6^ PARTE - In merito a: "Autostrada del Brennero: realizzazione della terza corsia, nel tratto compreso tra Verona nord (km 223) e l'intersezione con l'autostrada A1 (km 314) - Procedura di verifica di ottemperanza alle prescrizioni contenute nel provvedimento di VIA n. 401 del 18/07/2011 - Ecco un ESEMPIO DI COSA SI POTEVA CHIEDERE... a protezione del centro abitato di Caselle.
"Di cosa si poteva chiedere all'Autostrada
A22", ho iniziato ad illustrarlo in una PRIMA
parte, in
una SECONDA
parte, in una
TERZA
parte, in una QUARTA
parte... e in una QUINTA parte e tutto questo in attesa che sia pubblicata la Delibera del Consiglio Comunale avente questo oggetto: "Autostrada del Brennero: realizzazione della terza corsia, nel tratto compreso tra Verona nord (km 223) e l'intersezione con l'autostrada A1 (km 314) - Procedura di verifica di ottemperanza alle prescrizioni contenute nel provvedimento di VIA n. 401 del 18/07/2011".
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Se nella 1^, 2^ e 3^ parte ho preso come esempio il "Passante di Mestre" dal quale sito web ho estratto delle pagine e ho elaborato un documento a titolo: "Cosa si poteva chiedere a protezione del centro abitato di Caselle"... all'Autostrada "A22"... per prima cosa devo ricordarvi un articolo dell'Arena del lontano... 1 settembre 2011... a titolo: "Terza corsia dell'autostrada. Il Comune ha diritto di veto".
Se nella 1^, 2^ e 3^ parte ho preso come esempio il "Passante di Mestre" dal quale sito web ho estratto delle pagine e ho elaborato un documento a titolo: "Cosa si poteva chiedere a protezione del centro abitato di Caselle"... all'Autostrada "A22"... per prima cosa devo ricordarvi un articolo dell'Arena del lontano... 1 settembre 2011... a titolo: "Terza corsia dell'autostrada. Il Comune ha diritto di veto".
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Questo articolo dell'Arena l'avevo pubblicato su ViViCaselle il 3 Settembre 2011 e di tutto questo come sopra scritto... vi ricopio solo una frase... questa:
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Per l'assessore all'urbanistica Romeo Montresor, Sommacampagna è a una svolta in favore della difesa del territorio: «Non ci saranno più infrastrutture senza corrispondenti opere di mitigazione. La nostra delibera consiliare ha suggerito interventi che si richiamano al progetto di mitigazione attuato per il passante di Mestre. L'obiettivo è realizzare attorno a Caselle una fascia verde di protezione e assorbimento degli scarichi degli automezzi in transito».
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Visto quello che dichiarava 16 mesi fa l'Assessore all'Urbanistica... (che forse dovrebbe rileggersi l'articolo) ora aspettiamo di prendere visione della Delibera del Consiglio Comunale (che fino ad oggi non è ancora stata pubblicata sul sito web del Comune di Sommacampagna).
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Ma se il Passante di Mestre (Passante Verde) era una NUOVA Autostrada, permettetemi di ricordare cosa c'è scritto sul sito web del Comune di Scandicci vicino a Firenze in questa loro news: "Terza corsia A1, come sarà"... che sono interventi di ampliamento per la 3^ Corsia dell'Autostrada "A1" - Milano Napoli.
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La galleria artificiale di Casellina è un’opera di elevato valore ambientale e sociale. Lunga 461 metri, larga 40. Una altezza variabile tra gli 11 ed i 12 metri. Si tratta di una vera e propria opera di architettura e di paesaggi che abbatte gran parte dell’inquinamento acustico e dell’impatto ambientale e visivo sul quartiere di Casellina e sui residenti. Le soluzioni estetiche ed architettoniche, una volta compiute, la rendono esternamente uno spazio attrezzato, verde e vivibile. Un vero e proprio giardino pensile di 17 mila metri quadri con circa 11 mila tra piante ed arbusti e 380 alberi. Tre piccole piazze per altri 2340 metri di superficie, un sentiero che le collega per 343 metri e 900 metri complessivi di piste ciclabili.
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Per vedere come era stata ideata quest'opera... date un'occhiata al video che illustra il progetto di questa Galleria Artificiale (dal minuto 5:33 e al minuto 6:11) e poi nel seguito vi invito a guardare delle foto tratte da Google, che rappresentano lo stato d'avanzamento dei lavori di questa Galleria Artificiale... chiesta e ottenuta a spese dell'A1.
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A titolo di altro esempio e visto anche quello che l'Assessore all'Urbanistica di Sommacampagna ha dichiarato il 26 Giugno 2012 (ascolta il suo intervento dal minuto 34:40)... perchè all'Autostrada "A22"... non è stata chiesta - come altro esempio di opera compensativa - anche la realizzazione di una Pista Ciclabile.
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Io credo che all'Autostrada A22 si può imporre di realizzare molto ma molto di più come opere di mitigazione e di compensazione, solo che bisogna avere il coraggio di agire e di pretendere... coraggio che "AINUOVI" Amministratori... manca!!!
