Ma a Sommacampagna gli Assessori non vanno mai in ferie? Se per qualche giorno, i "QUASIEX", andassero in ferie, magari diminuirebbero le "Caxxate Assessoriali". Mi prendo due giorni di ferie per fare un week end "lungo" (sperando che finchè sono via le "caxxate" diminuiscano)... vengo a casa e le "caxxate" sono aumentate... compreso nuovi "collassamenti" dello SCOLAPASTA (discarica) SIBERIE

Se vado in ferie 4 giorni (partenza venerdi mattina e rientro lunedi sera), è ovvio che all'edicolante chiedo di mettermi da parte... sia l'Arena che il Corriere della Sera... e pertanto, questa mattina, la prima cosa da fare... è stata quella di dare un'occhiata ai giornali che in ferie non ho letto... un'occhiata anche all'Albo Pretorio del Comune... e poi... un po di quà e un po di la... dare anche un'occhiata su Facebook.

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Per prima cosa vi evidenzio che oggi scoperto che in data 30 Settembre 2013 ci sarà Consiglio Comunale, ma all'Ordine del giorno non vedo il "Piano degli Interventi", mentre vedo che approverebbero il "Piano di Protezione Civile", una Variazione del Bilancio di Previsione 2013 e una serie di... risposte a delle interrogazione dei "Sommapop.orgini".

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Visto che il 27 Agosto scorso parte della Parete Est della Discarica Siberie è "collassata", sicuramente qualcuno - nel prossimo Consiglio Comunale - presenterà delle interrogazioni in merito al fatto che invece di una Discarica di Rifiuti... stanno realizzando uno "Scolapasta".... e quindi aspettiamo di vedere chi presenterà questa interrogazione.

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E visto che... casualmente... (vedi dopo) parliamo di Discariche di Rifiuti... (o di "Scolapasta"... ricordiamo un articolo relativo alla Discarica Cà Balestra di Valeggio... ma osteggiata dal Sindaco di Villafranca... Comune che rispetto al deflusso delle acque sotterranee... si trova "a valle" di Sommacampagna e quindi "a valle" della Discarica Siberie".

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In merito a questi due articoli vedi sopra e sotto... una domanda al Sindaco Faccioli andrebbe fatta: "Come mai non fa niente e non fa nulla contro la "Discarica Siberie" visto che tutte le Sue Osservazioni per la "Discarica Ca Balestra" valgono (al 100%) anche per questa altra Discarica,.. anche questa "a monte" di Villafranca?"

Una risposta (possibile) del Sindaco Faccioli potrebbe essere questa: "La Discarica Siberie serve a pagare i debiti della Giunta di Centro Destra di Sommacampagna e quindi non vado a disturbare altri amministratori... a me vicini di fede politica!!!"

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Dopo questa evidenziazione sulla Discarica Ca Balestra, dalla lettura dell'Ordine del Giorno del Consiglio Comunale... per il 30 Settembre prossimo, apprendiamo che non c'è alcun Punto dell'OdGche riguardi il "Piano degli Interventi"... ma in questo articolo (vedi sotto), l'Assessore all'Urbanistica sosterrebbe che il "P.I." verrà portato in Consiglio Comunale.

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Come ormai sappiamo tra 65 giorni, 16 ore, 53 minuti e 21 secondi... non esisterà nessun Consiglio Comunale a Sommacampagna in quanto con largo anticipo terminerà la fallimentare azione amministrativa di questi Amministratori Pubblici ed è evidente che qualsiasi Consiglio Comunale che fosse convocato dopo il 28 settembre 2013, non potrà mai approvare il "Piano degli Interventi", perchè l'iter dell'approvazione... prevede 30 giorni di pubblicazione delle "manifestazioni d'Interesse" e 30 giorni per presentare le Osservazione al "PI".

