Oggetto: "INTEGRAZIONE alle Segnalazioni del 28 e 30 Agosto 2013 relative al [FINTO] Recupero Ambientale, ma [VERA] Discarica Siberie (che “giorno dopo giorno”, si trasforma in una… BOMBA ECOLOGICA??)"

Ieri ho spedito una P.E.C. - Posta Elettronica Certificata... come qui sotto riprodotta:

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Allegata a questa P.E.C. c'era una lettera da 18 pagine avente ad oggetto: "INTEGRAZIONE alle Segnalazioni del 28 e 30 Agosto 2013 relative al [FINTO] Recupero  Ambientale, ma [VERA] Discarica Siberie (che “giorno dopo giorno”, si trasforma in una… BOMBA ECOLOGICA??)" ed era una nuova segnalazione che cominciava con questi due paragrafi:

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Il sottoscritto (visto che è dal 2007, dalla presentazione delle Osservazioni alla VIA del FINTO Recupero Ambientale dell’ex Cava Siberie… che scrive) sarebbe ormai “stanco” di segnalare quanto sta accadendo nella VERA Discarica Siberie, ma visto che – giorno dopo giorno – questa si sta trasformando in una “Bomba Ecologica” (per le sottostanti falde acquifere)… devo scrivere di nuovo.

Dall’esame dell’ultima documentazione come ricevuta dalla Provincia di Verona e da quella ricevuta, qualche giorno prima, dall’ARPAV (a seguito delle mie segnalazioni e richieste del 28 e del 30 Agosto 2013), il sottoscritto, oggi, è ancora più preoccupato di quello che qui può succedere alle falde acquifere poste sotto alla Discarica Siberie.

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Un'integrazione alle precedenti segnalazioni che terminava con questi due paragrafi:

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Visto come la Discarica Siberie è stata (male) progettata, come è stata (male) costruita, come è stata poi “collassata”, come è stata prima “ricostruita” e poi come – di nuovo - è “collassata”, si chiede se non esistano i presupporti di dover annullare tutte le autorizzazioni come queste sono state rilasciate qualora non sia applicato interamente il punto 6 delle Prescrizioni dell’Allegato alla DGRV n° 332/2012.

In subordine, qualora non vi sia il totale “asporto di eventuali materiali a granulometria fine posti al di sotto del piano di posa dello strato di argilla, fino al raggiungimento del terreno naturale (alluvioni ghiaioso sabbiose)”… si chiede il totale ripristino dello stato dei luoghi di come erano prima del rilascio dell’autorizzazione di cui alla DGRV 996 del 21 Aprile 2009, autorizzazione che tra l’altro sarebbe nulla ed illegittima visto che è stata rilasciata senza la “obbligatoria e vincolante” Autorizzazione dell’ENAC. 

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Il sottoscritto, quello che poteva fare per fermare questa "emerita caxxata" voluta "DAGLIEX", crede di averlo fatto tutto (... e anche oltre l'immaginabile)... e se adesso i "QUASIEX" vogliono che il (FINTO) Recupero Ambientale della ex Cava Siberie, ma (VERA) Discarica di Rifiuti, abbia da diventare una (PROSSIMA) BOMBA ECOLOGICA per le sottostanti falde acquifere, le principali Responsabilità - non solo politiche, ma anche penali - sono dell'ASSESSORE alle DISCARICHE.