Intervento di Andrea Zanoni, deputato al Parlamento europeo: "Ministri dell'Ambiente europei, ripulire la nostra aria!" - “Stiamo respirando veleno. E' arrivata l'ora che chi di dovere passi dalle parole ai fatti pensando prima di tutto alla salute dei cittadini europei e dei loro figli”.
Sul sito web di Andrea Zanoni - Europarlamentare Europeo è apparso questo Comunicato Stampa: "Ministri dell'Ambiente europei, ripulire la nostra aria!"
.
www.andreazanoni.it
Andrea Zanoni, deputato al Parlamento
europeo
Comunicato stampa del 22 aprile 2013
Ministri dell'Ambiente europei, ripulire la nostra aria!
L'Eurodeputato Andrea Zanoni affianca le
associazioni ambientaliste nel loro invito rivolto ai 27 Ministri Ue
dell'Ambiente affinché prendano misure concrete per tutelare la qualità
dell'aria in Europa. “Stiamo respirando veleno. Passare dalle parole ai
fatti”
Andrea Zanoni, eurodeputato ALDE e membro della commissione ENVI Ambiente,
Salute Pubblica e Sicurezza Alimentare al Parlamento europeo, appoggia l'invito
rivolto dal gruppo di lavoro sulla qualità dell'Aria dell'EEB (European
Environmental Bureau, la Federazione delle organizzazioni ambientaliste
europee) rivolto ai ministri dell'Ambiente europei riuniti oggi a Dublino
affinché prendano delle misure concrete per migliorare la qualità dell'aria in
Europa. “Nelle aree urbane di tutta Europa, oltre l'80% della popolazione è
esposta a rischiosi livelli di inquinamento atmosferico. Secondo la Commissione
europea stima che l'aria
avvelenata è causa di circa 500mila morti premature ogni anno. L'ora delle
promesse e degli intenti é finita, adesso bisogna passare ai fatti”.
Le associazioni
dell'European Environmental Bureau, tra cui le associazioni Genitori antismog e
Legambiente, hanno inviato una lettera ai ministri dell'Ambiente con la quale
si chiedono tre azioni prioritarie da portare avanti: l'adozione
di significativi impegni di riduzione delle emissioni nell'ambito della
revisione della direttiva NEC; l'adozione
di una normativa di settore che punti alla netta riduzione delle emissioni da
tutte le fonti principali; l'implementazione e il rafforzamento delle attuali
norme europee sulla qualità dell'aria prevedendo misure più severe e limiti più
stringenti sulla base delle più recenti raccomandazioni fornite dall'OMS.
Il Commissario Ue
all'Ambiente ha ricordato in una recente risposta ad una interrogazione
parlamentare presentata da Zanoni sui roghi dell'Epifania in Nord Italia, che
“con sentenza del 19 dicembre 2012 (causa C-68/11) la Corte di Giustizia UE ha
rilevato che la Repubblica italiana è venuta meno agli obblighi ad essa
incombenti avendo omesso di provvedere affinché le concentrazioni di PM10
nell'aria ambiente non superassero i valori limite fissati dalla normativa
dell'Unione europea sulla qualità dell'aria”.
“Questa sentenza
riguarda 55 zone e agglomerati, tra cui diverse zone nel nord-est dell'Italia
dove l'aria è tra le più inquinate d'Europa”, precisa Zanoni, che nei mesi
scorsi si è fatto promotore della versione
italiana di una consultazione pubblica
aperta dalla Commissione europea che chiedeva ai cittadini di tutto il
continente quali misure fossero necessarie secondo loro per tutelare la qualità
della loro aria.
“Stiamo respirando veleno.
E' arrivata l'ora che chi di dovere passi dalle parole ai fatti pensando prima
di tutto alla salute dei cittadini europei e dei loro figli”, conclude
l'eurodeputato.
.
.
E mentre il Parlamentare Europeo si preoccupa dell'aria che respiriamo, sulla pagina Facebook dell'Assessore all'Ecologia e Ambiente di Sommacampagna (o Assessore alle Passeggiate?) è apparsa questa immagine (vedi sotto) che riporta un articolo dell'Arena di oggi.
.
.
Premesso questo vediamo stasera che succederà in Consiglio Comunale, quando discuteranno l'argomento indicato al punto 9 dell'Ordine del Giorno.:
.
..
Commenti
Posta un commento