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In merito a quanto detto dall'Assessore all'Urbanistica (o presunto tale) di Sommacampagna vi segnalo questo articolo: "POLEMICHE SULLA VARIANTE AL PTRC. LA MAGGIORANZA: «C’É IL RISCHIO DI BLOCCARE TUTTI GLI STRUMENTI URBANISTICI LOCALI»" in cui si legge questo: 

.La Pianificazione Urbanistica Territoriale Comunale secondo la Legge Regionale 11 del 2004 deve necessariamente essere «in conformità agli obiettivi ed indirizzi espressi nella pianificazione territoriale superiore», e in particolar modo al PTRC, il Piano Territoriale Regionale di Coordinamento. La maggioranza guidata dal primo cittadino Mario Faccioli denuncia tuttavia che la Variante numero 1 al PTRC adottata con delibera della Giunta Regionale nell’Aprile scorso, potrebbe di fatto «bloccare tutti gli strumenti urbanistici locali». Per questo motivo, la Giunta Comunale ha dato parere negativo alla Variante e ne chiede a gran voce la revoca. Andiamo però con ordine. Nel Febbraio 2009 viene approvato il Piano Territoriale Regionale di Coordinamento ma due anni più tardi, ad Ottobre del 2011 si predispone una variante parziale al PTRC, i cui lavori, affidati alla Direzione Regionale di Pianificazione Territoriale Strategica, si concludono nel 2013. La Variante, che attribuisce al PTRC una valenza paesaggistica e introduce degli importanti aggiornamenti nei contenuti urbanistico-territoriali, è stata adottata ad Aprile 2013 e pubblicata sul BUR (Bollettino Ufficiale Regionale) il 3 Maggio. Da questa data, secondo l’iter burocratico, prima dell’approvazione del documento, è previsto un periodo di 120 giorni in cui enti locali, comunità montane, organizzazioni e associazioni economiche e sociali, possono presentare alla Giunta Regionale, osservazioni e proposte. A tal fine, lo scorso 5 Settembre, i sindaci dei 98 Comuni del veronese, si sono riuniti presso la Loggia Fra’ Giocondo per discutere della Variante che è stata in quella sede all’unanimità contestata perché potrebbe portare ad una situazione di impasse per gli enti comunali sui propri territori di competenza. Nel mirino soprattutto l’articolo 38 della Variante, che al comma 1 prevede che «le aree afferenti ai caselli autostradali, agli accessi alle superstrade e alle stazioni SFMR (Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale, ndr) per un raggio di due chilometri dalla barriera stradale, sono da ritenersi aree strategiche di rilevante interesse pubblico ai fini della mobilità regionale». «In sostanza – fanno sapere dalla maggioranza, saremo obbligati a richiedere l’assenso preliminare della Regione, sia in caso di nuove previsioni urbanistiche sia per l’attuazione di qualsiasi previsione, urbanistica o edilizia, già contenuta negli strumenti urbanistici vigenti per le aree di cui si parla nell’art.38». Di quali zone si tratta per il nostro Comune? «Il centro di Villafranca capoluogo e di Dossobuono, oltre le aree afferenti la struttura aeroportuale Valerio Catullo» si legge nel documento “Osservazioni per il PTRC- Settembre 2013” che l’ Ufficio Urbanistica-Ufficio di Piano ha redatto e che verrà inviato a Venezia a supporto della richiesta di revoca della Variante. «Se la Regione Veneto non decide per la revoca, il Comune viene di fatto esautorato dalle specifiche competenze di pianificazione territoriale» proseguono con le accuse dalla maggioranza, aggiungendo inoltre che la Variante stabilisce nuove e diverse regole nella pianificazione territoriale, che seppur condivisibili nei principi (minor consumo di suolo), «snaturano le scelte di pianificazione locale che soprattutto in questo periodo storico sono difficili da attivare e realizzare». Non solo, in base al comma 3 del nuovo art. 72, «dall’adozione del PTRC e di ogni sua eventuale variante e fino alla loro entrata in vigore, e comunque non oltre i cinque anni dalla data di adozione, i Comuni sono tenuti a sospendere ogni determinazione sulle domande relative ad interventi di trasformazione edilizia ed urbanistica che risultino in contrasto con le prescrizioni contenute nel Piano». Villafranca, come tutti gli altri enti locali del Veneto, con l’approvazione della Variante, si ritroverebbero qiundi con le mani legate in materia urbanistica e sarebbero di fatto bypassati dalle scelte imposte da Venezia. È per questo che, concludono da Corso Garibaldi, «richiediamo alla Regione Veneto di rivedere in maniera urgente l’assetto normativo del PTRC, in palese contrasto con i principi della Legge 11 del 2004. Dobbiamo tutelare i soggetti che hanno presentato progetti di investimento di risorse economiche e occupazionali sul nostro territorio visto soprattutto il periodo di grave crisi economica». 

