicing is often used to carry out illegal activities, it is only a strategy for gaining an advantage over time by accumulating it in small increments, so it can be used in perfectly legal ways as well.

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Quanto sta iniziando a fare la SAVE SpA (come illustrato per questi tre Bandi di Gara) ma sopratutto per l'Avviso di Avvio della Procedura di VIA, oggi pubblicato, per poter realizzare il Masterplan per il Potenziamento e Ampliamento dell'Aeroporto di Venezia (il cui importo complessivo è di circa 1,8 miliardi di euro) è di costruire tutte le opere che gli servono... a "pezzettini"  (come le fette di salame, da cui Salami slicing) al fine di evitare di sottoporre alla Valutazione di Impatto Ambientale i progetti che SAVE SpA vuole realizzare.

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Ovviamente il sottoscritto, allora, in data 8 Agosto 2014, ebbe a scrivere questa lettera:

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E se nell'Agosto scorso, allora, avevo dei sospetti che l'Aeroporto di Venezia - a fronte di un primo lotto dei lavori da 360 milioni di Euro - con la tecnica del "Salame Slicing" tentasse di VIOLARE la VIA realizzando gli ampliamenti dell'Aeroporto per stralci e per lotti, ora quei sospetti si sono trasformati in certezza... e cosi comincia una nuova battaglia.

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Ma visto i risultati ottenuti già da SAVE per l'ampliamento dell'Aeroporto di Treviso (3 pareri negativi dalla Commissione VIA Nazionale) le speranze per far ottenere al "diavoletto" Presidente di SAVE lo stesso risultato anche per l'Aeroporto di Venezia, sono molto elevate.