Visto che oggi riapriva la Seggiovia di Prà Alpesina... me ne sono andato a respirare un pò di aria pulita e prendere un pò di fresco.

Visto che oggi riapriva la Seggiovia di Prà Alpesina... me ne sono andato a respirare un pò di aria pulita e prendere un pò di fresco... lontano dall'aria calda ed inquinata di Caselle.

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E quando dopo 7 minuti di seggiovia e dopo aver speso 7 euro (andata e ritorno) partendo da 1.480 metri arrivi ai 1.830 metri della stazione di arrivo della Seggiovia... il paesaggio (anche se oggi c'era foschia) è questo.... e quell'azzurro che si vede... è il Lago di Garda!!!

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Quando scendi alla stazione di arrivo dell Seggiovia... 

se guardi a sinistra... vedi che sei sul Monte Baldo.

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Domani a Caselle... farà caldo... ma stanotte a Prà Alpesina c'è musica per l'Orso.

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Musicoterapia per l'orso M11 - «Vogliamo dargli sostegno»

MONTE BALDO. Appuntamento oggi al rifugio Prà Alpesina. Mastella: «Non lo temiamo e speriamo anche di vederlo». Singolare iniziativa, nata su Facebook, di un gruppo di estimatori del plantigrado, decisi a dedicargli  una nottata: «Useremo le frequenze a lui familiari» 

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Suoni continui, lenti, musica etnica, d'ambiente e hightech. Per stabilire un contatto. Un «richiamo della foresta», che durerà tutta la notte, per far percepire all'orso M11 vicinanza e sostegno «morale».  Un tam-tam lanciato anche su facebook che ha raccolto adesioni di veronesi, trentini e persino nordeuropei. Tutti amanti degli orsi e desiderosi di comunicare il loro supporto a M11, mettendosi in sintonia con le sue frequenze, il suo «battito animale».  Appuntamento, quindi, questa notte con «La ballata dell'orso», una manifestazione che si terrà dalle 18 di oggi alle 16 di domani al rifugio Prà Alpesina di Avio, a quota 1500 metri, gestito da «La Botega» de la Renga a Verona, il cui titolare è il veronese Paolo Mastella che ospita l'evento.  L'iniziativa è partita da lui e da un'idea di Katia Saro, farmacista friulana che si occupa di medicina vibrazionale e terapie olistiche per il benessere della persona, che, tempo fa, ha proposto a Mastella di creare un evento per sperimentare gli effetti della musicoterapia.  «Parlando con Mastella», spiega Saro, «abbiamo sentito che il Baldo poteva essere un luogo adatto per la sua splendida natura e, soprattutto, per la presenza dell'orso che ne testimonia l'integrità. Quindi, un mese fa, ho lanciato l'idea su facebook e molte persone si sono rese disponibili a venire, specialmente dal Nord Europa, dove nutrono grande rispetto per la natura e, soprattutto, desidererebbero vedere l'orso».  Intanto sono sorti i problemi riportati nei giorni scorsi dal nostro quotidiano. L'orso M11, che ha due anni e mezzo, ha fatto una serie di danni al patrimonio zootecnico, rivelando un'eccessiva confidenza con l'uomo, al punto da uccidere alcuni capi davanti ad alcune persone, cibandosene poi indisturbato davanti ai loro occhi. Un comportamento anomalo, tanto che su richiesta della Provincia Autonoma di Trento, il Ministero per l'Ambiente ha autorizzato la sua cattura e lo spostamento al centro faunistico Casteler. Ma mentre prima M11 si faceva vedere in ogni dove, da quando hanno deciso di catturarlo è scomparso.  «Abbiamo così pensato che la manifestazione potesse servire per  sensibilizzare l'opinione pubblica su soluzioni alternative all'allontanamento», prosegue Saro. «Così abbiamo chiamato degli artisti musico-terapeuti che useranno frequenze musicali che ritengono possano riconnettere le persone allo spirito animale, in particolare a quello dell'orso», spiega.  «La ballata dell'orso, infatti», continua, «in vari momenti, prevede una serie di suoni ripetitivi che richiamano l'andamento dell'orso nel bosco, un ritmo familiare all'animale che lo metterebbe in sintonia con l'uomo». Prosegue Mastella: «L'orso, inoltre, scaricherebbe le sue tensioni con la musica. E per M11, entrato in contatto con l'uomo presto perché abbandonato dalla madre, questo dialogo con l'essere umano attraverso il suono potrebbe essere consolatorio. Insomma, desideriamo fargli sentire, a differenza di chi lo teme, che gli siamo vicini».  Di M11, dicevamo, non ci sono più state segnalazioni di avvistamento. È dotato di marche auricolari colorate che ora non emettono frequenze, ma permetterebbero di individuarlo a vista. Da quanto il Ministero ha autorizzato l'allontanamento si è come «eclissato». Ma Mastella assicura: «Noi siamo certi sia in zona, essendoci tracce di pelo sui rovi a metà della pista da sci che dal Baldo scende qui, e vorremmo potesse restare e vivere in pace. Intanto vediamo gli effetti della ballata. Magari uscirà e potremo vederlo almeno per un attimo». Conclude Soru: «La gente potrà ballare e l'orso seguire il ritmo. Indisturbato». Attorno al palco ci saranno stand di artigianato etnico e cucina vegana, che esclude ogni cibo con derivati animali. Soru seguirà gli eventi culturali: «Approfondiremo diversi argomenti, tra i quali l'ecologia, le regole del bosco, la medicina alternativa, la geometria sacra ed altre curiosità».