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Forse l'Assessore all'Urbanistica di Sommacampagna vive in un mondo tutto tutto suo e dato che forse più del 90% della quaranta proposte presentate in Comune a Sommacampagna - come manifestazioni del Piano degli Interventi - rientrano in quell'articolo del PTRC... è evidente che il PAT di Sommacampagna è a rischio... come è a rischio anche il Piano degli Interventi!!!

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Evidenziato le "caxxate" dell'Assessore alla Distruzione del Territorio (vedi sopra), nella stessa pagina dell'Arena, c'è la notizia data dall'Assessore alle Discariche (vedi sotto) che annuncia che il Comune avrebbe vinto un'altro premio: "Rifiuti Free"... perchè i cittadini sono bravi ad evitare che i rifiuti vadano a finire nelle Discariche.

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E mentre i cittadini di Sommacampagna sono bravi a ridurre la produzione dei Rifiuti... i politici locali si danno da fare a "importare" rifiuti per riempire la Discarica Siberie e per riempire le casse comunali. 

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Che poi l'Assessore alle Immondizie sia anche Assessore alla Protezione Civile, va ricordato che hanno pubblicato anche la Delibera di Giunta n° 188 del 19 Settembre 2013 avente il seguente oggetto: "APPROVAZIONE INTEGRAZIONI AL PIANO DI PROTEZIONE CIVILE COMUNALE"... dalla quale lettura evidenzio queste due estratti di tavole grafiche:

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Nelle tavole grafiche del Piano della Protezione Civile, si sono dimenticati di segnalare l'esistenza della Discarica Siberie (vedi sopra) indicando solo la Cava Ceolara (e non la Cava Betlemme)... e si sono pure sbagliati ad indicare un'area di Cava sulla Discarica PRO-IN (vedi sotto)  e pertanto non ho ben capito come accidenti i QUASIEX... hanno fatto ad approvare questo documento.

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Per evidenziare come la penso sui miei Assessori e sul come questi siano capaci di risolvere i nostri problemi... ho preso una vignetta dal web dove ho cancellato la parola "UOMINI", sostituendola con "ASSESSORI"... una frase quindi che viene molto meglio... anche perchè io come appartenente alla categoria degli "UOMINI", mi sento offeso da questa vignetta!!! 

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Adesso non entro nei dettagli delle segnalazioni sin qui evidenziate, perchè ho una domanda in testa: "Ma a Sommacampagna gli Assessori non vanno mai in ferie?" Una domanda che mi è sorta spontanea, come spontaneo mi è venuto un pensiero: "Se per qualche giorno, i "QUASIEX", andassero in ferie, magari diminuirebbero le "Caxxate Assessoriali". Mi prendo due giorni di ferie per fare un week end "lungo" (sperando che finchè sono via le "caxxate" diminuiscano)... vengo a casa e le "caxxate" sono aumentate".

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NUOVI "COLLASSAMENTI" DELLO "SCOLAPASTA" (DISCARICA) SIBERIE

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E a proposito di "caxxate Assessoriali... se qualche giorno fa - da "Paragnosta" avevo segnalato che le pareti della Discarica Siberie sarebbero "collassate" di nuovo... sto via due giorni... e la Discarica Siberie... dispettosa, fa collassare non una, ma due pareti... e questa mattina gli operai in fretta e furia, eccoli la tutti a lavorare a "rimettere" su l'argilla sulle pareti.

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Lo ridico ancora un'altra volta... le pareti della Discarica Siberie, nei prossimi mesi (forse settimane se va come credo)... "collasseranno" di nuovo... ed è inutile che continuano a mettere la cipria sopra la ferità... questa Discarica va chiusa... perchè quello che hanno costruito non è una Discarica... ma solo una finta Discarica la cui tenuta dell'impermeabilizzazione è simile alla impermeabilizzazione che ha uno "scolapasta"...

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E dovendo stare vicino alla Discarica per scattare le foto... nonostante abbiano detto che ci sarebbero rifiuti non putrescibili... evidenzio che l'odore di putrefazione comincia a darmi fastidio... molto fastidio.

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Vuoi vedere che tra poco anche i miei concittadini si accorgeranno che c'è la Discarica Siberie?