Dopo l’Ordinanza Cautelare del TAR del Veneto 631 del 18.12.2013, si riscontra alla lettera: ENV.D.2/GM/vf/CHAP(2012)03033 del 10.12.2013 ricevuta dalla Direzione Generale Ambiente - Commissione Europea, relativa al FINTO Recupero Ambientale della VERA Discarica di Rifiuti di proprietà del Comune di Sommacampagna, realizzata in Project Financing riclassificata in: discarica per rifiuti inorganici a basso contenuto organico o biodegradabile” [ DGRV 1251 del 17.7.2013 pubblicata sul BUR 67 del 6.8.2013 ].

Quando alle ore 15,38 del 10 Dicembre scorso - via mail - ebbi a ricevere una lettera dalla Direzione Generale Ambiente della Commissione Europea, dopo l'iniziale sorpresa nel leggere la motivazione con la quale - la pratica CHAP(2012)ENVI - era stata archiviata, invece di rispondere subito... decisi di aspettare quale giorno in modo da conoscere quale sarebbe stato l'esito dell'Udienza del T.A.R. di Venezia che era stata fissata per il 17 Dicembre 2013.

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E dato che in merito al Ricorso al TAR n° 1592/2013 che è stato presentato dal Comune di Villafranca contro la Discarica Siberie, solo l'altro ieri era stata pubblicata l'Ordinanza Cautelare n° 631/2013 ... mi sembrava doveroso che, ieri, era finalmente giunto il momento di rispondere alla mail che avevo ricevuto dalla Direzione Generale Ambiente della Commissione Europea.

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Preparata una adeguata, se pur breve risposta, via mail, ieri, ho spedito una lettera avente il seguente oggetto: "Dopo l’Ordinanza Cautelare del T.A.R. del Veneto n° 631 del 18.12.2013, si riscontra alla lettera: ENV.D.2/GM/vf/CHAP(2012)03033 del 10.12.2013 ricevuta dalla Direzione Generale Ambiente - Commissione Europea, relativa al FINTO Recupero Ambientale del-la VERA Discarica di Rifiuti di proprietà del Comune di Sommacampagna, realizzata in Project Financing riclassificata in: discarica per rifiuti inorganici a basso contenuto organico o biodegradabile” [ DGRV 1251 del 17.7.2013 pubblicata sul BUR 67 del 6.8.2013]"

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Se io segnalo che... dopo i cosidetti lavori di ripristino delle pareti della Discarica Siberie, le pareti stanno "collassando" di nuovo... non mi sembra che quanto scritto nella lettera ricevuta dalla Direzione Generale Ambiente della Commissione Europea: "Da tali missive risulta in particolare che le competenti autorità italiane hanno ricostruito le pareti collassate e hanno adottato provvedimenti atti a far si che non si verifichino ulteriori collassamenti (costruzione di una barriera attorno alla discarica con la tecnologia del jet grouting)", possa essere e/o sia quella motivazione corretta e/o esatta... sufficiente per archiviare la pratica CHAP(2012)03033.
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Comunque solo da poche ore ho appreso che la Procura della Repubblica ha aperto una seconda indagine sulla Discarica Siberie... domani altre notizie in merito a questa nuova novità.