Se Lega Ambiente dice questo: "CI SIAMO ROTTI I POLMONI"... per una strada a 4 corsie... che dovremmo dire noi di Caselle che di Corsie Autostradali e Stradali ne abbiamo 14? Diciamo che... "CI SIAMO ROTTI I... MARRONI?"

Prima ricordo che nemmeno oggi - dopo tre settimane dal Consiglio Comunale - ad oggi, sull'Albo Pretorio del Comune di Sommacampagna, non è ancora stata pubblicata la Delibera di Consiglio Comunale relativa a ""Autostrada del Brennero: realizzazione della terza corsia, nel tratto compreso tra Verona nord (km 223) e l'intersezione con l'autostrada A1 (km 314) - Procedura di verifica di ottemperanza alle prescrizioni contenute nel provvedimento di VIA n. 401 del 18/07/2011"".
.
Ma visto che siamo in tema di inquinamento vi segnalo un articolo pubblicato sull'Arena con  questo titolo: "Corso Milano, polveri sottili sotto esame" e questo sotto titolo: 
"TRAFFICO E SMOG. Legambiente concentra la sua iniziativa di monitoraggio della qualità dell'aria per una settimana nella strada più battuta dalle auto e più inquinata. Albi: «Torniamo là per verificare se gli interventi alla viabilità hanno portato miglioramenti» Dall'inizio dell'anno 32 sforamenti su 58 giorni".
.
Verona. La centralina di rilevamento è stata ben piazzata nel cuore grigio di corso Milano e allo scoccare della mezzanotte ha cominciato a rilevare e quindi a incamerare i parametri sensibili della qualità dell'aria di quel tratto di strada; una delle più trafficate e inquinate della città. Quest'anno la campagna Mal'aria di Legambiente punta i riflettori proprio su corso Milano. E si pone come obiettivo quello di verificare se e quali migliorie alla qualità dell'aria abbiano portato i lavori fatti alla viabilità su quella strada, da oltre un anno trasformata grazie a rotatorie e una doppia corsia sia in entrata che in uscita dalla città. Lo slogan scelto dai volontari di Legambiente per inaugurare, ieri mattina, Mal'aria 2013, lascia presagire che, almeno loro, non si aspettano nulla di buono: da iniziodell'anno, dicono, sono 32 i giorni di sforamento su 58 dei limiti delle polveri sottili. «Ci siamo rotti i polmoni!» è infatti la scritta gigante affissa vicino alla centralina di rilevamento, collocata nei pressi della farmacia Borgo Milano. Tuttavia, il presidente dell'associazione è cauto. «Non vogliamo dare giudizi preventivi e attendiamo i dati. Certo è che queste nuove infrastrutture viabilistiche sono state pensate per incentivare la mobilità privata e non certo quella pubblica o alternativa; dalle bici ai pedoni. Anzi, per loro, le rotatorie si traducono spesso in trappole potenzialmente molto pericolose», spiega Lorenzo Albi, presidente Legambiente. «Dopo quattro anni, torniamo dunque in corso Milano per testare gli effetti dopo la modifica della viabilità».  La centralina per il rilevamento delle Pm10 rimarrà attiva da oggi e per oltre una settimana, fino alla prossima domenica, misurerà la concentrazione di polveri sottili con metodo gravimetrico: ovvero un sistema del tutto analogo a quello utilizzato per le misurazioni ufficiali e renderà il valore medio giornaliero della concentrazione delle polveri. «In questo modo, potremo anche confrontare i nostri risultati con quelli rilevati e resi noti quotidianamente dall'Arpav. La centralina dell'ente si trova infatti in una zona decentrata rispetto allo stradone, in un parcheggio, e quindi verosimilmente riporterà dati positivi rispetto all'effettiva qualità dell'aria: sarà interessante compararli e scoprire la reale quantità di smog che chi abita nelle case che si affacciano su corso Milano è costretto a respirarsi», prosegue Albi. Corso Milano a parte, i dati che Legambiente ha già snocciolato a livello cittadino, relativi al 2012, sono preoccupanti. Con 103 sforamenti, è la settima città italiana "per pessima qualità dell'aria", denuncia l'associazione numeri alla mano. E il resto della regione non è messa meglio, ma anzi veste la maglia nera quanto a «mala» aria. Nei dati sulla concentrazione di polveri sottili dell'anno scorso, infatti, sono ben sei i capoluoghi di provincia veneti che compaiono fra le prime 20 città italiane maggiormente inquinate: prima di Verona c'è solo Vicenza. «Il 2013 è stato denominato "Anno europeo dell'aria". Nel nostro caso, però, sarebbe meglio ribattezzarlo "Anno europeo dello smog"». Fra una decina di giorni i volontari di Legambiente renderanno noti i risultati. E hanno già annunciato che, entro qualche mese, l'esperimento di Mal'aria verrà ripetuto in Borgo Roma.
.
.
In sostanza Lega Ambiente per una settimana verificherà l'inquinamento che c'è su Corso Milano... che come è noto è una strada da sole 4 corsie... con molte auto e pochissimi autocarri.
.
Noi di Caselle siamo inquinati da 6 corsie sull'A4, da 4 corsie sull'A22 e da altre 4 corsie sulla Tangenziale Ovest e qui da noi nessuna rilevazione della qualità dell'aria... nonostante ogni giorno decine di migliaia di autocarri percorrono le autostrade che circondano Caselle.
.
Di com'è l'aria di Caselle e di cosa sia inquinata... nessuno sa nulla, eppure da mesi c'è una centralina per la rilevazione della qualità dell'aria che è posizionata sulla recinzione della Discarica Siberie... 
.
Ma l'Assessore all'Ecologia e all'Ambiente quei dati - rilevati da quella centralina - non li divulga e non li rende pubblici... COME MAI?
.
Se a Lega Ambiente gli sono rotti i polmoni... al sottoscritto - da tanto - gli si sono rotti i marroni.
.
E a proposito di inquinamento Autostradale, questo articolo ve lo leggete da soli: "Smog: stimato oltre i 15 miliardi di euro per l'Italia il danno sanitario prodotto dai trasporti su strada".

Commenti