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Il Comune di Sommacampagna dovrebbe fare da capofila dei comuni interessati dalla 3^ Corsia dell'A22 in modo che i Sindaci di: Sona, Sommacampagna, Verona, Villafranca V.se, Povegliano V.se, Vigasio e Nogarole Rocca possano unirsi e coordinarsi al fine di predisporre un progetto alternativo che contenga tutte le opere di mitigazione e di compensazione ambientale, da approvare congiuntamente, per obbligare l'A22 a realizzarle.
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Per concludere data un'occhiata anche a questo articolo: "Parte la terza corsia A22" pubblicato su "Il Baco da Seta" del 24 gennaio 2011.
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Ma se il Passante di Mestre (Passante Verde) era una NUOVA Autostrada, permettetemi di ricordare cosa c'è scritto sul sito web del Comune di Scandicci vicino a Firenze in questa loro news: "Terza corsia A1, come sarà"... che sono interventi di ampliamento per la 3^ Corsia dell'Autostrada "A1" - Milano Napoli.
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La galleria artificiale di Casellina è un’opera di elevato valore ambientale e sociale. Lunga 461 metri, larga 40. Una altezza variabile tra gli 11 ed i 12 metri. Si tratta di una vera e propria opera di architettura e di paesaggi che abbatte gran parte dell’inquinamento acustico e dell’impatto ambientale e visivo sul quartiere di Casellina e sui residenti. Le soluzioni estetiche ed architettoniche, una volta compiute, la rendono esternamente uno spazio attrezzato, verde e vivibile. Un vero e proprio giardino pensile di 17 mila metri quadri con circa 11 mila tra piante ed arbusti e 380 alberi. Tre piccole piazze per altri 2340 metri di superficie, un sentiero che le collega per 343 metri e 900 metri complessivi di piste ciclabili.
Sul lato di via Codignola una hall a vetri, dalla quale si accede ad un passaggio pedociclabile per attraversare la galleria. La hall, dalla quale si potrà accedere anche al giardino pensile tramite un ascensore, è progettata per ospitare anche la piccola stazione per la tramvia: il Piano strutturale riserva infatti un corridoio proprio per il suo prolungamento fino a Pontignale dove è previsto un centro commerciale. Un’area verde, pubblica ed attrezzata, sarà realizzata sul lato di via Codignola, davanti agli edifici della Nuova Italia. Giochi per bambini, una pista di skateboard di 850 metri, una pista ciclabile di altri 330, poi una piazza pavimentata di 2300 metri quadri, aree a prato per altri 9330 ed un parcheggio con 55 posti auto.
Le opere collaterali al nastro autostradale contribuiscono a riorganizzare e migliorare la viabilità connessa al nuovo casello autostradale, al raccordo con la Firenze-Pisa-Livorno, al parcheggio scambiatore ed al terminal della tramvia. Vengono ricostruiti ed ampliati anche tutti i sovrappassi e, conseguenza della galleria artificiale di Casellina, il sottopasso della via Pisana.
L’obiettivo di questi interventi è quello di smistare al meglio il traffico, fluidificare lo scorrimento, proporre alternative di percorso a seconda delle mete da raggiungere: i diversi quartieri di Scandicci, la sua zona industriale, la fascia pedecollinare e le colline, oppure Firenze.
Per vedere come era stata ideata quest'opera... date un'occhiata al video che illustra il progetto di questa Galleria Artificiale (dal minuto 5:33 e al minuto 6:11) e poi nel seguito vi invito a guardare delle foto tratte da Google, che rappresentano lo stato d'avanzamento dei lavori di questa Galleria Artificiale... chiesta e ottenuta a spese dell'A1.
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A titolo di altro esempio e visto anche quello che l'Assessore all'Urbanistica di Sommacampagna ha dichiarato il 26 Giugno 2012 (ascolta il suo intervento dal minuto 34:40)... perchè all'Autostrada "A22"... non è stata chiesta - come altro esempio di opera compensativa - anche la realizzazione di una Pista Ciclabile.
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Io credo che all'Autostrada A22 si può imporre di realizzare molto ma molto di più come opere di mitigazione e di compensazione, solo che bisogna avere il coraggio di agire e di pretendere... coraggio che "AINUOVI" Amministratori... manca!!!
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Il Comune di Sommacampagna dovrebbe fare da capofila dei comuni interessati dalla 3^ Corsia dell'A22 in modo che i Sindaci di: Sona, Sommacampagna, Verona, Villafranca V.se, Povegliano V.se, Vigasio e Nogarole Rocca possano unirsi e coordinarsi al fine di predisporre un progetto alternativo che contenga tutte le opere di mitigazione e di compensazione ambientale, da approvare congiuntamente, per obbligare l'A22 a realizzarle.
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Per concludere data un'occhiata anche a questo articolo: "Parte la terza corsia A22" pubblicato su "Il Baco da Seta" del 24 gennaio 2011.
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