Letto nella "Pagina 97" della "Relazione Tecnica" del "PRAC - Piano Regionale Attività di Cava" - "Va precisato e confermato che, una volta definiti gli ambiti estrattivi per ciascun materiale, l’ammissibilità di un progetto di cava nell’ambito considerato, é comunque subordinata: alla conformità dell’intervento alle norme urbanistiche comunali, provinciali e regionali..." - In sostanza... "se il PAT Comunale PERMETTE l'Attività di Cava... la Regione PUO' approvare le Domande per le Cave... se il PAT del Comune NON LO PERMETTE... la Regione NON PUO' approvare le Domande di Cava".

In merito al P.R.A.C. - Piano Regionale Attività di Cava - il cui termine per presentare le Osservazioni scade il 21 gennaio prossimo - mi sia permesso evidenziare un dettaglio, ma prima vorrei ricordare alcuni degli ultimi messaggi pubblicati in merito a questo argomento.
.
Dei problemi inerenti alle Cave - nel Comune di Sommacampagna - da anni se ne occupa (o meglio, NON SE ne occupa) il "Comitato No Cava Betlemme"... e visto le recenti novità relative alle Cave, il: "NUOVO P.R.A.C. - Piano Regionale Attività Cava", vediamo cosa si può fare in merito a questo problema... ma per studiare bene... mi ci vorranno dei giorni!!!  
.
.
Letto questo, se ora, ALLA FINE DELLA PAGINA 40 DELLA "SINTESI NON TECNICA" DEL P.R.A.C. LEGGIAMO QUESTO: "Lo scenario più performante risulta essere lo scenario n. 2, ossia lo scenario di applicazione del PRAC, oggetto di pianificazione, in vigenza del PDL 284. Il piano inoltre individua le misure di mitigazione e compensazione che devono essere attuate per la protezione delle componenti ambientali direttamente interessate dall’attività di cava"... C'E' DA SBELLICARSI DALLE RISATE... 
.
.
PRAC - Osservazione n° 001: "Il PRAC essendo lo strumento attuativo della L.R. 44/82 solo a questa può fare riferimento. Qualsiasi altro riferimento a Delibere di Giunta non approvate e/o a Progetti di Legge che non sono ancora stati ne adottati e tanto meno mai approvati dal Consiglio Regionale, non può essere scritto e/o riportato nella DGRV 2015 del 4.11.2013 e/o negli Allegati" 
.
.
Il PRAC è composto dai seguenti elaborati:
.
Letto nella "Pagina 97" della "Relazione Tecnica" del "PRAC - Piano Regionale Attività di Cava" - "Va precisato e confermato che, una volta definiti gli ambiti estrattivi per ciascun materiale, l’ammissibilità di un progetto di cava nell’ambito considerato, é comunque subordinata: alla conformità dell’intervento alle norme urbanistiche comunali, provinciali e regionali...
.
.
In sostanza... "Se il PAT Comunale PERMETTE l'Attività di Cava... la Regione PUO' approvare le Domande per le Cave... se il PAT del Comune NON LO PERMETTE... la Regione NON PUO' approvare le Domande di Cava".
.
In definitiva... "Se un Comune protegge il suo territorio da Cave e Discariche... nessun Cavatore o Discaricatore potrà mai ottenere l'autorizzazione a Scavare Ghiaia e/o a Discaricare Rifiuti e quindi... se le Domande di Cava o di Discarica sono accolte dalla Regione questo accade solo perchè queste due attività sono permesse dai Comuni e pertanto la colpa non è della Regione... ma dei Sindaci dei Comuni interessati.
.
Dimenticavo di segnalarvi questo
... 
Comitato Anti-Discarica Ca' Balestra

...
Viste le ultime (BRUTTE!) novità - come qualcuno saprà, Adige Ambiente ha ripresentato il progetto riveduto e corretto - è importante la massima partecipazione alla riunione di GIOVEDì PROSSIMO 9 GENNAIO ore 21 presso il Centro Sociale di Quaderni, in via De Amicis. Abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti!

Commenti